Coppa del mondo per club FIFA 2016
Coppa del mondo per club FIFA 2016 FIFA Club World Cup Japan 2016 FIFAクラブのワールドカップ 2016 | |
---|---|
Competizione | Coppa del mondo per club FIFA |
Sport | Calcio |
Edizione | 13ª |
Organizzatore | FIFA |
Date | dall'8 dicembre 2016 al 18 dicembre 2016 |
Luogo | Giappone (2 città) |
Partecipanti | 7 |
Impianto/i | 2 stadi |
Risultati | |
Vincitore | Real Madrid (2º titolo) |
Secondo | Kashima Antlers |
Terzo | Atlético Nacional |
Quarto | América |
Statistiche | |
Miglior giocatore | Cristiano Ronaldo |
Miglior marcatore | Cristiano Ronaldo (4) |
Incontri disputati | 8 |
Gol segnati | 28 (3,5 per incontro) |
Pubblico | 238 428 (29 804 per incontro) |
Cronologia della competizione | |
La coppa del mondo per club FIFA 2016 (in giapponese: FIFAクラブのワールドカップ 2016, FIFA kurabu no wārudokappu 2016?; in inglese: FIFA Club World Cup Japan 2016 presented by Alibaba YunOS Auto) è stata la 13ª edizione di questo torneo di calcio per squadre maschili di club organizzato dalla FIFA, disputata in Giappone dall'8 al 18 dicembre 2016 e conclusa con la vittoria del Real Madrid, al suo secondo titolo. Si tratta della dodicesima edizione da quando ha sostituito la Coppa Intercontinentale.
Il torneo, che anche in altre occasioni è stato utilizzato per sperimentare novità regolamentari, vede l'utilizzo del VAR.[1] Nella semifinale fra Kashima Antlers e Atlético Nacional è stato assegnato il primo rigore tramite il VAR della storia del calcio.[2]
Vincitore è stato il Real Madrid, al secondo successo nella manifestazione, vittoria che si aggiunge alle tre Intercontinentali vinte dai madrileni nel 1960, nel 1998 e nel 2002 per un totale record di cinque titoli mondiali. Gli spagnoli hanno sconfitto per 4-2 il Kashima Antlers, la prima squadra asiatica ad accedere alla finale del Mondiale per club, e la terza a farlo da campione nazionale del paese ospitante, dopo il Corinthians nell'edizione inaugurale del 2000, e il Raja Casablanca nel 2013. Capocannoniere del torneo è stato Cristiano Ronaldo (Real Madrid) con 4 reti, primo giocatore a segnare una tripletta in finale.
Scelta del paese ospitante
[modifica | modifica wikitesto]Sono stati due i paesi a manifestare il proprio interesse per ospitare le edizioni 2015 e 2016 del torneo: Giappone e India.[3]
L'India ha in seguito ritirato la propria candidatura, facendo sì che il Giappone tornasse ad ospitare il torneo.
Formula
[modifica | modifica wikitesto]La formula del torneo è la stessa dall'edizione del 2008. Partecipano le sei vincitrici delle rispettive competizioni continentali, più la squadra campione nazionale del paese ospitante. Se una squadra del paese ospitante vince il proprio trofeo continentale, al posto dei campioni nazionali partecipa la finalista della competizione internazionale relativa, visto il divieto di partecipazione per più squadre dello stesso paese.
I campioni nazionali del paese organizzatore devono sfidare i rappresentanti dell'Oceania in un turno preliminare, la cui vincente si aggrega alle detentrici dei titoli di Africa, Asia e Centro-Nord America. Le vincenti di questi scontri sfidano in semifinale le vincitrici della UEFA Champions League o della Coppa Libertadores. Oltre la finale per il titolo si disputano gli incontri per il terzo e il quinto posto.
