Vai al contenuto

Gottfried van Swieten

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Gottfried van Swieten

Il barone Gottfried van Swieten (Leida, 29 ottobre 1733Vienna, 29 marzo 1803) è stato un nobile olandese, che serviva il Sacro Romano Impero lavorando dal 1755 nel servizio diplomatico. Nel 1777 divenne prefetto della biblioteca di corte imperiale di Vienna.

Figlio di Gerard van Swieten, medico personale dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria, oggi è ricordato soprattutto per la sua amicizia, partenariato e sponsorizzazione nei confronti di vari grandi compositori della musica classica, tra i quali Joseph Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart, e Ludwig van Beethoven. Fu grande ammiratore di Georg Friedrich Händel e Johann Sebastian Bach e possedeva nella sua biblioteca una vasta raccolta delle partiture dei due maestri. Fu appunto nella sua biblioteca che Mozart scoprì le opere di Bach. Van Swieten scrisse fra l'altro il libretto per l'oratorio La Creazione di Joseph Haydn, ispirandosi al libro biblico della Genesi, al Libro dei Salmi e al poema Paradise Lost di John Milton, e il libretto per l'oratorio Le stagioni sempre di Joseph Haydn, ispirandosi al poema The Seasons di James Thomson. Beethoven gli dedicò nel 1801 la Prima Sinfonia Op. 21. Fu amico sia di Otto Heinrich von Gemmingen-Hornberg che di Leopold Alois Hoffmann.

Riferimenti nella cultura di massa

[modifica | modifica wikitesto]

Il barone van Swieten compare come personaggio secondario nel film Amadeus del 1984, diretto da Milos Forman. Nella pellicola è interpretato dall'attore Jonathan Moore[1] ed il suo personaggio viene presentato come favorevole all'ascesa di Mozart all'interno della corte imperiale viennese, in contrapposizione agli altri membri del consiglio imperiale[2].

  1. ^ (EN) Jonathan Moore: Baron Van Swieten, su imdb.com. URL consultato il 4 ottobre 2023.
  2. ^ (EN) Amadeus Character List, su gradesaver.com. URL consultato il 4 ottobre 2023.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN10035684 · ISNI (EN0000 0001 2095 5814 · SBN FERV071420 · BAV 495/334114 · CERL cnp00396641 · LCCN (ENn81018892 · GND (DE118620185 · BNE (ESXX1132137 (data) · BNF (FRcb13925239b (data) · J9U (ENHE987007285094105171 · NSK (HR000095157 · CONOR.SI (SL32846179
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie