Hervé Renard

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Hervé Renard
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
Altezza180 cm
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
SquadraArabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita
Termine carriera1998 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1985-1988Cannes 2? (?)
1988-1990Cannes87 (0)
1991-1997non conosciuta (bandiera) Stade de Vallauris105 (2)
1997-1998Draguignan? (?)
Carriera da allenatore
1999-2001Draguignan
2001-2003Shanghai LianchengVice
2003Cambridge UtdVice
2004Cambridge Utd
2004Nam Định
2005-2007Cherbourg
2007-2008Ghana (bandiera) GhanaVice
2008-2010Zambia (bandiera) Zambia
2010Angola (bandiera) Angola
2011MC Alger
2011-2013Zambia (bandiera) Zambia
2013-2014Sochaux
2014-2015Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio
2015Lille
2016-2019Marocco (bandiera) Marocco
2019-2023Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita
2023-2024Francia (bandiera) FranciaFemminile
2024-Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita
Palmarès
 Coppa d'Africa
OroGabon-Guinea Eq. 2012
OroGuinea Equatoriale 2015
 UEFA Women's Nations League
ArgentoSpagna 2024
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 27 ottobre 2024

Hervé Jean-Marie Roger Renard[1] (Aix-les-Bains, 30 settembre 1968) è un allenatore di calcio ed ex calciatore francese, di ruolo difensore, attuale commissario tecnico della nazionale saudita.

È padre di tre figli: Audrey, Kevin, e Candide.[2][3]

Di ruolo difensore, ha vestito le maglie del Cannes, dello Stade de Vallauris e del Draguignan, dal 1983 al 1998. Possedeva un'impresa di pulizie.

La carriera di allenatore di Renard iniziò proprio al Draguignan nel 1998. Due anni dopo fu chiamato a ricoprire il ruolo di vice-allenatore dello Shanghai Cosco, club cinese allenato dal connazionale Claude Le Roy dal 2002 al 2003. Nel 2004 fu chiamato ad allenare gli inglesi del Cambridge Utd, dove si era trasferito quando alla guida tecnica della squadra era stato chiamato Le Roy. Dopo aver guidato per qualche mese i vietnamiti del Song Da Nam Dinh nel 2004, dal 2005 al 2007 operò in patria, dove allenò il Cherbourg. In seguito lavorò come vice di Le Roy sulla panchina del Ghana.

Nel maggio 2008 gli fu affidata la guida della nazionale zambiana, che condusse ai quarti di finale della Coppa d'Africa 2010, traguardo che la squadra non raggiungeva da quattordici anni. Lasciata la panchina zambiana nell'aprile 2010.

L’8 aprile 2010 divenne CT dell'Angola,[4] incarico da cui si dimise nell'ottobre seguente.

Il 21 gennaio 2011 si spostò in Algeria per allenare l'USM Alger.

Il 22 ottobre 2011 fu nuovamente nominato CT dello Zambia, con contratto annuale.[5] Con lo Zambia vinse la Coppa d'Africa 2012, battendo in finale la Costa d'Avorio ai tiri di rigore.[6] Dopo l'eliminazione al primo turno della Coppa d'Africa 2013 a gennaio, nel mese di ottobre lasciò lo Zambia.

Il 7 ottobre 2013 firmò con il Sochaux, dove rimase sino al termine della stagione, conclusasi con la retrocessione in Ligue 2.[7][8]

Il 31 luglio 2014 diventò CT della Costa d'Avorio, sostituendo Sabri Lamouchi. L'8 febbraio 2015, alla guida degli Elefanti, vinse per la seconda volta la Coppa d'Africa, battendo in finale ai tiri di rigore il Ghana (dopo lo 0-0 nei tempi regolamentari e supplementari) e diventando così il primo allenatore a vincere due Coppe d'Africa con due nazionali diverse.

