Jade Raymond

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Jade Raymond all'Electronic Entertainment Expo nel 2007.

Jade Raymond (Montréal, 28 agosto 1975) è un'autrice di videogiochi canadese.

Nota soprattutto per aver contribuito a creare i franchise di Assassin's Creed e Watch Dogs e per aver fondato Ubisoft Toronto e Motive Studios, nel 2019 è stata a capo degli studi di Google, gli Stadia Games and Entertainment. Nel 2021, ha annunciato la fondazione di un nuovo team di sviluppo indipendente, Haven Entertainment.

Biografia

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Jade Raymond è nata il 28 agosto 1975 a Montréal.[1] Si è laureata alla St. George's School di Montréal nel 1992 e al Marianopolis College nel 1994. Ha conseguito il Bachelor of Science presso l'Università McGill nel 1998, dove si è laureata in Informatica.[2]

Il suo primo lavoro post-universitario è stato come programmatrice per Sony Computer Entertainment, curando gli adattamenti videoludici di Jeopardy! e Trivial Pursuit e partecipando alla creazione del primo gruppo di ricerca e sviluppo di Sony Online.[3]

Successivamente ha lavorato con Electronic Arts è stata produttrice di The Sims Online.[3][4]

Dal 2003 al 2005 Raymond ha partecipato al programma televisivo The Electric Playground del canale G4 come corrispondente part-time, lavorando con Victor Lucas, Tommy Tallarico e Julie Stoffer.

Nel 2004 ha iniziato a lavorare per Ubisoft Montreal, dove ha guidato la creazione del primo gioco di Assassin's Creed. Successivamente Raymond è diventata produttrice esecutiva di Assassin's Creed II[5] e delle nuove IP di Ubisoft Montreal, che includono Watch Dogs e The Mighty Quest for Epic Loot.

Nel gennaio 2010 Raymond si è trasferita a Toronto per costruire un nuovo studio per Ubisoft in qualità di amministratrice delegata.[6][7]

Dal 2011[8] fino al 2014 è entrata ha fatto parte del consiglio di amministrazione di WIFT-T, un'organizzazione dedicata alla promozione delle donne nelle industrie cinematografiche, televisive e basate su schermi.

Nell'ottobre del 2014, dopo una collaborazione di 10 anni, ha lasciato Ubisoft dichiarando: "Questa è una delle decisioni più difficili della mia carriera ma lo studio di Toronto è forte e ha un percorso solido. Sono sicura che è un buon momento per me per il passaggio della leadership ad Alex e per proseguire le mie ambizioni in cerca di nuove opportunità".[9][10]

Nel luglio 2015 Raymond ha annunciato di essere entrata in Electronic Arts[11] e di aver fondato i Motive Studios[12] con sede a Montreal. Era anche responsabile dello studio Visceral Games[11], in California, dove ha lavorato con la game designer e scrittrice Amy Hennig per i giochi di Star Wars e allo sviluppo di nuove IP originali.[13]

Nel luglio 2018 Jade Raymond è stata premiata per i suoi 20 anni di carriera con il Develop "Vanguard Award".[14] Nell'ottobre 2018 Jade ha ricevuto il "Pioneer Award" dal Fun & Serious Game Festival, premiando il suo "contributo all'industria come produttrice di giochi che sono considerati un punto di svolta nel settore".[15] Raymond è stata una dei dirigenti videoludici nominati nella lista del 2018 di Variety dei 500 leader aziendali più influenti che danno forma all'industria dell'intrattenimento globale.[16]

Ha lasciato Motive e EA nell'ottobre 2018, alludendo a un "progetto top secret".[17][18] Nel marzo 2019 Raymond ha annunciato di essere entrata a far parte di Google come vice presidente.[19] Durante la Game Developers Conference del 2019 Google ha affermato che sarà a capo degli studi di Google, gli Stadia Games and Entertainment, con lo scopo di creare contenuti esclusivi per il servizio di streaming Stadia di Google.[20] Ad inizio Febbraio 2021, ha lasciato Stadia Games and Entertainment e, di conseguenza, anche Google.[21]

Il 16 marzo 2021 Jade Raymond ha annunciato la fondazione di un nuovo team di sviluppo indipendente chiamato Haven Entertainment.[22]

Produzioni

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Anno Titolo Azienda Ruolo Note
2002 The Sims Online Electronic Arts Produttrice [17]
2007 Assassin's Creed Ubisoft Montreal [23][24]
2009 Assassin's Creed II Produttrice esecutiva [24]
Assassin's Creed: Bloodlines [24]
2013 Tom Clancy's Splinter Cell: Blacklist Ubisoft Toronto [24]
2014 Watch Dogs Ubisoft Montreal [17][24]
2015 The Mighty Quest for Epic Loot [17]

