Maye Musk

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Maye Musk nel 2023

Maye Haldeman Musk (Regina, 19 aprile 1948) è un'imprenditrice, modella e influencer canadese cresciuta in Sudafrica[1].

Nota soprattutto per essere la madre di Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo[2], è stata una modella per 50 anni, apparendo sulle copertine di alcune riviste, tra cui Time, Women's Day e Vogue.

Maye nasce il 19 aprile 1948 a Regina, nella provincia di Saskatchewan in Canada, da Winnifred Josephine e Joshua Norman Haldeman, un chiropratico e archeologo dilettante, ha una sorella gemella. Nel 1950 la famiglia si trasferisce a Pretoria, in Sudafrica. Nel 1952 i genitori, che erano decisamente avventurosi per l'epoca, portarono la piccola Maye in giro per il mondo su un aereo a elica. Per oltre dieci anni, la famiglia trascorse viaggiando per il deserto del Kalahari alla ricerca della leggendaria città perduta del Kalahari[3]. Maye ha conseguito un master in dietetica presso l'Università dell'Orange Free State in Sudafrica. Successivamente ha conseguito un altro master in Scienze della nutrizione presso l'Università di Toronto[4].

Nel 1970 sposa Errol Musk un ingegnere sudafricano, nato il 2 maggio 1946, che aveva incontrato al liceo. Insieme hanno tre figli Elon Musk, Kimbal Musk e Tosca Musk, ora tutti personaggi di successo. Nel 1979 Maye divorzia per sfuggire a episodi di violenza domestica e decide di crescere da sola i tre figli[5]. Due anni dopo, però, Elon torna a vivere con il padre e vi rimane fino al diploma, quando si trasferisce in Canada.

Nel 1989 anche Maye si trasferisce in Canada con la figlia minore Tosca[6]: qui dà il via alla sua professione di nutrizionista e dietologa, ma in parallelo partecipa a qualche concorso di bellezza per guadagnare qualche soldo[7]. Il 2007 è l'anno della svolta perché decide di non tingersi più i capelli, lasciandoli corti e grigi: il Time la mette in copertina e fa decollare la sua carriera da top model[8]. Appare sulle scatole dei cereali Special K[9], nelle pubblicità di Revlon[9] e nel 2013 nel video di Haunted di Beyoncé[10]. Nel settembre 2017 diventa la più anziana portavoce di CoverGirl all'età di 69 anni[1]. Nel 2021 entra nella Creative Artists Agency.

Nel 2019 pubblica in America l'autobiografia[1] uscito in Italia nel 2023 per i tipi di Giunti, con il titolo Una donna deve avere un piano: «Schietta, diretta, indomita, vuole trasmettere a tutti quello che ha imparato con fatica: abbiamo sempre davanti a noi un crocevia di opportunità che, se ci rendono felici, vanno colte con metodo. E se è vero che non possiamo controllare tutto ciò che accade nella nostra vita, è altrettanto vero che a ogni età possiamo scegliere la vita che vogliamo. Basta avere un piano»[11].

  1. ^ a b c Maye Haldeman e la bellezza di invecchiare, su Una donna al giorno, 10 aprile 2021. URL consultato il 20 novembre 2022.
  2. ^ Blog | Elon Musk è l'uomo più ricco del mondo. La mappa dei miliardari per generazione. Comandano i baby boomers, su Info Data, 6 aprile 2022. URL consultato il 23 novembre 2022.
  3. ^ (EN) 2014: Rocket Man: The otherworldly ambitions of Elon Musk, su The Mercury News. URL consultato il 13 gennaio 2023.
  4. ^ (EN) Inside the Fabulous Life of Elon's Mom Maye Musk, a Supermodel Nutritionist Who Spent Her Childhood Exploring the Kalahari Desert, su Money, Jul 31, 2018. URL consultato il 13 gennaio 2023.
  5. ^ (EN) Maye Musk on Escaping Domestic Abuse and Raising Three Geniuses (Including Elon) on Her Own, su Harper's BAZAAR, 15 novembre 2019. URL consultato il 20 novembre 2022.
  6. ^ (EN) Elon Musk’s model mom will have to wait for her Model 3, su marketwatch.com. URL consultato il May 2, 2016.
  7. ^ Federica Maccotta, Perché Maye Musk non è solo la mamma di Elon, su wired.it, 13.01.2023. URL consultato il 13 gennaio 2023.
  8. ^ (EN) Kirsten Fleming, Elon Musk’s model mom will have to wait for her Model 3, su The New York Post, May 4, 2016. URL consultato il 13 gennaio 2023.
  9. ^ a b (EN) Laura M. Holson, At 68, Maye Musk, the Mother of Elon, Is Reclaiming the Spotlight, su nytimes.com, May 2, 2016. URL consultato il 13 gennaio 2023.
  10. ^ Beyoncé, Haunted, su imvdb.com, 2013.
  11. ^ Una donna deve avere un piano, su giunti.it. URL consultato il 9 novembre 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN105715545 · ISNI (EN0000 0000 7503 2884 · LCCN (ENno2019096828 · GND (DE1225058996 · BNF (FRcb180636404 (data) · J9U (ENHE987010928885805171 · NSK (HR000765315 · NDL (ENJA001355856
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie