Dottore della Chiesa
Il titolo di dottore della Chiesa è un riconoscimento onorifico che la Chiesa cattolica attribuisce ai santi che hanno mostrato, nella loro vita e in modo particolare nelle loro opere, straordinarie capacità nell'illuminare e spiegare la fede e la dottrina, attraverso la diffusione della conoscenza o tramite il loro contributo alla riflessione teologica, arricchendo, così, il magistero della Chiesa.[1][2][3][4][5][6]
Storia e descrizione del titolo
[modifica | modifica wikitesto]Breve storia del titolo
[modifica | modifica wikitesto]La Chiesa ha creato ufficialmente il titolo di dottore della Chiesa nel 1295 quando papa Bonifacio VIII proclamò i primi quattro dottori della Chiesa, i quali erano santi e teologi della Chiesa d'occidente: sant'Ambrogio, sant'Agostino d'Ippona, san Girolamo e san Gregorio Magno.[1][2][4] Fino alla seconda metà del XVI secolo il loro numero non aumentò, e pertanto è frequente trovarli nell'iconografia tradizionale.
Nel 1567 papa Pio V dichiarò san Tommaso d'Aquino dottore della Chiesa; a quest'ultimo furono riconosciuti una pluralità di titoli, come quello di Doctor Ecclesiae[7] e di Doctor Angelicus[8], tributatigli da papa Pio V, e di Patronus caelestis studiorum optimorum[9], concessogli più di tre secoli dopo da papa Leone XIII con la lettera apostolica Cum hoc sit del 4 agosto 1880.[10] L'anno seguente, nel 1568, lo stesso Pio V elevò al medesimo titolo sant'Atanasio, san Basilio Magno, san Giovanni Crisostomo e san Gregorio Nazianzeno, che appartenevano alla tradizione e alla Chiesa orientale.[3] Con il passare degli anni, altri santi sono stati fregiati di questo riconoscimento.
Alcuni dottori della Chiesa si distinsero per lo stile e il pregio letterario delle loro opere scritte, così come delle trascrizioni dei loro discorsi pubblici. La maggioranza dei dottori compose opere apologetiche di rilevanza teologica, scritte in difesa del deposito della fede cristiana e contro le eresie del loro tempo. In alcuni casi, fu enfatizzato l'aspetto dottrinale, come nelle opere di Gregorio e Ambrogio; l'aspetto mistico negli scritti di santa Caterina da Siena e di san Giovanni della Croce; quello autobiografico, rinvenibile nelle Confessioni di sant'Agostino d'Ippona. Infine, come teologi e filosofi spiccano Ireneo di Lione, Anselmo d'Aosta, Alberto Magno, Bonaventura da Bagnoregio e Tommaso d'Aquino.
Citando la Homilia de Pentecoste di san Giovanni Crisostomo, la lettera della Congregazione per la dottrina della fede Iuvenescit Ecclesia afferma che la Chiesa cattolica è ricolma di dottori che appartengono ai cosiddetti "carismatici", vale a dire a coloro che sono dotati dei carismi dello Spirito Santo.[11] Nell'età apostolica i carismatici erano profeti e dottori, che operavano accanto alla gerarchia di vescovi, presbiteri e diaconi per l'edificazione religiosa dei fedeli. Col finire dell'età apostolica i carismatici scomparvero a poco a poco o finirono per essere riassorbiti nei ruoli della gerarchia.
Al 21 gennaio 2022, data dell'ultima variazione, sono 37 coloro che sono stati insigniti di tale titolo[12], tra cui sono solo quattro le donne annoverate: Teresa d'Avila, Caterina da Siena, Teresa di Lisieux e Ildegarda di Bingen.[13]
Differenza tra dottori della Chiesa e padri della Chiesa
[modifica | modifica wikitesto]Talvolta si è soliti confondere i dottori con i padri della Chiesa. Sono detti padri della Chiesa quelle figure autorevoli e influenti della prima età cristiana i cui scritti costituiscono le basi della dottrina della Chiesa cattolica e che, quindi, hanno contribuito efficacemente alla retta formulazione delle verità di fede; mentre, come precedentemente affermato, i dottori della Chiesa sono eminenti personaggi che hanno contribuito ad arricchire sapientemente il magistero della Chiesa, indipendentemente dalla loro epoca di nascita.[1][4][6] Pertanto, ci sono alcune differenze tra il riconoscimento del titolo di dottore della Chiesa e di padre della Chiesa. In primo luogo, è necessario che un santo, per essere riconosciuto come padre della Chiesa, sia vissuto entro il primo millennio dopo Cristo: deve rispettare, perciò, il principio di antichità.[3] Inoltre, per essere dichiarato padre della Chiesa non si richiede un'approvazione ecclesiastica esplicita, mentre per essere denominato dottore della Chiesa è necessario il decreto papale o conciliare. Infine, per essere considerato padre della Chiesa non è necessario che la dottrina teologico-filosofica sia illustre, mentre questa condizione è richiesta per i dottori.[14] Alcuni padri della Chiesa, dunque, sono anche dottori, ma non tutti i dottori sono padri.[15]
Criteri di assegnazione del titolo
[modifica | modifica wikitesto]Come stabilito dal cardinale Prospero Lambertini, poi divenuto papa Benedetto XIV, nella seconda parte del IV libro del suo De Servorum Dei et Beatorum canonizatione,[16] i criteri di assegnazione di tale riconoscimento sono tre:[4][14][17]
- dottrina eminente, testimoniata da scritti;
- santità di vita, riconosciuta dalla Chiesa mediante la canonizzazione;
- dichiarazione da parte del papa o di un concilio generale legittimamente convocato.
Dunque, questo titolo è concesso postumo a coloro che, una volta concluso il processo di canonizzazione, si sono distinti in vita per eminente dottrina testimoniata per mezzo dei loro scritti e che, quindi, hanno significativamente arricchito la dottrina della Chiesa, sia a livello filosofico-teologico sia sul piano ascetico-spirituale. Si tratta di un riconoscimento attribuito solo dal papa o da un concilio, ed è assegnato molto raramente.[2][3][4][14][18]
Élie Ayroulet, vice-postulatole della causa del dottorato di Ireneo di Lione, definiva così il dottore della Chiesa:
«Un dottore della Chiesa è un santo la cui eminenza, nel pensiero teologico e spirituale, è riconosciuta come contributo significativo per la dottrina della fede cristiana.»
Al giorno d'oggi, prima che la proclamazione avvenga in maniera ufficiale da parte del papa o di un concilio, due dicasteri della Curia Romana si occupano di esaminare le richieste provenienti dai fedeli e vagliare la possibilità di dichiarare dottore della Chiesa un fedele canonizzato. Il Dicastero delle cause dei santi, per primo, riceve lettere e petizioni da parte di postulatori per quanti chiedono l'attribuzione di questo titolo ad un santo. Il già citato dicastero, poi, interpella il Dicastero per la dottrina della fede, che ha il compito di esaminare nel dettaglio se il candidato è conforme ai criteri stabiliti dal diritto, e deve quindi esprimersi in modo positivo o negativo riguardo la cosiddetta eminens doctrina, ossia la dottrina eminente: questa espressione indica che gli insegnamenti del candidato al dottorato devono caratterizzarsi non soltanto per l’ortodossia della dottrina, ma anche per la profondità teologica e spirituale. Dopo che questi due organi curiali si sono espressi, la proposizione del titolo viene sottoposta al papa o al concilio generale, ossia alle uniche autorità che hanno facoltà di proclamare un dottore della Chiesa; se queste convalidano la proclamazione, spesso mediante lettera apostolica, essa viene fatta oggetto di una celebrazione solenne. Il calendario liturgico riserva delle menzioni speciali per celebrare i dottori della Chiesa.[1][4]
Celebrazione per la proclamazione a dottore della Chiesa
[modifica | modifica wikitesto]La cerimonia solenne per la proclamazione a dottore della Chiesa avviene durante una celebrazione eucaristica presieduta dal papa in persona.[19] La prima parte della celebrazione consta della processione introitale, accompagnata dal canto delle Laudes Regiae, e del rito della proclamazione a dottore della Chiesa; terminati questi due momenti, la celebrazione prosegue come di consueto.[19] Dunque, dopo che il papa è arrivato alla sede per lui appositamente preparata e il canto è terminato, ha inizio il rito.[19] Il cardinale prefetto del Dicastero delle cause dei santi si rivolge al Santo Padre introducendo tutti alla particolare cerimonia e, letta la biografia del santo in questione[20], procede alla formale petizione di proclamazione.[19] A questo punto, tutti si alzano in piedi, tranne il papa, il quale, rimanendo seduto, pronuncia in latino la formula di proclamazione:[19]
«Nos, vota plurimorum Fratrum in Episcopatu multorumque christifidelium totius orbis explentes, de Dicasterii de Causis Sanctorum consulto, certa scientia ac matura deliberatione deque apostolicæ potestatis plenitudine Sanctum/Sanctam [Sanctos] N.N., Ecclesiæ Universalis doctor [doctores] declaramus. In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti.»
