Heaven (Bryan Adams)

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Voce principale: Reckless (Bryan Adams).
Heaven
singolo discografico
ArtistaBryan Adams
Pubblicazione1985
Durata4:04
Album di provenienzaReckless
GenereHard rock
Power ballad
EtichettaA&M
ProduttoreBadman, Polydor
Registrazione1983
Formati45 giri
Certificazioni originali
Dischi d'oroCanada (bandiera) Canada[1]
(vendite: 50 000+)
Dischi di platinoBrasile (bandiera) Brasile[2]
(vendite: 60 000+)

Danimarca (bandiera) Danimarca[3]
(vendite: 90 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[4]
(vendite: 600 000+)
Spagna (bandiera) Spagna[5]
(vendite: 60 000+)

Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroItalia (bandiera) Italia[6]
(vendite: 35 000+)
Bryan Adams - cronologia
Singolo precedente
(1984)
Singolo successivo
(1985)

Heaven è una canzone rock scritta da Bryan Adams e Jim Vallance per il quarto album di Adams Reckless pubblicato nel 1984, da cui è stato estratto come terzo singolo.

La canzone raggiunse la vetta della classifica Billboard Hot 100 e la numero nove della Billboard Rock Tracks. La canzone è stata in seguito inserita in tutti i greatest hits di Adams, tranne che in The Best of Me. Il disco è stato certificato disco d'oro in Canada nel 1985.[7]

Descrizione

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Composizione e registrazione

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Bryan Adams compose Heaven nel periodo in cui apriva i concerti dei Journey.[8]

La registrazione di "Heaven" venne effettuata presso lo studio di registrazione The Power Station di New York il 6 e 7 giugno del 1983.[8]

Adams pensava che "Heaven" non fosse idonea per l'album Reckless, decisione in parte influenzata dal produttore discografico Jimmy Iovine, che stava lavorando con il cantautore canadese al momento della registrazione. Iovine sosteneva che la canzone fosse "soft" esortando Adams a non includerla nell'album; ma all'ultimo minuto Adams aggiunse "Heaven" per la track-list.[8]

A metà della sessione di registrazione, il batterista Mickey Curry annunciò che avrebbe lasciato perché aveva già preso impegni precedenti per una sessione con Hall & Oates.[8]

Curry aveva messo in guardia Adams circa la limitata disponibilità di quel giorno. La sessione di registrazione "Heaven" era in ritardo, così ha chiamato il batterista della band Journey, Steve Smith. Smith era a New York, in quel momento e ha in sostituito Curry. Durante la scrittura di "Heaven", Adams e Vallance sono stati influenzati dalla ballata Faithfully.[8]

Pubblicazione e riscontro

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Il singolo "Heaven" è apparso nella colonna sonora di A Night In Heaven nel 1983 e ha ricevuto molta diffusione in radio, raggiungendo la posizione numero 9 nella mainstream rock song nei primi mesi del 1984[9]. È stato rilasciato come terzo singolo estratto dall'album Reckless nell'aprile del 1985 e ha raggiunto la posizione numero 1 nella Billboard Hot 100[9]. La canzone è anche tornata nella Billboard Rock Tracks nel 1985, raggiungendo la posizione numero 27. "Heaven" ha anche raggiunto la posizione numero 12 sulla Adult contemporary music[9], diventando il secondo singolo di Adams ad arrivare nella lista dopo Straight from the Heart nel 1983. In Canada, "Heaven" è stata ufficialmente lanciata alla radio nel mese di gennaio del 1985. La canzone ha raggiunto le prime venti posizioni sulla RPM e rimase nella Top 20 per un altro mese[10].

La canzone è stata pubblicata in Australia[11], Europa e Nuova Zelanda[12] nel 1985. "Heaven" ha raggiunto la Top 40 nel Regno Unito[13]; ha raggiunto la top ten in Svezia[14] e nel Regno Unito e poi la top 20 in Austria, Irlanda[15] , Svizzera[16] ; in Germania ha raggiunto la posizione numero 28[17].

Video musicale

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Il video prodotto per Heaven fu diretto dal regista irlandese Steve Barron.[18] Il video è stato nominato all'MTV Video Music Awards nella categoria "migliore cinematografia". La canzone non ha vinto il premio, ma è stata una dei quattro singoli tratti dall'album che è stato nominato per un MTV Video Music Award.[19]

Ci sono due versioni del video musicale: la prima fu girata a Jersey City e vede il cantautore esibirsi durante un concerto in mezzo a molti fan, tra cui l'attrice Lysette Anthony. Quest'ultima dopo aver lasciato il fidanzato per aver guidato in stato di ubriachezza (infatti si vede che si arrabbia con un poliziotto) si dirige verso il teatro dove si sta tenendo il concerto del cantautore; sul finire della canzone però lui la vede e lei scappa, e la insegue, mentre la seconda fu girata a Londra viene mostrato Bryan Adams esibirsi in un teatro vuoto mentre dietro di lui, degli schermi mostrano il suo gruppo suonare.

