Vai al contenuto

Memphis Depay

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Memphis Depay
Depay con il Barcellona nel 2021
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Altezza178 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraCorinthians
Carriera
Giovanili
2000-2003Moordrecht
2003-2006Sparta Rotterdam
2006-2011PSV
Squadre di club1
2011-2015PSV90 (39)
2015-2017Manchester Utd33 (2)
2017-2021Olympique Lione139 (63)
2021-2023Barcellona30 (13)
2023-2024Atlético Madrid31 (9)
2024-Corinthians8 (4)
Nazionale
2010-2011Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi U-1714 (8)
2011-2013Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi U-1910 (8)
2013Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi U-218 (1)
2013-Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi98 (46)
Palmarès
 Mondiali di calcio
BronzoBrasile 2014
 UEFA Nations League
ArgentoPortogallo 2019
 Europei di calcio Under-17
OroSerbia 2011
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 17 ottobre 2024

Memphis Depay (Moordrecht, 13 febbraio 1994) è un calciatore olandese, attaccante del Corinthians e della nazionale olandese.

Memphis Depay nasce il 13 febbraio 1994 da padre ghanese, Dennis Depay, e madre olandese, Cora Schensema, a Moordrecht, nell'Olanda Meridionale.[1][2] Il rapporto fra il padre e la madre è sempre stato burrascoso, e quando Memphis aveva 4 anni il padre decise di abbandonarli.[2] Per questo motivo, durante tutto il corso della sua carriera non ha mai portato il cognome paterno sul retro della maglia ma ha scelto di utilizzare solo ‘Memphis’. Ha molti tatuaggi sparsi su tutto il corpo, incluso uno dedicato al nonno, venuto a mancare pochi giorni prima del suo quindicesimo compleanno, sul braccio sinistro.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente ricopre il ruolo di ala sinistra, nel corso della sua carriera si è accentrato come seconda punta e tal volta punta, anche se non è il ruolo che predilige. Destro di piede, è in grado di calciare con entrambi i piedi.

Essendo molto agile e rapido, è capace di saltare con facilità l'avversario, ricorrendo spesso a cambi di direzione e finte di corpo[3]. Molto resistente e veloce, riesce a fare entrambe le fasi.[3] È in possesso di un ottimo dribbling e di una notevole forza fisica,[3] oltre che un potente tiro dalla lunga distanza. Nel corso della carriera si è distinto anche nel calciare le punizioni.

Depay al PSV nel 2012

Nato a Moordrecht, viene notato all'età di nove anni dagli osservatori dello Sparta Rotterdam. All'età di 12 anni attira l'attenzione dei più importanti club olandesi come Ajax, PSV e Feyenoord. Il nonno, nonostante sia un grande tifoso della squadra ajacide, consiglia a Memphis di firmare per la compagine di Eindhoven.

Nel 2011 viene messo in prova nella prima squadra del PSV, nonostante giochi assiduamente con il Jong PSV, la squadra primavera del club. Debutta in prima squadra il 21 settembre 2011, nel match in trasferta contro il VVSB valido per la KNVB Beker, match che si conclude con una dilagante vittoria per 8-0 per il PSV. Debutta in Eredivisie il 26 febbraio 2012, in occasione del match disputato al Philips Stadion contro i rivali del Feyenoord e vinto per 3-2 dai padroni di casa, subentrando al posto di Zakaria Labyad. Segna il suo primo gol nella massima serie olandese il 18 marzo 2012, nella vittoria casalinga per 5-1 contro l'Heerenveen, dopo essere subentrato al posto di Dries Mertens. Conclude la stagione con 8 presenze in campionato e 3 gol.

Nella finale della KNVB Beker 2011-2012, subentra a 4' dalla fine del match contro l'Heracles Almelo al posto di Dries Mertens, match che si conclude con una schiacciante vittoria per 3-0 per il PSV. Successivamente al match di coppa sarà definitivamente aggregato alla prima squadra, e il 29 giugno 2012 firma il suo primo contratto da professionista con i Boeren.

Il 5 agosto entra a 6' dalla fine nel match di Supercoppa d'Olanda 2012 (ufficialmente Johan Cruijff Schaal XVII) contro l'Ajax, sostituendo Luciano Narsingh, il match termina 4-2 a favore del PSV. Nella Eredivisie 2012-2013 colleziona 20 presenze e va a segno 2 volte.

Apre la stagione con la sua prima marcatura in UEFA Champions League il 30 luglio 2013, nella vittoria casalinga per 2-0 sullo Zulte Waregem. Nonostante le sue buone prestazioni nelle fasi preliminari, il PSV non riesce a qualificarsi per la fase a gironi. Il 3 ottobre sigla il gol del 2-0 contro il Chornomorets Odessa nel secondo match valido per la fase a gironi della UEFA Europa League. Il 27 ottobre, fornisce l'assist per il gol di Tim Matavž contro il Roda JC, nonostante ciò viene espulso nella ripresa per somma di ammonizioni. Il 15 dicembre, sigla una doppietta ai danni dell'Utrecht, il match finisce 5-1 a favore del club di Eindhoven. Con le sue prestazioni in campionato e coppa, contribuisce alla qualificazione del PSV alla UEFA Champions League per il quarantunesimo anno di fila.

Dopo un'ottima prestazione al campionato del mondo 2014, è più volte accostato a numerosi club di caratura europea come Manchester Utd e Tottenham. Nonostante le numerose indiscrezioni di mercato, decide di restare nei Paesi Bassi per un'altra stagione. Nella prima di campionato della Eredivisie 2014-2015 contribuisce con due gol alla vittoria in trasferta, per 3-1 del PSV ai danni della neo-promossa Willem II. Il 15 agosto va a segno due volte su punizione e fornisce l'assist a Georginio Wijnaldum nella vittoria casalinga sul NAC Breda, l'incontro finisce 6-1. Il 28 agosto segna una doppietta contro lo Shakhtyor Soligorsk, nel match valido per i play-off di UEFA Europa League 2014-2015, match che si concluderà con un netto 3-0 a favore del PSV. Il 13 settembre, in occasione del match di campionato contro il PEC Zwolle, rimedia un infortunio che lo costringerà ad abbandonare il campo dopo 18' di gioco. Il 15 aprile 2015, segna con una punizione da 32 metri nel match casalingo contro l'Heerenveen, consegnando il 22º titolo alla squadra di Eindhoven. Segna il suo ultimo gol con la maglia dei Boeren, il 10 maggio 2015 in occasione della vittoria in casa per 2-0 ai danni dell'Heracles Almelo. Conclude la stagione con 22 reti, due in più del suo compagno di squadra Luuk de Jong, che gli consentono di ottenere il titolo di capocannoniere di Eredivisie. Pochi giorni dopo la società del club, confermerà di aver ricevuto numerose offerte da squadre desiderose di ingaggiare Memphis, fra tutte il Manchester Utd.

Manchester Utd

[modifica | modifica wikitesto]
Depay al Manchester Utd nel 2015

Il 7 maggio 2015 il PSV annuncia il raggiungimento di un accordo con il Manchester Utd per il trasferimento del giocatore olandese sulla base di 25 milioni di sterline (circa 30 milioni di euro). Il manager dei Red Devils, Louis van Gaal, ha espressamente dichiarato che è stato lui stesso a interessarsi alla trattativa per anticipare sul tempo le altre squadre interessate al talento olandese su tutte il Liverpool e il Paris Saint-Germain. Il 12 giugno 2015 il trasferimento viene finalizzato,[4] diventando il 4º giocatore proveniente dal PSV a unirsi al club inglese dopo Jaap Stam, Park Ji-sung e Ruud van Nistelrooij.

Il 17 giugno debutta con la casacca dei Red Devils nell'amichevole precampionato contro il Club América a Seattle. Pochi giorni dopo, va a segno per la prima volta con la sua nuova squadra, nell'amichevole contro i S.J. Earthquakes. A sua richiesta, chiede di indossare la maglia numero sette, lasciata vacante durante la sessione di mercato estiva da Ángel Di María e indossata precedentemente da alcuni dei più importanti giocatori mancuniani come George Best, Éric Cantona, David Beckham e Cristiano Ronaldo.

Debutta in Premier League l'8 agosto nel match disputato all'Old Trafford contro il Tottenham, match che terminerà 1-0 a favore dei padroni di casa. Il 18 agosto, sigla una doppietta nel match di casa valido per i preliminari della UEFA Champions League 2015-2016 ai danni del Club Bruges, fornendo tra l'altro l'assist a Marouane Fellaini per il 3-1 definitivo; nella partita di ritorno, fornice l'assist del primo dei tre gol del suo compagno di squadra, Wayne Rooney. Il 15 settembre, va di nuovo a segno nel primo match della fase a gironi contro i suoi ex compagni del PSV, gara che tuttavia terminerà a favore del club olandese. Il 26 settembre va nuovamente a segno e per la prima volta in Premier League, nella vittoria casalinga sul Sunderland, il match terminerà 3-0 e consentirà ai Red Devils di ritornare al momentaneo comando del campionato dopo 110 settimane.

Nonostante un buon avvio di stagione, viene man mano relegato ai margini della rosa, complici alcune interviste rilasciate al giornale olandese De Telegraaf, in cui lo stesso Depay ammette che il fitto calendario del club inglese, non gli consente di rendere al massimo delle sue potenzialità. Dopo essere stato lasciato per 4 volte consecutivamente in panchina, ritorna titolare a fianco del neo-arrivato Anthony Martial nella vittoria in esterna contro il Watford, sprecando tra l'altro una chiara occasione da gol. Il 18 febbraio 2016 va a segno nel match di andata valido per i sedicesimi di finale della UEFA Europa League contro il Midtjyland, match che tuttavia terminerà 2-1 per la formazione danese. Si replicherà il 25 febbraio, nel match di ritorno in casa, siglando il definitivo 5-1 che consegnerà ai Red Devils l'accesso agli ottavi di finale.