«Noi accogliendo il desiderio di molti Fratelli nell’Episcopato e di molti fedeli del mondo intero, dopo aver avuto il parere del Dicastero delle Cause dei Santi, dopo aver lungamente riflettuto e avendo raggiunto un pieno e sicuro convincimento, con la pienezza dell’autorità apostolica dichiariamo San/Santa [Santi] N.N., Dottore [Dottori] della Chiesa universale. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.»
Si esegue un canto di ringraziamento, intanto tutta l'assemblea risponde:[19]
«Amen.»
Il cardinale prefetto del Dicastero delle cause dei santi si rivolge al papa dicendo:[19]
«Beatissime Pater, nomine Sanctæ Ecclesiæ gratias ex animo Sanctitati Tuæ ago quod titulum "Doctoris Ecclesiæ universalis" hodie Sancto/Sanctae [Sancto] N.N. conferre dignatus es.»
«Beatissimo Padre, a nome della Santa Chiesa ringrazio Vostra Santità, perché si è degnato di conferire oggi il titolo di "Dottore della Chiesa universale" a [ai] San/Santa [Santi] N.N..»
Come già detto, la liturgia prosegue con i riti iniziali.[19]
Chiesa cattolica
[modifica | modifica wikitesto]Elenco dottori della Chiesa
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito l'elenco dei 37 nomi con l'indicazione della data di proclamazione a dottore della Chiesa da parte della Chiesa cattolica; le date che portano un asterisco indicano che questi santi sono venerati anche dalle Chiese d'Oriente, anche se presso di essa non esiste l'espressione "dottore della Chiesa".
Nel XVI secolo Luca Signorelli dipingeva nel duomo di Orvieto il gruppo di quindici dottori della Chiesa che erano stati proclamati fino a quell'epoca. Il dipinto riporta la dicitura Doctorum sapiens ordo e, raffigura fra gli altri, san Tommaso d’Aquino, sant'Ambrogio, san Gregorio papa, san Girolamo e sant'Agostino.[39][40]
Candidati a dottore della Chiesa
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito l'elenco di alcuni possibili candidati al titolo di dottore della Chiesa; per pochi di loro sono già stati aperti presso la Santa Sede i relativi processi per l'attribuzione del titolo, per altri la candidatura si limita a proposte più o meno ufficiali da parte delle varie conferenze episcopali o di gruppi di fedeli.
Donne
Uomini
Chiesa ortodossa
[modifica | modifica wikitesto]La Chiesa ortodossa venera alcuni dei santi anteriori al Grande Scisma, ma l'applicazione del termine dottore o padre da parte della Chiesa è meno definita che in Occidente ed è perciò inutile cercare una lista ufficiale dei dottori della Chiesa.
Si possono comunque ricordare alcuni dottori, come:
Un'eccezione alla flessibilità del termine è il gruppo formato da Basilio Magno, Gregorio Nazianzeno e Giovanni Crisostomo, dottori della Chiesa, conosciuti come "i tre santi gerarchi", che rappresentano la cristianizzazione della tradizione e dell'educazione ellenica.
Anglicanesimo
[modifica | modifica wikitesto]Le Chiese della Comunione Anglicana nei loro calendari dei santi non utilizzano l'espressione dottore della Chiesa, preferendo il termine di maestro della fede.
I santi riconosciuti come maestri includono personaggi anteriori e posteriori alla Riforma; nella maggior parte dei casi si tratta di persone per le quali anche la Chiesa cattolica riconosce il titolo di dottore.
I maestri della fede nel calendario dei santi dalla Chiesa d'Inghilterra sono:
Chiesa apostolica armena
[modifica | modifica wikitesto]La Chiesa apostolica armena riconosce come dottori della Chiesa i seguenti santi:
Nome | Ritratto | Anno di nascita |
Anno di morte |
Luogo di nascita | Carica |
---|---|---|---|---|---|
Dionigi l'Areopagita | 95 ca. | ||||
papa Silvestro I | 335 | Papa | |||
Atanasio d'Alessandria | 295 | 373 | Alessandria d'Egitto | Patriarca di Alessandria | |
Cirillo d'Alessandria | 370 | 444 | Alessandria d'Egitto | Patriarca di Alessandria | |
Efrem il Siro | 306 | 373 | Nisibis | diacono | |
San Basilio Magno | ca. 329 | 379 | Cesarea in Cappadocia | Vescovo di Cesarea | |
Gregorio Nazianzeno | 329 | 390 | Arianzo | Patriarca di Costantinopoli | |
Gregorio di Nissa | 335 | 395 | Cesarea in Cappadocia | Vescovo di Nissa | |
Epifanio di Salamina | 315 | 403 | Eleutheropolis | Vescovo di Salamina | |
Giovanni Crisostomo | ca. 350 | 407 | Antiochia | Arcivescovo di Costantinopoli | |
Cirillo di Gerusalemme | 315 | 386 | Gerusalemme | Patriarca di Gerusalemme |
Chiesa assira
[modifica | modifica wikitesto]La Chiesa assira riconosce i seguenti dottori della Chiesa:
Nome | Ritratto | Anno di nascita |
Anno di morte |
Luogo di nascita | Carica |
---|---|---|---|---|---|
Diodoro di Tarso | 330 | 390 ca. | Antiochia | Vescovo | |
Teodoro di Mopsuestia | 350 ca. | 428 | Vescovo di Mopsuestia | ||
Nestorio | 381 | 451 | Germanicia | Patriarca di Costantinopoli |
Luteranesimo
[modifica | modifica wikitesto]Il Calendario dei santi (luterano) non usa il termine di "dottore della Chiesa". Spesso in ambito luterano ci si riferisce a Martin Lutero con il titolo di dottore (doctor Martinus), ma per il fatto che il padre della Riforma aveva conseguito il dottorato in teologia, non nel senso usato dalle altre confessioni.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f Carlo Pertusati, Prefazione (PDF), in Dottori della Chiesa. Donne e uomini esperti di Dio, collana La fede in dialogo, Torino, Effatà Editrice, 25 novembre 2022, pp. 7-14, ISBN 978-88-6929-907-0. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ a b c d e f g h i j k DOTTORI DELLA CHIESA - Treccani, su Treccani. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap aq ar as at au av aw ax ay az dottori della Chiesa - Treccani, su Treccani. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n Quali sono le condizioni per essere dichiarati dottori della Chiesa?, su Aleteia.org - Italiano, 21 ottobre 2022. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak (EN) EWTN, Dottore della Chiesa, sono 36 i Santi insigniti del titolo, su ACI Stampa. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ a b Che differenza c'è fra i Padri della Chiesa e i Dottori della Chiesa?, su ChurchPOP Italiano, 16 novembre 2017. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ In italiano dottore della Chiesa.
- ^ In italiano dottore angelico.
- ^ In italiano prestigioso patrono degli studi.
- ^ Discorso di Giovanni Paolo II al Pontificio Ateneo "Angelicum", su vatican.va, Cappella Sistina, Libreria Editrice Vaticana, 17 novembre 1979. URL consultato il 16 marzo 2021 (archiviato il 15 gennaio 2020).
