Civitella Alfedena
Civitella Alfedena comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Abruzzo |
Provincia | L'Aquila |
Amministrazione | |
Sindaco | Giuseppe Rossi (lista civica Civitella Agire Comune) dal 12-6-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 41°45′59″N 13°56′37″E |
Altitudine | 1 123 m s.l.m. |
Superficie | 29,49 km² |
Abitanti | 292[1] (30-6-2024) |
Densità | 9,9 ab./km² |
Comuni confinanti | Barrea, Opi, Scanno, Settefrati (FR), Villetta Barrea |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 67030 |
Prefisso | 0864 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 066035 |
Cod. catastale | C778 |
Targa | AQ |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 299 GG[3] |
Nome abitanti | civitellesi |
Patrono | santa Lucia |
Giorno festivo | seconda domenica di luglio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Civitella Alfedena all'interno della provincia dell'Aquila | |
Sito istituzionale | |
Civitella Alfedena (La Ciuvëtélla IPA: [la tʃʉvəˈtella] in dialetto civitellese[4]) è un comune italiano di 292 abitanti[1] della provincia dell'Aquila in Abruzzo.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Territorio
[modifica | modifica wikitesto]Il comune sorge nel bacino dell'Alto Sangro, in mezzo al gruppo montuoso dei Monti Marsicani, ai piedi di Monte Sterpi d'Alto (1966 m), prospiciente al lago di Barrea, nel parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e comprendente la riserva naturale integrale della Camosciara. Il principale corso d'acqua della zona è costituito dal fiume Sangro, che nel territorio comunale di Civitella Alfedena riceve uno dei suoi primi affluenti, lo Scerto.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Età antica
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio dell'Alto Sangro fu abitato sin dal Paleolitico superiore, come attestato dai ritrovamenti archeologici effettuati nella grotta Achille Graziani.[5] È probabile che i primi abitanti del territorio fossero gruppi di cacciatori provenienti da quote più basse, i quali raggiungevano periodicamente queste montagne alla ricerca di selce e di grosse prede. Inoltre, alcune antiche necropoli testimoniano la presenza, almeno dal primo millennio a.C., di popolazioni stanziali che praticavano sia l'agricoltura che l'allevamento.
Infatti, sono numerosi i luoghi di sepoltura rinvenuti nelle vicine località di Val Fondillo e di Colle Ciglio, tutti riconducibili ad un periodo compreso tra il VI secolo a.C. e il V secolo a.C.. Con il processo di romanizzazione che seguì le guerre sannitiche, nell'Alto Sangro si affermò la pastorizia transumante verso l'odierna Puglia settentrionale.
Età medievale
[modifica | modifica wikitesto]L'origine dell'abitato di Civitella Alfedena fu coeva allo spopolamento di Rocca Intramonti, antico centro abitato sorto ai piedi della Camosciara, abbandonato dai suoi abitanti tra la fine del XIV secolo e l'inizio del XV secolo.
A trainare l'economia della zona in questa fase storica fu la ripresa dell'industria armentizia promossa da Alfonso I di Napoli, il quale, istituendo nel 1447 la Regia dogana della mena delle pecore di Puglia, riaprì i tratturi.
Età contemporanea
[modifica | modifica wikitesto]Civitella Alfedena, avendo una popolazione inferiore ai 1 000 abitanti, fu accorpata al comune di Villetta Barrea fino al 1853. Inoltre, la crisi della pastorizia transumante, insieme all'incremento demografico, contribuì ad accrescere il fenomeno dell'emigrazione oltreoceano, che ebbe il suo apice tra gli ultimi anni del XIX secolo e i primi anni del XX secolo.
Durante la seconda guerra mondiale, a soli 9 km da Civitella Alfedena, si assestò il fronte della linea Gustav.
Alla fine della guerra, i civitellesi si ritrovarono in una condizione di miseria assoluta e, con il declino dell'economia tradizionale, l'emigrazione riprese.
Oggi la principale risorsa è data dal turismo nell'area del parco costituito sin dal 1921 come "Parco Nazionale d'Abruzzo" e poi sviluppatosi fino a interessare il territorio di tre regioni (Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise PNALM).