Durante la prima parte della Premier League 2016-2017, viene schierato un totale di quattro volte, collezionando complessivamente 20 minuti di gioco. Il 21 settembre 2016 viene schierato nella formazione titolare, in occasione del match di EFL Cup contro il Northampton Town, match che terminerà 3-1 a favore dei Red Devils. Successivamente al match di EFL Cup, giocherà per tutto il resto della stagione 2016-2017 un totale di 46 minuti. Disputerà l'ultimo incontro per i mancuniani il 24 novembre 2016 in occasione del match casalingo di UEFA Europa League vinto 4-0 contro il Feyenoord, subentrando nel finale.

Conclude la sua esperienza a Manchester dopo un anno e mezzo, collezionando 56 presenze totali e 7 gol all'attivo.

Olympique Lione

[modifica | modifica wikitesto]
Memphis con l'Olympique Lione nel 2017

Il 20 gennaio 2017 firma per l'Olympique Lione[5]: il costo dell'operazione si aggira attorno ai 16-17 milioni di sterline, l'equivalente di circa 20 milioni di euro, che tuttavia potrebbero diventare 24 al raggiungimento di determinati obiettivi come la qualificazione per la UEFA Champions League da parte del club francese; il contratto siglato dalle due squadre include anche una clausola di recompra che prevede, appunto, l'opzione di riacquisto da parte del Manchester Utd[6]. Il 22 gennaio debutta con la maglia dell'OL subentrando al 79' al posto di Mathieu Valbuena nel match al Parc Olympique Lyonnais contro l'Olympique Marsiglia, conclusosi con il risultato di 3-1 per i padroni di casa. Il 28 gennaio viene schierato per la prima volta nella formazione titolare in occasione del match contro il Lille, mancando di poco la prima rete con la casacca del club francese; viene sostituito al 68' al posto di Maxwel Cornet, il match terminerà 1-2. L'8 febbraio mette a segno la sua prima rete in Ligue 1, nel match interno col Nancy, vinto dai padroni di casa per 4-0.

Nella stagione 2017-2018 segna ben 22 gol tra Ligue 1 ed Europa League ma l’anno seguente ne segna solo 12 in tutto. Il 3 dicembre, nella sconfitta esterna 0-1 contro il Lilla, raggiunge quota 100 presenze in Ligue 1. Il 15 dello stesso mese, nella gara interna contro il Rennes si procura la rottura del legamento crociato sinistro, terminando così anzitempo una delle sue migliori stagioni grazie ai 14 gol segnati in 18 presenze totali; cinque giorni dopo viene operato dal professor Mariani a Villa Stuart a Roma[7] e a fine mese viene proclamato giocatore dell’anno dall'Olympique Lione. Torna in campo il 31 luglio, nel finale di stagione e dopo il blocco delle competizioni a causa dell’emergenza COVID-19, giocando da titolare la finale di Coppa di Lega persa ai rigori contro il Paris Saint-Germain. La settimana seguente torna a segnare nella sconfitta per 2-1 contro la Juventus, risultando decisivo per la qualificazione ai quarti di Champions visto il risultato della partita di andata;[8] dopo avere estromesso il Manchester City ai quarti,[9] i francesi verranno poi eliminati in semifinale dal Bayern Monaco che vincerà la competizione.[10] Mette quindi insieme 22 presenze e 15 gol in stagione.

Il 28 agosto apre la nuova stagione segnando una tripletta alla prima di campionato contro il Digione. Questa sarà la sua migliore annata in Francia con 22 gol segnati e 10 assist forniti in 40 partite tra campionato e coppa francese.[11] In tutto con il Lione ha messo insieme 178 presenze e 76 gol.

Il 19 giugno 2021 firma da svincolato per il Barcellona con decorrenza dal 1º luglio seguente,[12] ritrovando Ronald Koeman, che lo aveva allenato nella nazionale olandese. Inizia la sua avventura blaugrana disputando un buon precampionato e andando a segno già nelle prime giornate della Liga contro Athletic Bilbao e Getafe[13][14]. A novembre Koeman viene esonerato e il suo posto viene preso da Xavi, e lo spazio di Depay diminuisce,[15] finendo poi ai margini della rosa nella stagione 2022-2023.[16]

Atlético Madrid

[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 gennaio 2023, Memphis viene ceduto a titolo definitivo all'Atlético Madrid, altra squadra de La Liga, con cui firma un contratto valido fino al 30 giugno 2024.[17][18] Lascia il club al termine della stagione 2023-2024, alla scadenza naturale del suo contratto.[19][20]