Il 22 maggio 2015 rese ufficiale il termine della collaborazione con la nazionale ivoriana e tre giorni dopo fu nominato nuovo allenatore del Lille;[9] l'11 novembre seguente, dopo un inizio di campionato deludente, fu esonerato.[10]

Il 16 febbraio 2016 diventò il nuovo commissario tecnico del Marocco.[11][12] Guidò il Marocco nel girone C delle qualificazioni al mondiale del 2018, insieme a Costa d'Avorio (sua ex squadra), Gabon e Mali; il girone alla fine si rivelò una lotta a due tra Marocco e Costa d'Avorio e ad avere la meglio fu la selezione nordafricana, che all'ultima partita (dopo lo 0-0 di Marrakech dell'andata) ottenne un posto a Russia 2018 battendo gli ivoriani sul loro campo, ad Abidjan, per 2-0[13] e tornando così a disputare un mondiale dopo 20 anni.[8] Dopo la qualificazione, Renard rinnova il proprio contratto con la federazione marocchina fino al 2022.[14] Tuttavia ai sorteggi la selezione nordafricana non ebbe fortuna, finendo nel girone B insieme a Spagna, Portogallo e Iran. I maghrebini furono estromessi al primo turno dopo le due sconfitte contro Iran e Portogallo (entrambe per 1-0),[8][15] che vanificarono il pareggio per 2-2 nell'ultimo match contro la Spagna, pervenuta al pari solo al 92º di gioco con gol di Iago Aspas.[16] guidò anche nella fase finale della Coppa d'Africa 2019, dove la squadra, dopo un'ottima fase a gironi, deluse, uscendo già agli ottavi di finale contro il meno quotato Benin ai tiri di rigore. Il 21 luglio 2019 si dimette dall’incarico.[17]

Il 29 luglio fu nominato CT dell'Arabia Saudita,[18] che condusse alla qualificazione al campionato del mondo 2022 vincendo il girone finale di qualificazione con 7 successi in 10 partite. Nella partita d'esordio del mondiale la squadra saudita riuscì a battere per 2-1, contro ogni pronostico, la favorita Argentina, imbattuta da 36 partite. Nonostante ciò la nazionale perse le successive due partite e non riuscì a superare il girone eliminatorio.

Il 29 marzo 2023 ha rassegnato le dimissioni dalla panchina saudita.[19] Il giorno seguente accetta l'incarico di commissario tecnico della nazionale femminile francese.[20]

Il 26 ottobre 2024 fa ritorno sulla panchina della nazionale saudita, subentrando a Roberto Mancini.[21]

Statistiche da allenatore

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 18 maggio 2016

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
mar.-mag. 2004 Inghilterra (bandiera) Cambridge Utd TD 6 2 2 2 FACup - - - - - - - - - - - - - - 6 2 2 2 33,33 Sub., 13°
2005-2006 Francia (bandiera) Cherbourg N 38 9 19 10 CF 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 39 9 19 11 23,08 14°
2006-2007 N 38 10 12 16 - - - - - - - - - - - - - - - 38 10 12 16 26,32 12°
Totale Cherbourg 76 19 31 26 1 0 0 1 - - - - - - - - 77 19 31 27 24,68
feb.-lug. 2011 Algeria (bandiera) USM Alger L1 16 5 6 5 - - - - - - - - - - - - - - - 16 5 6 5 31,25 Sub.
set.-ott. 2011 L1 7 5 1 1 - - - - - - - - - - - - - - - 7 5 1 1 71,43 Dim
Totale USM Alger 23 10 7 6 - - - - - - - - - - - - 23 10 7 6 43,48
ott. 2013-2014 Francia (bandiera) Sochaux L1 29 8 9 12 CF+CdL 2+2 1+1 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 33 10 9 14 30,30 Sub., 18° (ret)
ago.-nov. 2015 Francia (bandiera) Lille L1 13 2 7 4 CF+CdL 0+1 0+1 0+0 0+0 - - - - - - - - - - 14 3 7 4 21,43 Eson
Totale carriera 147 41 56 50 6 3 0 3 - - - - - - - - 153 44 56 53 28,76

Statistiche aggiornate al 7 dicembre 2013.

Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Zambia Zambia (bandiera) 7 maggio 2008 6 aprile 2010 27 12 5 10 39 30 +9 44,44
Angola Angola (bandiera) 8 aprile 2010 6 ottobre 2010 3 0 0 3 0 6 −6 &&0,00
Zambia Zambia (bandiera) 24 ottobre 2011 6 ottobre 2013 30 12 11 7 43 29 +14 40,00
Costa d'Avorio Costa d'Avorio (bandiera) 31 luglio 2014 22 maggio 2015 18 9 5 4 27 21 +6 50,00
Marocco Marocco (bandiera) 16 febbraio 2016 22 luglio 2019 47 27 9 11 65 26 +39 57,45
Arabia Saudita Arabia Saudita (bandiera) 29 luglio 2019 28 marzo 2023 41 21 11 9 54 28 +26 51,22
Arabia Saudita Arabia Saudita (bandiera) 26 ottobre 2024 in corso 0 0 0 0 0 0 +0 !
Totale 166 81 41 44 228 140 +88 48,80