- ^ Lettera Iuvenescit Ecclesia ai Vescovi della Chiesa cattolica sulla relazione tra doni gerarchici e carismatici per la vita e la missione della Chiesa (15 maggio 2016), su www.vatican.va. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ Sant’Ireneo sarà il 37esimo dottore della Chiesa. Perché è stato scelto lui?, su Aleteia.org - Italiano, 20 gennaio 2022. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ a b c d e f g Chi sono le sole quattro donne a essere state dichiarate dottore della Chiesa?, su Aleteia.org - Italiano, 3 marzo 2018. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ a b c Che cosa si richiede perché uno sia proclamato dottore della Chiesa, su Amici Domenicani, 29 maggio 2010. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ Chiedo quale sia la distinzione tra beato e santo, e tra padre e dottore della Chiesa, su Amici Domenicani, 15 giugno 2007. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ Riccardo Saccenti, Il "De Servorum Dei et Beatorum canonizatione" di Prospero Lambertini, papa Benedetto XIV: materiali per una ricerca, in Maria Teresa Fattori (a cura di), Le fatiche di Benedetto XIV, prefazione di Carlo Caffarra, 2011, pp. 125-126, ISBN 9788863723571.«La prima parte del libro IV ha invece per oggetto il miracolo, considerato sul piano della dottrina generale e poi nelle sue diverse tipologie. La seconda parte del libro è dedicata al culto dei santi, alla concessione dell’Ufficio divino e della Messa in loro onore, del titolo di dottore della Chiesa, di apostolo, di martire, di vergine, di patrono, alle immagini sacre, alla ricognizione e traslazione dei resti mortali dei servi di Dio, dei beati e dei santi.»
- ^ Giovanni Bernardi, Per Benedetto XVI il riconoscimento di Dottore della Chiesa?, su La Luce di Maria, 19 dicembre 2020. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ Monastero Virtuale - Chi sono i Dottori della Chiesa, su www.monasterovirtuale.it. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ a b c d e f g h Proclamazione a dottore della Chiesa di San Giovanni d'Avila e santa Ildegarda di Bingen e celebrazione eucaristica presiedute dal Santo Padre Benedetto XVI (PDF), su vatican.va.
- ^ Qualora i santi da proclamare dottori della Chiesa fossero più di uno, si leggeranno le rispettive biografie in modo separato.
- ^ Agostino, Aurelio, santo, su Treccani. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ I Dottori della Chiesa: chi sono?, su Blog di Myriam Arte Sacra, 11 gennaio 2021. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ Tommaso, grande teologo soprannominato “Dottore Angelico”, su Aleteia.org - Italiano, 28 gennaio 2022. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ seràfico - Treccani, su Treccani. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ Sant'Anselmo d'Aosta, dottore della Chiesa, su lanuovabq.it. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ Il «doctor mellifluus» che risplendeva in Maria - L'Osservatore Romano, su www.osservatoreromano.va. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ Doctor Mellifluus (24 maggio 1953) | PIO XII, su www.vatican.va. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ Sant’Alfonso, doctor zelantissimus, su Aleteia.org - Italiano, 31 luglio 2015. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ a b Udienza Generale del 3 ottobre 2007: San Cirillo di Alessandria | Benedetto XVI, su www.vatican.va. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ San Giovanni della Croce, doctor mysticus.. “spalla a spalla” con Teresa di Gesù per il rinnovo del Carmelo, su Corriere Cesenate. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ Sant'Alberto Magno, dottore della Chiesa, su lanuovabq.it. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ (LA) SANCTUS ANTONIUS PATAVINUS, CONFESSOR, ECCLESIAE UNIVERSALIS DOCTOR DECLARATUR, die XVI m. Ianuarii, a. MDCCCCXLVI - Pius PP. XII, Litterae apostolicae | PIUS XII, su www.vatican.va. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ Lorenzo da Brindisi. Teologo, dottore della Chiesa In «missione internazionale», su www.avvenire.it, 21 luglio 2021. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ Il sismografo, Il Sismografo, su ilsismografo.blogspot.com. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ a b Lettera Apostolica per la proclamazione di Giovanni d’Ávila a Dottore della Chiesa (7 ottobre 2012) | Benedetto XVI, su www.vatican.va. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ a b Lettera Apostolica per la proclamazione di Ildegarda di Bingen a Dottore della Chiesa (7 ottobre 2012) | Benedetto XVI, su www.vatican.va. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ a b Lettera Apostolica per la proclamazione di San Gregorio di Narek a Dottore della Chiesa, su press.vatican.va. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ a b c Decreto del Santo Padre per il conferimento del titolo di Dottore della Chiesa a Sant’Ireneo di Lione, su press.vatican.va. URL consultato l'11 dicembre 2023.