Nell'ottobre 2013 viene convocato per la prima volta in nazionale maggiore,[21] con cui debutta in nazionale il 15 del mese stesso in un match valido per le qualificazioni al campionato del mondo 2014 contro la Turchia. Viene successivamente convocato per la fase finale del mondiale,[22] dove va in gol sia nella seconda, mettendo a segno il gol che consente ai Paesi Bassi di battere 3-2 l'Australia.[23] Nella terza giornata della fase a gruppi chiude le marcature nel 2-0 contro il Cile.[24]

Nel giugno 2019 arriva con gli Oranje fino alla finale della neonata Nations League, cedendo tuttavia 0-1 al Portogallo.[25] Nel 2021 viene poi convocato per il campionato d'Europa 2020,[26] edizione posticipata a causa della pandemia di COVID-19, in cui va a segno nel successo per 2-0 contro l'Austria ai gironi.[27]

A settembre mette a segno 5 gol in 2 partite di qualificazione ai Mondiali del 2022: una doppietta nel 4-0 contro il Montenegro e una tripletta, la prima per lui, nel 6-1 contro la Turchia, che al contempo gli consente di eguagliare i gol realizzati da Johan Cruijff e Abe Lenstra in nazionale (33) e di Patrick Kluivert in un anno solare (12), entrando al contempo tra i 10 migliori marcatori nella storia della sua nazionale.[28][29] L'11 ottobre realizza una doppietta nel successo per 6-0 contro Gibilterra che gli consente di eguagliare le reti realizzate da Faas Wilkes e Ruud van Nistelrooij (35).[30] Il 13 novembre realizza un'altra doppietta nel pareggio per 2-2 in casa del Montenegro,[31] che gli consente di andare al quarto posto per gol realizzati (37) in nazionale a pari merito con Arjen Robben e Dennis Bergkamp;[32] al contempo diventa il migliore dei Paesi Bassi nelle qualificazioni, salendo a quota 14 gol, battendo il precedente primato detenuto da Ruud van Nistelrooij e Robin van Persie fermi a 13.[33] Tre giorni dopo supera Robben e Bergkamp andando a segno nel successo per 2-0 contro la Norvegia, con cui al contempo consente agli olandesi di qualificarsi ai Mondiali.[34]

Il 3 giugno 2022, in occasione del successo per 1-4 contro il Belgio in Nations League, raggiunge quota 41 gol segnati, superando Patrick Kluivert andando al terzo posto nella classifica marcatori degli olandesi.[35] Undici giorni dopo, in occasione del successo per 3-2 contro il Galles (sempre in Nations League), raggiunge Klaas-Jan Huntelaar al secondo posto della classifica marcatori con 42 marcatore.[36]

Convocato per i Mondiali 2022, inizialmente non è una prima scelta del CT Louis Van Gaal, salvo poi diventare titolare successivamente, realizzando anche il gol del provvisorio 2-0 nella partita valida per gli ottavi di finale vinti 3-1 contro gli Stati Uniti; questa rete gli consente di superare Huntelaar, salendo al secondo posto solitario della classifica marcatori a quota 43 gol dietro a Robin van Persie (50 reti).[37]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 19 maggio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2011-2012 Paesi Bassi (bandiera) PSV ED 8 3 CO 3 2 UEL 0 0 - - - 11 5
2012-2013 ED 20 2 CO 4 1 UEL 5[38] 0 SO 1 0 30 3
2013-2014 ED 32 12 CO 1 0 UCL+UEL 4[39]+6 1[39]+1 - - - 43 14
2014-2015 ED 30 22 CO 1 0 UEL 9[40] 6[41] - - - 40 28
Totale PSV 90 39 9 3 24 8 1 0 124 50
2015-2016 Inghilterra (bandiera) Manchester Utd PL 29 2 FACup+CdL 3+2 0 UCL+UEL 8[42]+3 3[43]+2 - - - 45 7
2016-gen. 2017 PL 4 0 FACup+CdL 0+1 0 UEL 3 0 CS 0 0 8 0
Totale Manchester Utd 33 2 6 0 14 5 0 0 53 7
gen.-giu. 2017 Francia (bandiera) Olympique Lione L1 17 5 CF+CdL 1+0 0 UEL - - SF - - 18 5
2017-2018 L1 36 19 CF+CdL 4+1 0 UEL 10 3 SF 0 0 51 22
2018-2019 L1 36 10 CF+CdL 2+1 1+0 UCL 8 1 - - - 47 12
2019-2020 L1 13 9 CF+CdL 0+1 0 UCL 8 6 - - - 22 15
2020-2021 L1 37 20 CF 3 2 - - - - - - 40 22
Totale Olympique Lione 139 63 13 3 26 10 0 0 178 76
2021-2022 Spagna (bandiera) Barcellona PD 28 12 CR 0 0 UCL+UEL 6+3 0+1 SS 1 0 38 13
2022-gen. 2023 PD 2 1 CR 1 0 UCL 1 0 SS 0 0 4 1
Totale Barcellona 30 13 1 0 10 1 1 0 42 14
gen.-giu. 2023 Spagna (bandiera) Atlético Madrid PD 8 4 CR 1 0 UCL - - - - - 9 4
2023-2024 PD 23 5 CR 5 3 UCL 3 1 SS 0 0 31 9
Totale Atlético Madrid 31 9 6 3 3 1 0 0 40 13
Totale carriera 323 126 35 9 77 25 2 0 437 160