Nazionale zambiana nel dettaglio

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2008 Zambia (bandiera) Zambia Qual. Mondiale 2010 3° nel gruppo 3 4 2 1 1 50,00 2 1 +1
2009 6 1 2 3 16,67 2 5 -3
gen. 2010 Coppa delle nazioni africane 2010 Quarti di finale 4 1 2 1 25,00 5 5 +0
gen./feb. 2012 Coppa delle nazioni africane 2012 Vincitore 6 4 0 2 66,67 9 3 +6
2012 Qual. Mondiale 2014 2° nel gruppo D, non qualificato 2 2 0 0 100,00& 4 0 +4
2013 4 1 2 1 25,00 7 4 +3
set./ott. 2012 Qual. Coppa d'Africa 2013 Qualificato 2 1 0 1 50,00 1 1 +0
gen. 2013 Coppa delle nazioni africane 2013 Fase a gironi (3° nel gruppo C) 3 0 3 0 &&0,00 2 2 +0
2008-2013 Amichevoli 26 12 6 8 46,15 50 38 +12
Totale Zambia 57 24 16 17 42,11 82 59 +23

Nazionale angolana nel dettaglio

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
set. 2010 Angola (bandiera) Angola Qual. Coppa d'Africa 2012 Dimissionario 1 0 0 1 &&0,00 0 3 -3
2010 Amichevoli 2 0 0 2 &&0,00 0 3 -3
Totale Angola 3 0 0 3 0,00 0 6 -6

Nazionale ivoriana nel dettaglio

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
set./nov. 2014 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio Qual. Coppa d'Africa 2015 2º nel Gruppo C, qualificato 6 3 1 2 50,00 13 11 +2
gen./feb. 2015 Coppa d'Africa 2015 Vincitore 6 3 3 0 50,00 9 4 +5
Dal 2014 Amichevoli 6 3 1 2 50,00 5 6 -1
Totale Costa d'Avorio 18 9 5 4 50,00 27 21 +6

Nazionale marocchina nel dettaglio

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2016 Marocco (bandiera) Marocco Qual. Coppa d'Africa 2017 Sub., 1º nel Gruppo F, qualificato 4 3 1 0 75,00 6 1 +5
2016 Qual. Mondiale 2018 1º nel Gruppo C, qualificato 2 0 2 0 &&0,00 0 0 +0
2017 4 3 0 1 75,00 11 0 +11
gen./feb. 2017 Coppa d'Africa 2017 Quarti di finale 4 2 0 2 50,00 4 3 +1
giu. 2018 Mondiali 2018 Fase a gironi (4° nel gruppo B) 3 0 1 2 &&0,00 2 4 -2
2018 Qual. Coppa d'Africa 2019 1º nel Gruppo B, qualificato 5 3 1 1 60,00 8 3 +5
mar. 2019 1 0 1 0 &&0,00 0 0 +0
giu./lug. 2019 Coppa d'Africa 2019 Ottavi di finale 4 3 1 0 75,00 4 1 +3
Dal 2016 Amichevoli 20 13 2 5 65,00 30 14 +16
Totale Marocco 47 27 9 11 57,45 65 26 +39

Nazionale saudita nel dettaglio

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
nov./dic. 2019 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Coppa delle nazioni del Golfo 2019 5 3 0 2 60,00 7 5 +2
2019 Qual. Mondiali 2022 1º nel Gruppo B, qualificato 4 2 2 0 50,00 8 4 +4
2021 10 9 1 0 90,00 23 3 +20
2022 4 2 1 1 50,00 3 3 +0
nov./dic. 2022 Mondiali 2022 Fase a Gironi (4° nel gruppo C) 3 1 0 2 33,33 3 5 -2
ott. 2024 Qual. Mondiali 2026 Sub. 0 0 0 0 ! 0 0 +0
2025 0 0 0 0 ! 0 0 +0
Dal 2019 Amichevoli 15 4 7 4 26,67 10 8 +2
Totale Arabia Saudita 41 21 11 9 51,22 54 28 +26

Nazionale (femminile)

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 14 giugno 2021.

Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
lug.-ago. 2023 Francia (bandiera) Francia Mondiali 2023 Quarti di finale 5 3 2 0 60,00 12 4 +8
2023 UEFA Women's Nations League 2023-2024 6 5 1 0 83,33 9 1 +8
feb. 2024 2 1 0 1 50,00 2 3 -1
2024 Qual. Euro 2025 1º nel Gruppo 3, qualificato 6 4 0 2 66,67 8 7 +1
lug.-ago. 2024 Olimpiadi 2024 Quarti di finale 4 2 0 2 50,00 6 6 +0
Dal 2023 al 2024 Amichevoli 3 2 0 1 66,67 8 3 +5
Totale Francia femminile 26 17 3 6 65,38 45 24 +21
Zambia: 2012
Costa d'Avorio: 2015
Ufficiale dell'Ordine Nazionale della Costa d'Avorio - nastrino per uniforme ordinaria
  1. ^ (EN) FIFA World Cup Qatar 2022 – Squad list (PDF), su fdp.fifa.org, 15 novembre 2022. URL consultato l'11 dicembre 2022.
  2. ^ (FR) OM : ce qu'a dit Renard à l'oreille d'Ayew à la CAN, su butfootballclub.fr, 4 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2015).
  3. ^ (FR) LE FOOT aix les bains, su stefaninijournal.com.
  4. ^ Herve Renard nuovo ct dell'Angola, su rai.it, 8 aprile 2010.
  5. ^ Zambia: Renard torna ct, su rai.it, 22 ottobre 2011.
  6. ^ Lo Zambia ha vinto la Coppa d'Africa - Il Post, in Il Post, 13 febbraio 2012. URL consultato il 13 luglio 2018.
  7. ^ (FR) Sochaux : l'entraîneur Hervé Renard confirme son départ, in RTL.fr. URL consultato il 13 luglio 2018.
  8. ^ a b c Tommaso Pellizzari, inviato a Mosca, Mondiali 2018, finisce l’avventura del Marocco di Renard: ma non il suo amore (a tutto tondo) per l’Africa, in Corriere della Sera. URL consultato il 13 luglio 2018.
  9. ^ (FR) Accord trouvé entre le LOSC et Hervé Renard, su losc.fr, 25 maggio 2015.
  10. ^ Andrea Losapio, Lille, esonerato il tecnico Renard, su tuttomercatoweb.com, 11 novembre 2015.
  11. ^ (FR) Rédaction, Hervé Renard nouveau sélectionneur du Maroc (officiel), in L'ÉQUIPE. URL consultato il 13 luglio 2018.
  12. ^ Marocco, ufficiale: Hervé Renard è il nuovo commissario tecnico. URL consultato il 13 luglio 2018.
  13. ^ LIVE – Calcio, qualificazioni Mondiali 2018: Costa d’Avorio-Marocco 0-2. I Leoni d’Atlante volano ai Mondiali dopo 20 anni, Benatia e Dirar firmano l’impresa, in OA Sport. URL consultato il 13 luglio 2018.
  14. ^ Marocco, Renard rinnova fino al 2022. URL consultato il 13 luglio 2018.
  15. ^ Il Marocco è la prima nazionale eliminata dai Mondiali di calcio - Il Post, in Il Post, 20 giugno 2018. URL consultato il 13 luglio 2018.
  16. ^ Spagna-Marocco 2-2: gol di Boutaib, Isco, En Nesyri e Iago Aspas, in La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita, 25 giugno 2018. URL consultato il 14 luglio 2018.
  17. ^ UFFICIALE: Marocco, il ct Hervé Renard ha lasciato l'incarico, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 21 luglio 2019.
  18. ^ (EN) Saudi Arabia appoint Renard as coach, France 24, 29 luglio 2019.
  19. ^ UFFICIALE: Arabia Saudita, Renard si è dimesso. Ora è pronto per la Francia femminile, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 29 marzo 2023.
  20. ^ UFFICIALE: Francia Femminile, sarà Renard il nuovo ct. Accordo fino all'Olimpiade di Parigi, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 30 marzo 2023.
  21. ^ (EN) Renard reappointed Saudi boss after Mancini exit, su bbc.com, 26 ottobre 2024. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  22. ^ (FR) CAN 2015 : jackpot pour les vainqueurs ivoiriens, in lepoint.fr, 10 febbraio 2015. URL consultato il 10 febbraio 2015.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN5063167202643667930005