Stadi
[modifica | modifica wikitesto]Suita | Yokohama | |
---|---|---|
Suita City Football Stadium | International Stadium Yokohama | |
34°48′37″N 135°32′33″E | 35°30′35″N 139°36′20″E | |
Capacità: 39.694 | Capacità: 72.327 | |
Squadre partecipanti
[modifica | modifica wikitesto]Squadra | Data di qualificazione | Confederazione | Qualificata in quanto | Partecipazioni |
---|---|---|---|---|
Auckland City | 23 aprile 2016 | OFC | Campione OFC Champions League 2016 | 8ª (Ultima nel 2015) |
América | 27 aprile 2016 | CONCACAF | Campione CONCACAF Champions League 2015-2016 | 3ª (Ultima nel 2015) |
Real Madrid | 28 maggio 2016 | UEFA | Campione UEFA Champions League 2015-2016 | 3ª (Ultima nel 2014) |
Atlético Nacional | 27 luglio 2016 | CONMEBOL | Campione Coppa Libertadores 2016 | 1ª |
M. Sundowns | 23 ottobre 2016 | CAF | Campione CAF Champions League 2016 | 1ª |
Jeonbuk Hyundai | 26 novembre 2016 | AFC | Campione AFC Champions League 2016 | 2ª (Ultima nel 2006) |
Kashima Antlers | 3 dicembre 2016 | AFC | Campione 2016 del Giappone, paese ospitante | 1ª |
Convocazioni
[modifica | modifica wikitesto]Arbitri
[modifica | modifica wikitesto]La FIFA ha selezionato un arbitro per ogni confederazione. In più vi saranno ulteriori sei ufficiali di gara, a questi abbinati, che fungeranno da addetti al Video Assistant Referee (VAR).[4]
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Tabellone
[modifica | modifica wikitesto]Il sorteggio del tabellone è stato svolto il 21 settembre 2016 presso la sede della FIFA.[5]
Primo turno | Secondo turno | Semifinali | Finale | |||||||||||
Kashima Antlers | 2 | |||||||||||||
Auckland City | 1 | Kashima Antlers | 2 | |||||||||||
M. Sundowns | 0 | |||||||||||||
Kashima Antlers | 3 | |||||||||||||
Atlético Nacional | 0 | |||||||||||||
Kashima Antlers (dts) | 2 | |||||||||||||
Real Madrid | 4 | |||||||||||||
Jeonbuk Hyundai | 1 | |||||||||||||
América | 2 | |||||||||||||
América | 0 | |||||||||||||
Incontro per il quinto posto | Incontro per il terzo posto | |||||||||||||
Real Madrid | 2 | |||||||||||||
M. Sundowns | 1 | América | 2 (3) | |||||||||||
Jeonbuk Hyundai | 4 | Atlético Nacional (dtr) | 2 (4) | |||||||||||
Play-off per i quarti di finale
[modifica | modifica wikitesto]Yokohama 8 dicembre 2016, ore 19:30 UTC+9 Incontro 1 | Kashima Antlers | 2 – 1 referto | Auckland City | International Stadium Yokohama (17.667 spett.)
| ||||||
|
Quarti di finale
[modifica | modifica wikitesto]Suita 11 dicembre 2016, ore 16:00 UTC+9 Incontro 2 | Jeonbuk Hyundai | 1 – 2 referto | América | Suita City Football Stadium (14.587 spett.)
| ||||||
|
Suita 11 dicembre 2016, ore 19:30 UTC+9 Incontro 3 | M. Sundowns | 0 – 2 referto | Kashima Antlers | Suita City Football Stadium (21.702 spett.)
| ||||||
|
Incontro per il quinto posto
[modifica | modifica wikitesto]Suita 14 dicembre 2016, ore 16:30 UTC+9 Incontro 4 | Jeonbuk Hyundai | 4 – 1 referto | M. Sundowns | Suita City Football Stadium (5.938 spett.)
| ||||||
|
Semifinali
[modifica | modifica wikitesto]Suita 14 dicembre 2016, ore 19:30 UTC+9 Incontro 5 | Atlético Nacional | 0 – 3 referto | Kashima Antlers | Suita City Football Stadium (15.050 spett.)
| ||||||
|
Yokohama 15 dicembre 2016, ore 19:30 UTC+9 Incontro 6 | América | 0 – 2 referto | Real Madrid | International Stadium Yokohama (50.117 spett.)
| ||||||
|
Incontro per il terzo posto
[modifica | modifica wikitesto]Yokohama 18 dicembre 2016, ore 16:00 UTC+9 Incontro 7 | América | 2 – 2 referto | Atlético Nacional | International Stadium Yokohama (44.625 spett.)
| |||||||||
|
Finale
[modifica | modifica wikitesto]Yokohama 18 dicembre 2016, ore 19:30 UTC+9 | Real Madrid | 4 – 2 (d.t.s.) referto | Kashima Antlers | International Stadium Yokohama (68.742 spett.)
| ||||||
|
Classifica finale
[modifica | modifica wikitesto]Pos. | Squadra | Confederazione |
---|---|---|
1 | Real Madrid | UEFA |
2 | Kashima Antlers | AFC |
3 | Atlético Nacional | CONMEBOL |
4 | América | CONCACAF |
5 | Jeonbuk Hyundai | AFC |
6 | M. Sundowns | CAF |
7 | Auckland City | OFC |
Classifica marcatori
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Moviola in campo, la Fifa ufficializza la VAR al Mondiale per Club, su gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 7 dicembre 2016. URL consultato il 4 gennaio 2017.
- ^ Moviola in campo, il primo caso di rigore con la Var al Mondiale per Club, su gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 14 dicembre 2016. URL consultato il 4 gennaio 2017.
- ^ (EN) High interest in hosting FIFA competitions, su fifa.com, 9 maggio 2014. URL consultato il 10 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (EN) Match officials for the FIFA Club World Japan 2016 appointed, su fifa.com, 15 novembre 2016. URL consultato il 20 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2016).
- ^ (EN) Route to global glory revealed, su fifa.com, 21 settembre 2016. URL consultato il 24 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2016).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su fifa.com.