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paesi Bassi
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
15-10-2013 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 89’ 89’
16-11-2013 Genk Giappone Giappone (bandiera) 2 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 69’ 69’
19-11-2013 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 90+2’ 90+2’
5-3-2014 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 2 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
17-5-2014 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Ecuador (bandiera) Ecuador Amichevole -
31-5-2014 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole - Ingresso al 74’ 74’
18-6-2014 Porto Alegre Australia Australia (bandiera) 2 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Mondiali 2014 - 1º turno 1 Ingresso al 45’ 45’
23-6-2014 San Paolo Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Cile (bandiera) Cile Mondiali 2014 - 1º turno 1 Ingresso al 69’ 69’
29-6-2014 Fortaleza Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 1 Messico (bandiera) Messico Mondiali 2014 - Ottavi di finale - Ingresso al 56’ 56’
5-7-2014 Salvador Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 dts
(4 – 3 dtr)
Costa Rica (bandiera) Costa Rica Mondiali 2014 - Quarti di finale - Uscita al 76’ 76’
9-9-2014 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2016 -
12-11-2014 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 3 Messico (bandiera) Messico Amichevole - Uscita al 60’ 60’
16-11-2014 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 6 – 0 Lettonia (bandiera) Lettonia Qual. Euro 2016 - Ingresso al 69’ 69’
28-3-2015 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 2016 -
31-3-2015 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole - Uscita al 84’ 84’
5-6-2015 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 4 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole 1
12-6-2015 Riga Lettonia Lettonia (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2016 - Uscita al 86’ 86’
3-9-2015 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 1 Islanda (bandiera) Islanda Qual. Euro 2016 -
6-9-2015 Konya Turchia Turchia (bandiera) 3 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2016 -
10-10-2015 Astana Kazakistan Kazakistan (bandiera) 1 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2016 -
13-10-2015 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 3 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Euro 2016 -
25-3-2016 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 3 Francia (bandiera) Francia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
29-3-2016 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
27-5-2016 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 61’ 61’
10-10-2016 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 1 Francia (bandiera) Francia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 16’ 16’
9-11-2016 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
13-11-2016 Lussemburgo Lussemburgo Lussemburgo (bandiera) 1 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2018 2
28-3-2017 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 2 Italia (bandiera) Italia Amichevole -
31-5-2017 Agadir Marocco Marocco (bandiera) 1 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 74’ 74’
4-6-2017 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 5 – 0 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio Amichevole - Uscita al 77’ 77’
9-6-2017 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 5 – 0 Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 66’ 66’
7-10-2017 Borisov Bielorussia Bielorussia (bandiera) 1 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2018 1 Ingresso al 68’ 68’
9-11-2017 Aberdeen Scozia Scozia (bandiera) 0 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole 1
14-11-2017 Bucarest Romania Romania (bandiera) 0 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole 1 Uscita al 62’ 62’
23-3-2018 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole -
26-3-2018 Ginevra Portogallo Portogallo (bandiera) 0 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole 1 Uscita al 78’ 78’
31-5-2018 Trnava Slovacchia Slovacchia (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Ammonizione al 80’ 80’
4-6-2018 Torino Italia Italia (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
6-9-2018 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 1 Perù (bandiera) Perù Amichevole 2
9-9-2018 Parigi Francia Francia (bandiera) 2 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
13-10-2018 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 0 Germania (bandiera) Germania UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno 1
16-10-2018 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
16-11-2018 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Francia (bandiera) Francia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno 1
19-11-2018 Gelsenkirchen Germania Germania (bandiera) 2 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
21-3-2019 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 4 – 0 Bielorussia (bandiera) Bielorussia Qual. Euro 2020 2
24-3-2019 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 3 Germania (bandiera) Germania Qual. Euro 2020 1
6-6-2019 Guimarães Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 1 dts Inghilterra (bandiera) Inghilterra UEFA Nations League 2018-2019 - Semifinale -
9-6-2019 Porto Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2018-2019 - Finale -
6-9-2019 Amburgo Germania Germania (bandiera) 2 – 4 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2020 - Ammonizione al 35’ 35’
9-9-2019 Tallinn Estonia Estonia (bandiera) 0 – 4 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2020 1
10-10-2019 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 1 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Qual. Euro 2020 2 Ammonizione al 90+4’ 90+4’
19-11-2019 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 5 – 0 Estonia (bandiera) Estonia Qual. Euro 2020 - Uscita al 46’ 46’
