Eparchia di Supraśl
Eparchia di Supraśl Eparchia Suprasliensis Ruthenorum Chiesa ucraina | |
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Stato | Polonia |
Erezione | 6 marzo 1798 |
Soppressione | 14 febbraio 1809 |
Rito | bizantino |
Cattedrale | Annunciazione della Beata Vergine Maria e San Giovanni Battista |
Dati dall'Annuario pontificio (ch · gc?) | |
Chiesa cattolica in Polonia | |
L'eparchia di Supraśl (in latino: Eparchia Suprasliensis Ruthenorum) è stata una sede della Chiesa cattolica di rito bizantino.
Territorio
[modifica | modifica wikitesto]L'eparchia comprendeva i cattolici di rito bizantino della Prussia.
Sede eparchiale era la città di Supraśl, dove fungeva da cattedrale la chiesa abbaziale dell'Annunciazione della Beata Vergine Maria e di San Giovanni Battista.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'eparchia fu eretta dalle autorità prussiane nel gennaio del 1797, con quella parte dei territori dell'eparchia di Brėst e dell'arcieparchia di Kiev che dopo la terza spartizione della Polonia vennero a trovarsi in territorio prussiano.
La nuova diocesi uniate fu riconosciuta dalla Santa Sede il 6 marzo 1798 con la bolla Susceptam a Nobis di papa Pio VI, che istituì anche il capitolo della cattedrale, composto di un prevosto e quattro canonici; e confermata dallo stesso pontefice il 27 marzo 1799 con la bolla Apostolicum officium, con la quale il papa dette l'istituzione canonica alla nomina del primo vescovo, Teodozy Wisłocki.[1] L'eparchia era immediatamente soggetta alla Santa Sede.
L'eparca Mikołaj Duchnowski fondò il seminario diocesano.
In seguito alla convenzione di Bartenstein (aprile 1807) e alla pace di Tilsit (luglio 1807), il territorio di Supraśl fu annesso all'impero russo; l'eparchia fu soppressa il 14 febbraio 1809 con un editto dello zar ed il suo territorio annesso a quello dell'eparchia di Brest. Il vescovo Leon Ludwik Jaworowski, eletto ma mai confermato da Roma, fu nominato ausiliare dell'eparca Jozafat Bułhak di Brest.
Cronotassi dei vescovi
[modifica | modifica wikitesto]- Teodozy Wisłocki, O.S.B.M. † (27 marzo 1799 - 18 maggio 1801 deceduto)
- Mikołaj Duchnowski † (16 maggio 1803 - 25 giugno 1805 deceduto)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Augustin Theiner, Die neuesten Zustände der Katholischen Kirche beider Ritus in Polen und Rußland seit Katharina II. bis auf unsere Tage, Augsburg 1841, Documenti: pp. 296-300.
- ^ Gli fu assegnato il titolo di Volodymyr.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Bolla Susceptam a Nobis, in Bullarii romani continuatio, Tomo VI, Parte III, Prato, 1849, pp. 3102–3109
- (LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 6, p. 389
- (PL) ks. Alfred Ignatowicz, Greckokatolicka diecezja supraska (1796-1807), "Wiadomości Kościele Archidiecezji w białymstoku" 1976, r. 2, nr 4, pp. 105–116.
- (PL) Radosław Dobrowolski, Opat Supraski Biskup Leon Ludwik Jaworowski, Supraśl, 2003, p. 333.
- (RU) Nikolaj Dalmatov, Supraslskij Blagowescanskij Monastyr, St. Peterburg, 1892, p. 611.
- Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, vol. 71, Venezia, 1855, pp. 76-78
- (EN) Dmytro Błażejowśkyj, Hierarchy of the Kyivan Church (861-1990), Romae, 1990, pp. 292-293
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Scheda dell'eparchia su Catholic Hierarchy
- (EN) Scheda dell'eparchia su Giga Catholic