La ragazza dei tulipani
La ragazza dei tulipani (Tulip Fever) è un film del 2017 diretto da Justin Chadwick, con protagonisti Alicia Vikander, Dane DeHaan, Zach Galifianakis, Judi Dench e Christoph Waltz.
La pellicola è l'adattamento cinematografico del romanzo del 1999 Tulip Fever di Deborah Moggach.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Amsterdam, 1634. Sophia è una fanciulla orfana cresciuta nel convento di Sant'Ursula. Quando la badessa combina per lei un matrimonio con Cornelis Sandvoort, un ricco mercante vedovo di mezz'età, la ragazza lascia il convento per iniziare una nuova vita da moglie. Il matrimonio con Sandvoort, tuttavia, prosegue tra alti e bassi, senza alcuno slancio passionale. Per di più, Sophia non riesce a concepire.
La situazione ha una svolta quando Sandvoort decide di farsi ritrarre insieme alla giovane moglie da un talentuoso pittore squattrinato, Jan van Loos. Tra Sophia e l'affascinante artista nasce un'immediata passione che complicherà sia le loro vite sia quelle di Maria, domestica e amica di Sophia, e del fidanzato di quest'ultima, il pescivendolo Willem. Quest'ultimo, nel tentativo di racimolare soldi per sposare la sua amata, tenta la fortuna entrando nel business della compravendita di tulipani, attività estremamente redditizia in quel periodo.
Un giorno, Willem sorprende quella che crede essere la fidanzata (in realtà Sophia con indosso il mantello di Maria) abbracciata a Jan e la lascia, per poi imbarcarsi e partire per l'Africa. Maria, che è rimasta incinta e rischia di essere licenziata e cacciata di casa per questo motivo, minaccia di rivelare a Cornelis la relazione di Sophia col pittore. Le due amiche decidono così di aiutarsi a vicenda ed escogitano un piano per tenere il bambino e farlo credere figlio di Sophia e Cornelis. Inoltre, per far sì che Sophia si ricongiunga con Jan, viene architettata una finta morte per parto di Sophia, che viene portata via di casa in una bara sigillata. Una volta liberata, la donna si rende conto del proprio errore e si trova improvvisamente ad affrontare una crisi di identità.
Maria, rimasta sola con la bimba che Cornelis crede sua (e alla quale darà il nome di Sophia), si vede tornare a casa Willem, al quale confida la verità. Cornelis, resosi conto di tutto, lascia la casa ai due giovani, che avranno una famiglia numerosa, e si imbarca per le Indie. Nel frattempo scoppia improvvisamente la bolla speculativa del mercato dei tulipani e gli affari crollano.
Jan, intanto, ha perduto tutta la sua fortuna per colpa del suo servitore alcolizzato il quale, incaricato di andare recuperare i bulbi in questione, si trattiene ad ubriacarsi lungo la via, perdendo così il preziosissimo sacchetto. Quindi, con i creditori ormai alle costole, il giovane pittore viene anche a scoprire che Sophia è morta dopo aver trovato il suo mantello in un canale.
Otto anni dopo, Jan viene chiamato dalla badessa del convento per eseguire un affresco nella chiesa. Qui rincontra Sophia che ha preso i voti. Nel vederlo, la ragazza gli ricambia un sorriso, riaccendendo in lui una speranza.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film era inizialmente programmato per il 2004, prevedendo Jude Law e Keira Knightley come protagonisti, oltre a John Madden alla regia, ma il progetto fu interrotto a causa dei cambiamenti delle normative fiscali sulle produzioni cinematografiche nel Regno Unito.[2][3] Nel 2014 la produttrice Alison Owen, insieme a Harvey Weinstein, riacquista i diritti del film, precedentemente appartenuti a Paramount Pictures, riavviando il progetto con cast e regista diversi,[4] su una sceneggiatura di Tom Stoppard.[5]
Riprese
[modifica | modifica wikitesto]Le riprese del film si sono svolte tra il giugno ed il luglio del 2014 tra Kentwell Hall (a Long Melford, nel Suffolk), i Pinewood Studios di Londra, Tilbury (nell'Essex),[6] nella Cattedrale di Norwich[7] ed Holkham (nel Norfolk).[8]
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Il primo trailer del film viene diffuso il 28 aprile 2016 tramite il canale YouTube della The Weinstein Company[9].