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- ^ Fotografia ingrandita del "Doctorum sapiens ordo", su radiospada.org.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o Sandro Magister, Un nuovo dottore della Chiesa. E altri diciassette in attesa, su espresso.repubblica.it, Città del Vaticano, 11 agosto 2011. URL consultato il 10 dicembre 2023 (archiviato il 1º aprile 2019).
- ^ (EN) Toward a New Doctor of the Church: Saint Maria Faustina Kowalska, su thedivinemercy.org.
- ^ Perché Santa Laura Montoya è stata una donna all’avanguardia?, su Aleteia.org - Italiano, 23 ottobre 2021. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ (ES) Mística, madre de familia, fundadora: la mexicana que podría llegar a ser Doctora de la Iglesia, su Aleteia.org | Español - valores con alma para vivir feliz, 15 giugno 2018. URL consultato l'11 dicembre 2023.
- ^ Edith Stein dottore della Chiesa: la richiesta a Papa Francesco, su acistampa.com, 24 aprile 2024. URL consultato il 24 aprile 2024.
- ^ Raimondo Lullo sarà il primo laico sposato Dottore della Chiesa?, su Aleteia.org - Italiano, 28 novembre 2014. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ (FR) Où en est la cause du doctorat de saint Jean Eudes ?, in La Croix, 18 agosto 2017. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ San Pio potrebbe diventare dottore della Chiesa, su sangiovannirotondo.it. URL consultato il 10 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2019).
- ^ J.H. Newman: futuro dottore della Chiesa?, su SettimanaNews, 11 novembre 2019. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ a b "Dottore" e "patrono"? Non ancora, su SettimanaNews, 21 ottobre 2020. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ Padre Hermann Geissler, F.S.O., San John Henry Newman, Dottore della Chiesa? (PDF), su newmanfriendsinternational.org.
- ^ I vescovi polacchi chiedono di proclamare San Giovanni Paolo II dottore della Chiesa - Vatican News, su www.vaticannews.va, 22 ottobre 2019. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ EWTN, Giovanni Paolo II dottore della Chiesa, il cardinale Dziwisz spiega il perché, su ACI Stampa. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ Papa: sant’Óscar Romero ricorda che ogni cattolico deve essere martire - Vatican News, su www.vaticannews.va, 15 ottobre 2018. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ Alver Metalli, SAN ROMERO DOTTORE DELLA CHIESA? La richiesta di “autorizzare l’apertura del dovuto processo” l’ha appena fatta l’arcivescovo di San Salvador davanti al Papa, su Terre d'America di Alver Metalli, 16 ottobre 2018. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ “San Romero insegni ai vescovi a curare il popolo e non scandalizzarlo”, su La Stampa, 16 ottobre 2018. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ Benedetto XVI, Bagnasco: spero sia proclamato "dottore della Chiesa" - Vatican News, su https://www.vaticannews.va, 5 gennaio 2023. URL consultato il 25 gennaio 2024.
- ^ "Sia dottore della Chiesa". Che titolo può avere ora Benedetto XVI - il Giornale, su https://www.ilgiornale.it, 5 gennaio 2023. URL consultato il 25 gennaio 2024.
- ^ Aleteia, Benedetto XVI potrebbe essere proclamato Dottore della Chiesa, dice un arcivescovo, su https://it.aleteia.org, 13 gennaio 2023. URL consultato il 10 dicembre 2023.
- ^ Faccia a faccia tra il papa e Georg Gänswein - laRegione, su https://www.laregione.ch, 3 gennaio 2024. URL consultato il 25 gennaio 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su dottore della Chiesa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- dottori della Chiesa, in Dizionario di filosofia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009.
- (EN) Dottore della Chiesa, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- Enciclopedia dei Santi e Beati, su santiebeati.it.
- Antologia di scritti dei dottori della Chiesa, su monasterovirtuale.it. URL consultato il 1º febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2002).
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