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Djimon Hounsou

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Djimon Hounsou al WonderCon 2016

Djimon Gaston Hounsou (Cotonou, 24 aprile 1964) è un attore e modello beninese naturalizzato statunitense, candidato due volte per l'Oscar al miglior attore non protagonista per i film In America - Il sogno che non c'era e Blood Diamond - Diamanti di sangue.

La vita di Djimon Hounsou è una tipica storia di riscatto sociale: emigrato dall'Africa senza un quattrino, a Parigi è diventato una star della moda. Tra il 1989 e il 1991 appare in video musicali come Straight Up di Paula Abdul e Love Will Never Do (Without You) di Janet Jackson. Debuttò come attore nel 1990 nel film Without You I'm Nothing. Il ruolo più importante della sua carriera è stato quello di Joseph Cinque, il capo della lotta alla schiavitù nel film Amistad, diretto da Steven Spielberg. Nel 2000 partecipa al celebre film di successo di Ridley Scott Il gladiatore, nel ruolo di Juba, lo schiavo amico di Massimo.

Nel 2003 interpreta Kosa, un agente segreto africano e alleato di Lara Croft nel film Lara Croft: Tomb Raider - La culla della vita. Ha lavorato anche in altre pellicole epiche come Le quattro piume, al fianco dello scomparso Heath Ledger e in Constantine, tratto dal fumetto Hellblazer della Vertigo, al fianco di un esordiente Shia LaBeouf e della star di Matrix Keanu Reeves. Nel 2004 ha la possibilità di conquistare un Oscar per il film In America - Il sogno che non c'era del celebre regista Jim Sheridan, diventando così il quarto attore afroamericano a venire candidato agli Oscar. Il premio però va a Tim Robbins.

Nel 2007 Honsou è stato candidato nuovamente agli Oscar come miglior attore non protagonista per il film Blood Diamond - Diamanti di sangue di Edward Zwick, ma il premio è andato ad Alan Arkin per Little Miss Sunshine. Sempre nel 2007, un sondaggio televisivo americano lo ha posizionato al primo posto nella classifica degli uomini di colore più belli del mondo,[1] scavalcando la concorrenza di celebri attori come Will Smith e Denzel Washington.[2] Djimon Hounsou è anche un grande appassionato di sport, pratica basketball, tennis e taekwondo.

Nel 2009 partecipa al film Push, con Chris Evans e Dakota Fanning. Nel 2013, è apparso nella commedia L'amore in valigia al fianco di Paula Patton. Interpreta il villain Korath nel film dedicato ai Guardiani della Galassia, dei Marvel Studios. Nel 2014 invece doppia il personaggio di Drago Bludvist, antagonista del film Dragon Trainer 2, seguito del film di successo Dragon Trainer. Nel 2015 torna sul grande schermo con Fast & Furious 7, pellicola in cui interpreta il terrorista Mose Jakande. Nel 2023 dà il volto al Generale Titus nel film Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco diretto Zack Snyder, con Sofia Boutella, ruolo ripreso nel sequel del 2024 dal titolo La sfregiatrice, diretto sempre da Snyder.

Djimon Hounsou al Final DipCon 2013

Riconoscimenti

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Doppiatori italiani

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Djimon Hounsou è stato doppiato da:

Da doppiatore è sostituito da:

  1. ^ Djimon Hounsou: l'uomo di colore più bello del mondo, su Cineblog, 4 dicembre 2007. URL consultato l'11 novembre 2024.
  2. ^ (EN) Hounsou named Most Beautiful Black Man Alive, su chinadaily.com.cn. URL consultato l'11 novembre 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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