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La pellicola, rimandata dopo svariati montaggi e problematiche dovute all'insoddisfazione del produttore Harvey Weinstein dopo la visione del final cut,[10] era stata programmata per la distribuzione nelle sale statunitensi a partire dal 15 luglio 2016,[11] ma, a una settimana dalla data, il film venne posticipato al 24 febbraio 2017;[12] successivamente la distribuzione venne nuovamente posticipata al 25 agosto 2017.
In Italia venne distribuito a partire dal 6 settembre 2018.[13]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Stuart Kemp, Christoph Waltz Picks 'Tulip Fever', su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter, 8 febbraio 2014. URL consultato il 29 aprile 2016.
- ^ (EN) Kevin Jagernauth, Alicia Vikander To Star In Long-Developing 'Tulip Fever,' Matthias Schoenaerts Sought For Role, su blogs.indiewire.com, indiewire.com, 8 luglio 2013. URL consultato il 29 aprile 2016.
- ^ (EN) Judi Dench to star in Tulip Fever movie, su bbc.com, BBC, 6 giugno 2014. URL consultato il 29 aprile 2016.
- ^ (EN) Ksenia Safrey, In Conversation: Alison Owen (Producer of Suffragette, Saving Mr. Banks, Shaun of the Dead, Tamara Drewe), su filmdoctor.co.uk, 21 maggio 2014. URL consultato il 29 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2016).
- ^ (EN) Owen Williams, As do Christophe Waltz and Zach Galifianakis, su empireonline.com, Empire, 9 ottobre 2015. URL consultato il 29 aprile 2016.
- ^ (EN) Chris Britcher, Film extras from Kent wanted for Tulip Fever movie, su yourmedway.co.uk, 23 aprile 2014. URL consultato il 29 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2015).
- ^ (EN) Emma Knights, Filming begins for Tulip Fever at Norwich Cathedral, su eveningnews24.co.uk, 13 giugno 2014. URL consultato il 29 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2016).
- ^ (EN) Emma Knights, Filming for Tulip Fever takes place in Holkham as well as Norwich Cathedral, su edp24.co.uk, 20 giugno 2014. URL consultato il 29 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2016).
- ^ The Weinstein Company, TULIP FEVER - Official US Trailer - The Weinstein Company, su YouTube, 28 aprile 2016. URL consultato il 29 aprile 2016.
- ^ Karen Yossman, Cressie's film hits trouble, in Daily Mail, 28 dicembre 2015, p. 39.
- ^ (EN) Pamela McClintock, Alicia Vikander's 'Tulip Fever' Gets Summer Release Date, su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter, 26 aprile 2016. URL consultato il 29 aprile 2016.
- ^ (EN) Greg Dean Schmitz, PIXAR HAS NO SEQUELS SCHEDULED AFTER THE INCREDIBLES II IN 2019, PLUS MORE MOVIE NEWS, su editorial.rottentomatoes.com, Rotten Tomatoes, 8 luglio 2016. URL consultato l'11 luglio 2016.
- ^ Alicia Vikander nella locandina italiana di La ragazza dei tulipani: un'anteprima esclusiva, su comingsoon.it, comingsoon.it, 4 luglio 2018. URL consultato il 5 luglio 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Tulip Fever, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- La ragazza dei tulipani, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- La ragazza dei tulipani, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- La ragazza dei tulipani, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- La ragazza dei tulipani, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- La ragazza dei tulipani, su Badtaste.
- La ragazza dei tulipani, su Comingsoon.it, Anicaflash.
- (EN) La ragazza dei tulipani, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La ragazza dei tulipani, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) La ragazza dei tulipani, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) La ragazza dei tulipani, su FilmAffinity.
- (EN) La ragazza dei tulipani, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) La ragazza dei tulipani, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- La ragazza dei tulipani, in MYmovies.it, Mo-Net Srl.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7503150869811622190009 · LCCN (EN) n2022016787 |
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