Note

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  1. ^ (SV) Søren Bjørn-Hansen, En spelproducent som sticker ut från mängden, su Metro, 7 novembre 2007. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  2. ^ Daniel Chonchol, JADE RAYMOND, BSc’98, su McGill Alumni Live 365, 27 ottobre 2009. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).
  3. ^ a b Max73, Assassin's Creed: Interview with Jade Raymond, su Xbox Gazzette, 6 ottobre 2006. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato il 23 aprile 2012).
  4. ^ Rosemary Counter, Change Agents 2016: Jade Raymond, Electronic Arts, su Canadian Business, 13 ottobre 2016. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato il 25 marzo 2018).
  5. ^ Jade Raymond, su MobyGames. URL consultato il 22 luglio 2015 (archiviato il 21 luglio 2015).
  6. ^ Alessandro Gambino, Jade Raymond a capo del nuovo studio Ubisoft di Toronto, su Multiplayer.it, 1º settembre 2009. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato il 10 novembre 2017).
  7. ^ (EN) Brendan Sinclair, How to build a AAA studio, su GamesIndustry.biz, 6 settembre 2013. URL consultato il 10 ottobre 2019 (archiviato il 10 aprile 2019).
  8. ^ 2013 WIFT-T ANNUAL REPORT (PDF), su uploads-ssl.webflow.com, Women in Film & Television – Toronto. URL consultato l'11 ottobre 2019.
  9. ^ Elio Cossu, Jade Raymond lascia Ubisoft dopo dieci anni, su Eurogamer, 20 ottobre 2014. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato il 7 maggio 2016).
  10. ^ Sherif Saed, Assassin's Creed producer Jade Raymond leaves Ubisoft to "pursue new opportunities", su VG247, 20 ottobre 2014. URL consultato il 10 ottobre 2019 (archiviato il 2 ottobre 2018).
  11. ^ a b Giorgio Melani, Jade Raymond entra in Electronic Arts, su Multiplayer.it, 14 luglio 2015. URL consultato il 22 luglio 2015 (archiviato il 23 luglio 2015).
  12. ^ (EN) Motive Studios - EA Montreal, su Electronic Arts Inc., 6 febbraio 2017. URL consultato il 10 ottobre 2019 (archiviato il 31 agosto 2019).
  13. ^ (EN) Robert Grosso, Jade Raymond Joins Electronic Arts; Heads New Studio, su TechRaptor, 14 luglio 2015. URL consultato il 10 ottobre 2019.
  14. ^ (EN) Haydn Taylor, Ninja Theory dominates the Develop Awards, su GamesIndustry.biz, 12 luglio 2018. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato il 3 gennaio 2019).
  15. ^ Ana Bermejillo, Jade Raymond Receives Honorary Award at the Fun & Serious Festival, su Digital Journal, 27 settembre 2018. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato il 5 aprile 2019).
  16. ^ (EN) Jade Raymond, su Variety, 23 agosto 2018. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato il 12 luglio 2019).
  17. ^ a b c d (EN) Dustin Bailey, Jade Raymond leaves EA Motive, the studio helping put Visceral’s Star Wars back together, su PCGamesN, 22 ottobre 2018. URL consultato il 10 ottobre 2019 (archiviato il 10 aprile 2019).
  18. ^ (EN) Matthew Handrahan, Jade Raymond: The ecosystem has changed, and games need to catch up, su GamesIndustry.biz, 10 dicembre 2018. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato il 5 gennaio 2019).
  19. ^ (FR) Kazzie Charbonneau, La Montréalaise Jade Raymond devient VP chez Google, in Le Journal de Québec, 13 marzo 2019. URL consultato il 13 marzo 2019 (archiviato il 21 marzo 2019).
  20. ^ (EN) Rebekah Valentine, Jade Raymond appointed new VP at Google, su GamesIndustry.biz, 12 marzo 2019. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato il 30 marzo 2019).
  21. ^ (EN) Focusing on Stadia’s future as a platform, and winding down SG&E, su Google, 1º febbraio 2021. URL consultato il 1º febbraio 2021.
  22. ^ (EN) Christopher Dring, PlayStation invests in Jade Raymond's new independent studio Haven, su GamesIndustry.biz, 16 marzo 2021. URL consultato il 12 maggio 2021.
  23. ^ (EN) Brendan Sinclair, Jade Raymond leaving Ubisoft, su GamesIndustry.biz, 20 ottobre 2014. URL consultato il 10 ottobre 2019 (archiviato il 10 aprile 2019).
  24. ^ a b c d e Matt Leonard, Head of EA Motive Jade Raymond Leaves EA, su Game Revolution, 22 ottobre 2018. URL consultato il 10 ottobre 2019 (archiviato il 24 ottobre 2018).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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