Hasna del Marocco
| Hasna del Morocco | |
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| Principessa del Marocco | |
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| In carica | dal 19 novembre 1967 |
| Nome completo | arabo: حسناء لالةحسناء |
| Trattamento | Sua Altezza Reale |
| Nascita | Rabat, Marocco, 19 novembre 1967 |
| Dinastia | Alawide |
| Padre | Hasan II del Marocco |
| Madre | Latifa Amahzoune |
| Consorte | Khalid Benharbit |
| Figli | Oumaima Oulaya |
| Religione | Sunnismo |
Hasna del Marocco, in arabo حسناء لالةحسناء (Rabat, 19 novembre 1967), è una principessa e ambientalista marocchina.
Biografia
Educazione
Lalla Hasna è la più giovane delle figlie di Hasan II e Latifa Hammou.[1] È stata educata al Collège royal, nel palazzo reale di Rabat, e sin da giovane è stata impegnata in attività socio-culturali, specie nel settore ambientale.[1]
Attività
Nel 1999 ha avviato a livello nazionale una campagna per la conservazione dell'ambiente e conferì il premio per la spiaggia marocchina più bella e pulita.[1] A sostegno delle sue attività in questo ambito è stata istituita nel 2001 la Fondazione Muhammad VI per la Protezione Ambientale, presieduta da lei stessa.[1] È anche a capo del consiglio di amministrazione della fondazione,[1] che ogni due anni assegna i Trophées Lalla Hasnaa Littoral Durable ad amministrazioni, associazioni, aziende, individui o università che si impegnano nella tutela e valorizzazione delle coste del Marocco.[2]
La principessa ha svolto attività di sensibilizzazione locale e nel 2002 ha fondato il premio per i giovani giornalisti ambientali.[1] L'anno dopo ha creato un premio fotografico, assegnato ogni anno nella giornata mondiale dell'ambiente.[1] Il suo impegno nella protezione delle zone costiere le è valso nel 2007 il titolo di Ambasciatore della Costa dal Plan d’Action pour la Méditerranée du Programme des Nations Unies pour l’Environnement.[2] È anche presidentessa onoraria dell'Hassanate Association for Human Development.[1]
Matrimonio
Il 13 dicembre 1991 a Fès venne stipulato il contratto (nikah) tra la principessa e il cardiologo[1] Khalid Benharbit (1959).[3] Sono convolati a nozze nel palazzo reale della stessa città l'8 settembre 1994.[3]
Patrocini
- Presidentessa Onoraria della National League of Female Civil and Semi-Civil Servants;[1]
- Presidentessa Onoraria della Moroccan Association for the Aid of Sick Children;[1]
- Presidentessa Onoraria della Moroccan SOS Children's Village;[1]
- Presidentessa Onoraria dell'Al-Ihsane Association;[1]
- Presidentessa Onoraria della Moroccan Anti Myopathy Association;[1]
- Presidentessa della Moroccan Archaeology and Patrimony Association;[1]
- Presidentessa della Fondation pour la Sauvegarde du Patrimoine Culturel de Rabat.[4]
Discendenza
Hasna del Marocco e Khalid Benharbit hanno due figlie:[1][3]
Titoli e trattamento
- 19 novembre 1967 - attuale: Sua Altezza Reale, la principessa Lalla Hasna del Marocco
Ascendenza
| Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
| Yusuf ben al-Hasan | Hasan I del Marocco | ||||||||||||
| Ruqiya al-Amrani | |||||||||||||
| Muhammad V del Marocco | |||||||||||||
| Yaqut | ... | ||||||||||||
| ... | |||||||||||||
| Hasan II del Marocco | |||||||||||||
| Mohammed al-Tahar bin Hassan | Hasan I del Marocco | ||||||||||||
| Ruqiya al-Amrani | |||||||||||||
| Abla bint Tahar | |||||||||||||
| ... | ... | ||||||||||||
| ... | |||||||||||||
| Hasna del Marocco | |||||||||||||
| ... | ... | ||||||||||||
| ... | |||||||||||||
| ... | |||||||||||||
| ... | ... | ||||||||||||
| ... | |||||||||||||
| Latifa Amahzoune | |||||||||||||
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Onorificenze
Onorificenze marocchine
![Dama di Gran Cordone dell'Ordine del Trono[1][3] - nastrino per uniforme ordinaria](/https/it.wikipedia.org/wiki/File:MAR_Order_of_the_Throne_-_Special_Class_BAR.png){kind=small}
Onorificenze straniere
Onorificenze accademiche
Altri riconoscimenti
Note
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t (EN) Hasna Morocco (born November 19, 1967), Moroccan president, in prabook.com. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ a b (FR, AR) Les Trophées Lalla Hasnaa Littoral Durable (TLD), in fm6e.org. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ a b c d e f g h (EN) Christopher Buyers, morocco13, in royalark.net. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ (FR, AR, EN) Fondation pour la sauvegarde du patrimoine culturel de Rabat, in fspcrabat.ma. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ (ES) Boletín Oficial del Estado (PDF), in boe.es, 23 settembre 1989. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ (EN) Ahlam Ben Saga, Morocco’s Princess Lalla Hasna Receives Japanese Honorary Doctorate, in moroccoworldnews.com, 28 novembre 2018. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ (EN) Staff Writer, Princess Lalla Hasnaa Receives Goi Peace International Award, in moroccoworldnews.com, 23 novembre 2018. URL consultato il 19 novembre 2022.
Altri progetti
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