Filfola
Filfola Filfla | |
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Geografia fisica | |
Localizzazione | Mar Mediterraneo |
Coordinate | 35°47′15″N 14°24′34″E |
Arcipelago | Isole maltesi |
Superficie | 0,025 km² |
Altitudine massima | 60 m s.l.m. |
Geografia politica | |
Stato | Malta |
Cartografia | |
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Filfola[1][2] (in maltese Filfla[3][4][5]) è una piccola isola disabitata dell'arcipelago delle Isole maltesi. Il nome deriva dalla lingua araba e significa pepe (alcuni scrittori anglosassoni perciò la chiamarono Piper[6]). L'isola presenta uno scoglio satellite denominato Filfoletta.
Filfola si trova a sud-ovest dell'isola di Malta, a circa 5 km dalla costa, ed è estesa in lunghezza per soli 700 metri, per una superficie totale di 25.000 m².
La sola costruzione di cui si abbia notizia era una cappella costruita in una grotta nel 1343, che venne però distrutta durante il terremoto del 1856.
Durante il dominio britannico e fino al 1971 l'isola fu utilizzata come bersaglio per le esercitazioni della Royal Navy e della Royal Air Force.
Caratteristica saliente della piccola isola è l'essere praticamente inaccessibile per via delle ripide scogliere; nel 1988 è stata dichiarata riserva naturale, in quanto è l'unico posto al mondo in cui viva una sottospecie di lucertola verde con macchie rosse (Podarcis filfolensis subsp. filfolensis), endemica di Filfola e sopravvissuta ai bombardamenti.
Si racconta che in un passato molto remoto gli abitanti di un piccolo villaggio maltese fossero così crudeli da essere scaraventati all'inferno per via della punizione divina; neanche il Diavolo però li volle, tale era la loro malvagità, e li rimandò in superficie assieme ad un piccolo e desolato pezzo di terra che diventò Filfola.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cfr. "Filfola" al lemma Malta, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ Cfr. "Filfola" in Jacques Anglès, Guida ai mari di Italia meridionale, Malta e Tunisia, Zanichelli, Ozzano dell'Emilia (BO), 1997, p. 223.
- ^ Abigail Blasi, Malta e Gozo, EDT srl, 13 aprile 2016, ISBN 978-88-592-3232-2. URL consultato l'8 maggio 2022.
- ^ Touring Club Italiano, Malta - Guide Verdi Europa, Touring Editore, 2007, ISBN 978-88-365-3317-6. URL consultato l'8 maggio 2022.
- ^ Klaus Bötig, Malta, Gozo. Con atlante stradale, EDT srl, 2011, ISBN 978-88-6040-781-8. URL consultato l'8 maggio 2022.
- ^ Vedi Notizie storiche sull'etimologia dei nomi appropriati a varie località dell'isola di Malta, Achille Ferris, 1862
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Filfla, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315528534 · LCCN (EN) sh99012486 · J9U (EN, HE) 987007554375605171 |
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