Riconoscimenti

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  • Nel 1984, ha vinto il premio Procan Award per i numerosi passaggi nelle radio in Canada.[8]
  • Nel 1985 ha vinto il BMI Citation of Achievement per i numerosi passaggi nelle radio degli USA.[8]
  • Nel 1995 ha vinto un Socan Classics Award per più di 100.000 passaggi radiofonici nelle radio canadesi.[8]

Tracce

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7" Single
  1. Heaven - 4:03
  2. Heaven (Live Version) - 3:55
12" Maxi
  1. Heaven - 4:03
  2. Heaven (Live Version) - 3:55
  3. Kids Wanna Rock (Live) - 2:57
7" Single - UK
  1. Heaven- 4:03
  2. Diana - 3:54

Formazione

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Cover

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Nel corso degli anni sono state effettuate numerose cover del brano, fra cui:

Classifiche

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Classifica (1985) Posizione
massima
Australia[11] 12
Belgio (Fiandre)[30] 29
Canada[10] 11
Germania[17] 28
Irlanda[15] 11
Norvegia[31] 3
Nuova Zelanda[12] 17
Paesi Bassi[32] 28
Regno Unito[13] 38
Spagna[33] 9
Stati Uniti[9] 1
Stati Uniti (mainstream rock)[9] 9
Stati Uniti (adult contemporary)[9] 12
Sudafrica[34] 9
Svezia[14] 8
Svizzera[16] 14

Versione di DJ Sammy

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Heaven
singolo discografico
ArtistaDJ Sammy
Pubblicazione2001
Durata3:52
GenereEurodance
EtichettaSony BMG
FormatiCD
Certificazioni
Dischi d'argentoFrancia (bandiera) Francia
(vendite: 125 000+)
Dischi d'oroNorvegia (bandiera) Norvegia
(vendite: 15,000+)

Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[35]
(vendite: 500 000+)

Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia
(vendite: 70 000+[36])

Regno Unito (bandiera) Regno Unito (2)[37]
(vendite: 1 200 000+)

Interpretato da DJ Sammy e Yanou con la partecipazione vocale della cantante Do, è stato pubblicato come singolo il 21 novembre del 2001 in Europa. Heaven ha raggiunto il 1º posto nel Regno Unito e il numero 8 degli Stati Uniti nella Billboard Hot 100.[38]

Classifiche

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Classifiche settimanali

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Classifica (2001-2007) Posizione
massima
Australia[39] 4
Austria[40] 16
Belgio (Fiandre)[41] 14
Belgio (Vallonia)[42] 36
Brasile[43] 21
Canada[44] 7
Francia[45] 5
Germania 10
Irlanda[46] 3
Norvegia[47] 8
Nuova Zelanda[48] 41
Regno Unito 1
Scozia 1
Spagna[49] 16
Stati Uniti[38] 8
Stati Uniti[38] 21
Stati Uniti[38] 30
Stati Uniti[38] 4
Svezia[50] 17
Svizzera[51] 39

Classifiche di fine anno

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Classifica (2002) Posizione
massima
Australia[52] 23
Regno Unito[53] 19

Classifiche di fine decennio

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Classifica (2000 - 2009) Posizione
massima
Regno Unito[54] 77

Note

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  1. ^ (EN) Heaven – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 1º ottobre 2021.
  2. ^ (PT) Bryan Adams – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 5 settembre 2024.
  3. ^ (DA) Heaven, su IFPI Danmark. URL consultato il 20 agosto 2024.
  4. ^ (EN) Heaven, su British Phonographic Industry. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  5. ^ (ES) Productores de Música de España, Awards Record, su elportaldemusica.es. URL consultato il 19 gennaio 2024.
  6. ^ Heaven (certificazione), su FIMI. URL consultato il 9 agosto 2021.
  7. ^ CRIA Certifications, su cria.ca, Canadian Recording Industry Association. URL consultato il 3 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2012).
  8. ^ a b c d e f g h Bryan Adams - Heaven, su jimvallance.com. URL consultato il 7 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2004).
  9. ^ a b c d e f (EN) Nielsen Business Media, Bryan Adams > Album & Song Chart History > Billboard 200, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 12 settembre 2011.
  10. ^ a b (EN) Top Singles - Volume 42, No. 18, July 13 1985, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 2 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2015).
  11. ^ a b David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, Australian Chart Book, St Ives, N.S.W, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
  12. ^ a b (EN) New Zealand Charts – Bryan Adams – Heaven, su charts.org.nz. URL consultato il 2 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2012).
  13. ^ a b (EN) Chart Archive – Bryan Adams – Heaven, su chartarchive.org, Chart Stats. URL consultato il 2 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2016).
  14. ^ a b (EN) Swedish Charts – Bryan Adams – Heaven, su swedishcharts.com.
  15. ^ a b (EN) The Irish Charts - Search the charts: Bryan Adams, su irishcharts.ie, Irish Recorded Music Association.
  16. ^ a b (DE) Swiss Charts – Bryan Adams – Heaven, su hitparade.ch.
  17. ^ a b (DE) German Charts – Bryan Adams – Heaven, su offiziellecharts.de.
  18. ^ Steve Barron - Heaven, su clipland.com, Clipland. URL consultato il 24 giugno 2008.
  19. ^ VMA - 1985, in MTV. URL consultato il 3 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2016).
  20. ^ Bryan Adams - Heaven (Paul Anka), su jimvallance.com. URL consultato il 7 agosto 2015.
  21. ^ Bryan Adams - Heaven (Twiggy), su jimvallance.com. URL consultato il 7 agosto 2015.
  22. ^ Bryan Adams - Heaven (Brandi Carlile), su jimvallance.com. URL consultato il 7 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2015).
  23. ^ Bryan Adams - Heaven (DJ Sammy), su jimvallance.com. URL consultato il 7 agosto 2015.
  24. ^ Bryan Adams - Heaven (Nick Carter), su jimvallance.com. URL consultato il 7 agosto 2015.
  25. ^ Bryan Adams - Heaven (Hanna Pakarinen), su jimvallance.com. URL consultato il 7 agosto 2015.
  26. ^ Bryan Adams - Heaven (Emilia), su jimvallance.com. URL consultato il 7 agosto 2015.
  27. ^ Bryan Adams - Heaven (Dominique van Hulst), su jimvallance.com. URL consultato il 7 agosto 2015.
  28. ^ Maggie Malach, Kelly Clarkson Covers "Heaven," But These 7 Stars Also Slayed The Bryan Adams Song — Video, su bustle.com. URL consultato il 10 agosto 2015.
  29. ^ a b c d e Heaven by Bryan Adams, su setlist.fm. URL consultato il 7 agosto 2015.
  30. ^ (NL) Ultratop – Bryan Adams – Heaven, su ultratop.be.
  31. ^ (EN) Norwegian Charts – Bryan Adams – Heaven, su norwegiancharts.com.
  32. ^ (NL) Dutch Charts – Bryan Adams – Heaven, su dutchcharts.nl.
  33. ^ Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spain, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  34. ^ (EN) South African Rock Lists Website SA Charts 1969 – 1989 Acts (A), su rock.co.za. URL consultato il 2 ottobre 2014.
  35. ^ (EN) Gold & Platinum Searchable Database - April 02, 2014, su RIAA. URL consultato il 3 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  36. ^ http://www.aria.com.au/pages/aria-charts-accreditations-singles-2002.htm
  37. ^ (EN) Certified Awards Search: DJ Sammy, su bpi.co.uk, BPI. URL consultato il 19 ottobre 2023.
  38. ^ a b c d e (EN) "DJ Sammy – Chart history, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 3 maggio 2017.
  39. ^ (EN) "Australian-charts.com – DJ Sammy & Yanou feat. Do – Heaven, su australian-charts.com, ARIA Charts. URL consultato il 3 maggio 2017.
  40. ^ (DE) Austriancharts.at – DJ Sammy & Yanou feat. Do – Heaven, su austriancharts.at, Ö3 Austria Top 40. URL consultato il 4 maggio 2017.
  41. ^ (NL) Ultratop – DJ Sammy – Heaven, su ultratop.be.
  42. ^ (FR) Ultratop – DJ Sammy & Yanou feat. Do – Heaven, su ultratop.be. URL consultato il 4 maggio 2017.
  43. ^ Brazil (PDF) (PDF), su asdfg-menezes.org, Pro-Música Brasil, 6 ottobre 2001. URL consultato il 4 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2018).
  44. ^ (EN) "DJ Sammy - Awards" AllMusic, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 3 maggio 2017.
  45. ^ (FR) Lescharts.com – DJ Sammy & Yanou feat. Do – Heaven, su lescharts.com, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 4 maggio 2017.
  46. ^ (EN) The Irish Charts - Chart Track: Week 48, 2002, su chart-track.co.uk, Irish Recorded Music Association. URL consultato il 3 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
  47. ^ (EN) Norwegian Charts – DJ Sammy – Heaven, su norwegiancharts.com.
  48. ^ (EN) New Zealand Charts –DJ Sammy – Heaven, su charts.org.nz.
  49. ^ Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spain, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 8480486392.
  50. ^ (EN) Swedish Charts – DJ Sammy – Heaven, su swedishcharts.com.
  51. ^ (DE) Swiss Charts – DJ Sammy – Heaven, su hitparade.ch.
  52. ^ (EN) ARIA Charts - End Of Year Charts - Top 100 Singles 2002, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 4 maggio 2017.
  53. ^ (EN) UK Year End Chart 2002 (pdf) (PDF), su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 4 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2017).
  54. ^ Radio 1 Chart of the Decade, as presented by DJ Nihal on 29 December 2009

Collegamenti esterni

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