Incheon Maglev

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Incheon Maglev
Nome originale인천공항 자기부상열차
仁川空港 磁氣浮上列車
Incheon gonghang jagi busang yeolcha
Stati attraversatiCorea del Sud (bandiera) Corea del Sud
InizioIncheon Aeroporto
FineYongyu
Attivazione3 febbraio 2016
GestoreSocietà Trasporti di Incheon
Lunghezza6,1 km
Scartamento1850
Elettrificazionesi
Ferrovie

Lo Incheon Maglev (인천공항 자기부상열차 - 仁川空港 磁氣浮上列車, Incheon gonghang jagi busang yeolcha)[1] è un treno a levitazione magnetica nei pressi dell'Aeroporto Internazionale di Incheon, sull'isola di Yeongjeong nella città di Incheon in Corea del Sud. La linea, con una lunghezza di 6,1 km collega l'aeroporto con il complesso di Yongyu-Mui[2], ed ha aperto il 3 febbraio 2016 dopo diversi ritardi nei lavori.

I treni, realizzati dalla Rotem, corrono a 110 km/h: non si tratta quindi di una linea ad alta velocità come lo Shanghai Maglev in Cina, ma è più simile al Linimo, altra linea Maglev a bassa velocità in servizio nella Prefettura di Aichi in Giappone. Incheon Maglev è la terza linea ferroviaria con tecnologia Maglev per il trasporto pubblico al mondo[3].

In futuro si prevede di allungare la linea, con due nuove fasi di 9,7 e 37,4 km, rendendo la linea una ferrovia circolare attorno all'isola di Yeongjeong.

A differenza di molte altre linee, questa non è considerata parte della metropolitana di Seul e non compare sulla relativa mappa.

Codice Stazione Distanza
interst.
Distanza
totale
Collegamenti
Nome in italiano Hangeul Hanja
M01 Incheon Aeroporto 인천국제공항 仁川国際空港 0.0 0.0 Linea Arex (A10)
M02 Parcheggio a lungo termine 장기주차장 長期駐車場  
M03 Complesso Amministrativo 합동청사 合同廳舎  
M04 International Business Center 국제업무단지 國際業務團地  
M05 Waterpark 워터파크 워터파크  
M06 Yongyu 용유 龍游 AREX (in costruzione)
  1. ^ Incheon maglev rail under construction - INSIDE JoongAng Daily, su joongangdaily.joins.com. URL consultato il 26 settembre 2010.
  2. ^ KBS WORLD, su rki.kbs.co.kr. URL consultato il 26 settembre 2010.
  3. ^ Railway Gazette: Airport maglev demonstration line, su railwaygazette.com. URL consultato il 26 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2011).

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