4-9-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Polonia (bandiera) Polonia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Ammonizione al 74’ 74’
7-9-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 1 Italia (bandiera) Italia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Ammonizione al 90+5’ 90+5’
7-10-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 1 Messico (bandiera) Messico Amichevole -
14-10-2020 Bergamo Italia Italia (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Uscita al 90+2’ 90+2’
11-11-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole - Uscita al 79’ 79’
15-11-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 1 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno 1 Uscita al 78’ 78’
18-11-2020 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno 1
24-3-2021 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 4 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2022 -
27-3-2021 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Lettonia (bandiera) Lettonia Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 90’ 90’
30-3-2021 Gibilterra Gibilterra Gibilterra (bandiera) 0 – 7 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2022 2
2-6-2021 Faro Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 2 Scozia (bandiera) Scozia Amichevole 2
6-6-2021 Enschede Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 0 Georgia (bandiera) Georgia Amichevole 1
13-6-2021 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 2 Ucraina (bandiera) Ucraina Euro 2020 - 1º turno - Uscita al 90+1’ 90+1’
17-6-2021 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Austria (bandiera) Austria Euro 2020 - 1º turno 1 Uscita al 82’ 82’
21-6-2021 Amsterdam Macedonia del Nord Macedonia del Nord (bandiera) 0 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Euro 2020 - 1º turno 1 Uscita al 66’ 66’
27-6-2021 Budapest Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Euro 2020 - Ottavi di finale -
1-9-2021 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2022 -
4-9-2021 Eindhoven Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 4 – 0 Montenegro (bandiera) Montenegro Qual. Mondiali 2022 2
7-9-2021 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 6 – 1 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Mondiali 2022 3
8-10-2021 Riga Lettonia Lettonia (bandiera) 0 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2022 -
11-10-2021 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 6 – 0 Gibilterra (bandiera) Gibilterra Qual. Mondiali 2022 2
13-11-2021 Podgorica Montenegro Montenegro (bandiera) 2 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2022 2
16-11-2021 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Norvegia (bandiera) Norvegia Qual. Mondiali 2022 1
26-3-2022 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 4 – 2 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole 1 Uscita al 77’ 77’
29-3-2022 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Ammonizione al 29’ 29’
3-6-2022 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 4 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno 2
11-6-2022 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 2 Polonia (bandiera) Polonia UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - cap.
14-6-2022 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 2 Galles (bandiera) Galles UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno 1 Ingresso al 73’ 73’
22-9-2022 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Uscita al 52’ 52’
21-11-2022 Doha Senegal Senegal (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Mondiali 2022 - 1º turno - Ingresso al 62’ 62’
25-11-2022 Al Rayyan Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Ecuador (bandiera) Ecuador Mondiali 2022 - 1º turno - Ingresso al 46’ 46’
29-11-2022 Al Khawr Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Qatar (bandiera) Qatar Mondiali 2022 - 1º turno - Uscita al 66’ 66’
3-12-2022 Al Rayyan Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 1 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Mondiali 2022 - Ottavi di finale 1 Uscita al 83’ 83’
9-12-2022 Lusail Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 2 dts
(3 – 4 dtr)
Argentina (bandiera) Argentina Mondiali 2022 - Quarti di finale - Ammonizione al 76’ 76’ Uscita al 78’ 78’
24-3-2023 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 4 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2024 -
27-3-2023 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 0 Gibilterra (bandiera) Gibilterra Qual. Euro 2024 1 Uscita al 64’ 64’
22-3-2024 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 4 – 0 Scozia (bandiera) Scozia Amichevole - Ammonizione al 31’ 31’ Uscita al 77’ 77’
26-3-2024 Francoforte sul Meno Germania Germania (bandiera) 2 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 75’ 75’
6-6-2024 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 4 – 0 Canada (bandiera) Canada Amichevole 1 Uscita al 62’ 62’
10-6-2024 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 4 – 0 Islanda (bandiera) Islanda Amichevole - Uscita al 84’ 84’
16-6-2024 Amburgo Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Euro 2024 - 1º turno - Uscita al 81’ 81’
21-6-2024 Lipsia Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Francia (bandiera) Francia Euro 2024 - 1º turno - Uscita al 79’ 79’
25-6-2024 Berlino Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 3 Austria (bandiera) Austria Euro 2024 - 1º turno 1
2-7-2024 Monaco di Baviera Romania Romania (bandiera) 0 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Euro 2024 - Ottavi di finale - Uscita al 90+2’ 90+2’
6-7-2024 Berlino Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 1 Turchia (bandiera) Turchia Euro 2024 - Quarti di finale - Uscita al 87’ 87’
10-7-2024 Dortmund Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Euro 2024 - Semifinale - Uscita al 35’ 35’
Totale Presenze (10º posto) 98 Reti (2º posto) 46
PSV: 2011-2012
PSV: 2012
PSV: 2014-2015
Manchester Utd: 2015-2016
Manchester Utd: 2016
Barcellona: 2023
Serbia 2011
2014-2015 (22 gol)
  • Miglior talento dell'anno in Eredivisie: 1
2014-2015