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]«D'azzurro, ai tre monti conici di verde, fondati sulla pianura di rosso, il monte centrale più alto, caricato dal leone d'oro, linguato ed allumato di rosso, poggiante la zampa posteriore sinistra sulla pianura, i monti laterali con declivi parzialmente celati dal monte centrale, i tre monti cimati ognuno dalla crocetta patente d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di rosso.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Nicola di Bari: si tratta dell'ampliamento di una cappella gentilizia preesistente. La chiesa risale al XVII secolo ed è costituita da tre navate. Al suo interno, dietro all'altare centrale in marmo, si trova un coro ligneo.
- Chiesa di Santa Lucia: in seguito ai danni subiti a causa del terremoto della Marsica del 1915, è stata completamente ricostruita. Si trova poco distante dal centro storico.
- Chiesa Madonna del Carmine o della congrega. Sul campanile è apposto il quadrante di un orologio a sei ore, secondo l'uso prenapoleonico.
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]- Torre cilindrica, risalente al XV secolo.
- Torretta della Saettèra: costruita nel XVI secolo per scopi difensivi, si trova nella parte più alta e antica del paese.
Siti archeologici
[modifica | modifica wikitesto]- Grotta Achille Graziani.
- Resti dell'antica Rocca Intramonti nei pressi della Riserva naturale integrale della Camosciara.
Aree naturali
[modifica | modifica wikitesto]- Area faunistica e museo del lupo appenninico[7].
- Riserva naturale integrale della Camosciara.
- Val di Rose.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Turismo
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2024 Civitella Alfedena ha ricevuto la Bandiera Arancione, il certificato di qualità turistica e ambientale del Touring Club Italiano.[8][9]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[10]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Musei
[modifica | modifica wikitesto]- Mostra sulla Transumanza.
- Museo del lupo appenninico
Musica
[modifica | modifica wikitesto]- Il Civitella Alfedena Folk Festival[11] è un festival musicale che si svolge solitamente nella seconda metà di agosto.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Strade
[modifica | modifica wikitesto]Civitella Alfedena è raggiungibile tramite la strada statale 83 Marsicana che attraversa il parco nazionale d'Abruzzo da nord a sud-est.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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23 aprile 1995 | 23 maggio 1998 | Antonio Ricci | Lista civica di Centro-sinistra | Sindaco | [12] |
24 maggio 1998 | 27 maggio 2007 | Giancarlo Massimi | Lista civica di Centro-sinistra | Sindaco | [13][14] |
28 maggio 2007 | 10 giugno 2017 | Flora Viola | Lista civica Insieme per Civitella | Sindaco | [15][16][17] |
11 giugno 2017 | 11 giugno 2022 | Giancarlo Massimi | Lista civica Civitella 3.0 | Sindaco | [18] |
12 giugno 2022 | in carica | Giuseppe Rossi | Lista civica Civitella agire comune | Sindaco | [19] |
Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 214, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Davide Boccia, 18.000 anni fa: l’arrivo dell’uomo in Alta Val di Sangro – Pescasseroli è W, su pescasseroliew.it. URL consultato il 10 dicembre 2018.
- ^ Comune di Civitella Alfedena – (AQ), su araldicacivica.it. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Museo del lupo, su parks.it.
- ^ Civitella Alfedena: cosa vedere, dove dormire, dove mangiare | Touring Club, su Touring Club Italiano. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ valerio di fonso, Civitella Alfedena, Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano, su ilGerme, 16 febbraio 2024. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
- ^ Civitella Alfedena Folk Festival su TCI, su touringclub.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 23 aprile 1995, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 24 maggio 1998, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 26 maggio 2002, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 27 maggio 2007, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ la Repubblica 13-5-2007, su ricerca.repubblica.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 6 maggio 2012, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative dell'11 giugno 2017, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ Amministrazione comunale Civitella Alfredena, su tuttitalia.it.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
- Riserva naturale integrale della Camosciara
- Riserva naturale Colle di Licco
- Museo del lupo appenninico
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Civitella Alfedena
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.civitellaalfedena.aq.it.
- Civitèlla Alfedéna, su sapere.it, De Agostini.