Carriera musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Depay ha iniziato la sua carriera hip-hop nel giugno 2017 quando ha pubblicato la sua prima traccia freestyle ispirata a Los Angeles, "LA Vibes". Il video musicale includeva Quincy Promes, compagno di squadra di Depay nella nazionale olandese. Il video musicale della canzone ha ottenuto circa 150.000 visualizzazioni in poche ore dopo essere stato caricato su YouTube. Nel dicembre 2017, Depay ha pubblicato la sua seconda traccia freestyle "Kings & Queens". Il 3 ottobre 2018, ha collaborato con gli artisti musicali Winne e Nana Fofie e il produttore Rass King per il suo singolo ispirato al Ghana, "AKWAABA". e ha anche pubblicato la sua terza traccia freestyle, "Porto Cervo (Interludio)", con Winne. Depay ha rilasciato la sua quarta traccia freestyle, "5-mill" in risposta al suo account Instagram che ha raggiunto 5 milioni di follower. I critici del freestyle sostenevano che l'immagine pubblica di Depay era ostacolata dal suo fumo di sigaro e dal suo atteggiamento distratto. Nel dicembre 2018, ha pubblicato il suo secondo singolo, "No Love", a nome del suo fidanzamento con la modella Lori Harvey. La canzone è multilingue, passando avanti e indietro tra le lingue inglese e olandese. Nel luglio 2019, Depay ha pubblicato "Fall Back". Il 1º novembre 2019, Broederliefde ha pubblicato un album, "Broeders", che includeva Depay nella canzone "Lange Jas". Depay ha annunciato la sua nuova canzone "For A Week" sul suo account Instagram. Il 17 aprile 2020, Memphis ha pubblicato "Dubai Freestyle". Nel settembre 2020, pubblica la sua nuova canzone "2 Corinthians 5:7".

Title Year Album
"AKWAABA"[44] 2018 Non-album singles
"No Love"[45]
"Fall Back" 2019
"Lange Jas" 2019 "Broeders" - Broederliefde
"2 Corinthians 5:7" 2020 Non-album single
Title Year Album Ref.
"LA Vibes" 2017 Non-album freestyles [46]
"Kings & Queens"
"5 Milli" 2018
"Porto Cervo (Interlude)" "Oprecht Door Zee" - Winne
"Dubai Freestyle" 2020 Non album freestyle
  1. ^ (EN) Priya Ramesh, Manchester United’s Memphis Depay: the dream chaser who defied the odds, in The Guardian, 8 luglio 2015. URL consultato il 30 novembre 2021.
  2. ^ a b Mondiali, Olanda. Depay e la cura Van Gaal. Da bad boy a leader oranje, su gazzetta.it. URL consultato il 30 novembre 2021.
  3. ^ a b c Stefano Chioffi, Depay, la nuova stella del Psv Eindhoven, su corrieredellosport.it, 17 maggio 2014. URL consultato il 18 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  4. ^ (NL) Transfer Memphis is afgerond, su psv.nl, 12 giugno 2015. URL consultato il 30 novembre 2021.
  5. ^ Ufficiale, Depay al Lione: 24 milioni al Manchester United. URL consultato il 30 gennaio 2017.
  6. ^ Mondo mercato: Depay al Lione, United su Griezmann, su sport.sky.it. URL consultato il 30 gennaio 2017.
  7. ^ Lione, Depay operato a Roma: i tempi di recupero del giocatore, su calcionews24.com, 20 dicembre 2019. URL consultato il 20 dicembre 2019.
  8. ^ Juventus-Lione 2-1: la doppietta di Ronaldo non basta, addio di Sarri alla Champions, in la Repubblica, 7 agosto 2020. URL consultato il 22 giugno 2021.
  9. ^ Manchester City-Lione 1-3: francesi in semifinale di Champions, su gazzetta.it. URL consultato il 22 giugno 2021.
  10. ^ Lione-Bayern Monaco 0-3: Gnabry-Lewandowski show, è finale con il Psg!, su tuttosport.com. URL consultato il 22 giugno 2021.
  11. ^ Depay, ecco i 3 motivi per cui la Roma ci spera ancora, su gazzetta.it. URL consultato il 30 novembre 2021.
  12. ^ (ES) Memphis Depay, cuarto fichaje del FC Barcelona, su fcbarcelona.es, 19 giugno 2021. URL consultato il 22 giugno 2021.
  13. ^ (ES) Athletic Club - Barça: Punto de orgullo en San Mamés (1-1), su fcbarcelona.es, 21 agosto 2021. URL consultato il 12 ottobre 2021.
  14. ^ (ES) Barça - Getafe: Triunfo trabajado antes del parón (2-1), su fcbarcelona.es, 29 agosto 2021. URL consultato il 12 ottobre 2021.
  15. ^ Depay verso la Juve: 13 gol con il Barça, ma non ha legato con Xavi, su corrieredellosport.it. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  16. ^ Barcellona, Depay ai margini: i blaugrana chiedono 2 milioni per la cessione, su footballnews24.it. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  17. ^ (ES) Acuerdo para el traspaso de Memphis al Atlético de Madrid, su fcbarcelona.es, 20 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  18. ^ (ES) ¡Bienvenido, Memphis Depay!, su atleticodemadrid.com, 20 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  19. ^ (ES) Hermoso, Memphis y Paulista no continuarán como rojiblancos, su atleticodemadrid.com, 30 giugno 2024. URL consultato il 30 giugno 2024.
  20. ^ (ES) Sergio Picos, El Atlético hace oficial la marcha de Hermoso, Memphis y Paulista, su as.com, 30 giugno 2024. URL consultato il 30 giugno 2024.
  21. ^ (NL) Memphis Depay in Oranje-selectie, su psv.nl, 4 ottobre 2013. URL consultato il 30 novembre 2021.
  22. ^ (NL) Wijnaldum en Depay naar het WK, su psv.nl, 31 maggio 2014. URL consultato il 30 novembre 2021.
  23. ^ Fabio Licari, Mondiali 2014: Australia-Olanda 2-3, a segno Robben, Van Persie e Depay, su gazzetta.it, 18 giugno 2014. URL consultato il 18 giugno 2014.
  24. ^ Mondiali 2014, Olanda-Cile 2-0: apre Fer, raddoppia Depay, è primo posto, su gazzetta.it, 23 giugno 2014. URL consultato il 23 giugno 2014.
  25. ^ John Atkin, Olanda piegata da Guedes, Portogallo campione, su it.uefa.com, 9 giugno 2019.
  26. ^ (EN) Holland’s full 25-man Euro 2020 squad, su theathletic.com. URL consultato il 18 giugno 2021.
  27. ^ Euro2020, Olanda-Austria 2-0: Depay-Dumfries valgono gli ottavi, su tuttosport.com. URL consultato il 18 giugno 2021.
  28. ^ (NL) Oranje slaat ongenadig toe in spektakelstuk tegen Turkije, su onsoranje.nl. URL consultato l'8 settembre 2021.
  29. ^ (EN) Memphis scores first Netherlands hat-trick to level Cruyff in all-time scoring chart, su goal.com. URL consultato l'8 settembre 2021.
  30. ^ (NL) Memphis Depay niet te stoppen in 2021: record Patrick Kluivert uit de boeken, su ad.nl. URL consultato il 14 novembre 2021.
  31. ^ (NL) Oranje geeft voorsprong weg en moet feest uitstellen, su onsoranje.nl. URL consultato il 14 novembre 2021.
  32. ^ (EN) World Cup qualifying scores: Netherlands throw away lead in Montenegro; Belgium and France book spots in Qatar, su cbssports.com. URL consultato il 14 novembre 2021.
  33. ^ (EN) Memphis passes Van Persie and Van Nistelrooy as Netherlands' all-time top scorer in World Cup qualifying, su goal.com. URL consultato il 14 novembre 2021.
  34. ^ (NL) Depay hoofdrolspeler van Oranje in WK-kwalificatie, su rtlnieuws.nl, 16 novembre 2021. URL consultato il 17 novembre 2021.
  35. ^ (ES) Memphis, tercer máximo goleador de los Países Bajos, su fcbarcelona.es. URL consultato il 6 giugno 2022.
  36. ^ (NL) Depay achterhaalt Huntelaar en krijgt Van Persie in zicht, su rtlnieuws.nl, 14 giugno 2022. URL consultato il 22 giugno 2022.
  37. ^ Mondiali 2022, Olanda-Usa 3-1: Oranje prima squadra ai quarti, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 3 dicembre 2022.
  38. ^ Una presenza nei turni preliminari.
  39. ^ a b Nei turni preliminari.
  40. ^ 3 presenze nei turni preliminari.
  41. ^ 3 reti nei turni preliminari.
  42. ^ 2 presenze nei turni preliminari.
  43. ^ 2 reti nei turni preliminari.
  44. ^ (EN) Massimiliano Macaluso, Memphis Depay, rapper and philanthropist, su nssmag.com, 4 ottobre 2018.
  45. ^ (EN) Charlotte Duncker, Memphis Depay releases rap single and Manchester United midfielder Paul Pogba loves it, su manchestereveningnews.co.uk, 28 dicembre 2018.
  46. ^ Memphis Depay's love of rap: Ex-Man Utd player's music side career, su goal.com, 7 dicembre 2018. URL consultato il 6 marzo 2020.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN6561155953606842630008 · ISNI (EN0000 0004 7645 9942 · GND (DE1243690070