Nathalie Loiseau

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nathalie Loiseau
Nathalie Loiseau nel 2019

Ministro degli affari europei
Durata mandato21 giugno 2017 –
27 marzo 2019
PresidenteEmmanuel Macron
Capo del governoÉdouard Philippe
PredecessoreMarielle de Sarnez
SuccessoreAmélie de Montchalin
(Segretario di Stato)

Europarlamentare
In carica
Inizio mandato2 luglio 2019
LegislaturaIX
Gruppo
parlamentare
RE
CircoscrizioneFrancia
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoHOR (dal 2021)
In precedenza:
LaREM (2017-2021)
Università
ProfessioneAlto funzionario

Nathalie Loiseau, nata Ducoulombier (Neuilly-sur-Seine, 1º giugno 1964), è una politica e diplomatica francese, direttrice dell'École nationale d'administration dal 3 ottobre 2012 al 21 giugno 2017, ministro per gli Affari europei presso il ministero dell'Europa e degli affari esteri nel Governo Philippe II dal 2017 al 2019 ed europarlamentare dal 2019.

Nathalie Lydie Jeanne Ducoulombier nasce a Neuilly-sur-Seine[1] ed è la figlia di Claude Ducoulombier, banchiere di professione, e Josée Prat.[2] Studia al Lycée Carnot di Parigi, quindi entra a far parte dell'Istituto di studi politici di Parigi, laureandosi nel 1983.[3] Studia poi il cinese all'Istituto nazionale di lingue e civiltà orientali.[1][4]

All'età di 19 anni, nel 1983, trova un lavoro nella moda. Nel 1986, a 22 anni, supera il concorso al Quai d'Orsay. È di stanza a Giacarta, dal 1990 al 1992, dove incontra il suo futuro marito. È consigliere del ministro degli esteri Alain Juppé dal 1993 al 1995,[5] in seguito lavora nelle ambasciate in Senegal e Marocco. Dal 2002 al 2007 lavora come direttrice delle comunicazioni presso l'ambasciata di Francia a Washington, negli Stati Uniti. Dal 2009 al 2011 è a capo delle risorse umane presso il Ministero degli affari esteri e a capo dello staff dal 2011 al 2012. È direttrice dell'École nationale d'administration dal 3 ottobre 2012 al 21 giugno 2017, quando viene nominata da Emmanuel Macron ministro per gli Affari europei presso il ministero dell'Europa e degli affari esteri nel Governo Philippe II, carica che ricopre fino al maggio 2019. Nel 2019 si candida come capolista di La République En Marche alle elezioni europee. Eletta al Parlamento europeo, diviene presidente della Commissione Sicurezza e difesa.

Nathalie Ducoulombier si sposa 24 luglio 1992 con Bertrand Loiseau, vice direttore esecutivo per l'innovazione presso l'Agence française de développement. Quattro i figli: i primi tre (due sono gemelli) sono nati in Senegal, l'ultimo negli Stati Uniti. È cattolica e femminista.

Pubblicazioni

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b (FR) Européennes: «J'ai été accueillie comme une romanichelle»... Nathalie Loiseau revient sur son arrivée à l'ENA, su 20minutes.fr, 29 aprile 2019. URL consultato il 3 maggio 2019.
  2. ^ (FR) Vincent Michelon, La grande confrontation sur LCI: 3 choses à savoir sur Nathalie Loiseau, tête de liste LaREM aux élections européennes, su lci.fr, 18 maggio 2019. URL consultato il 19 maggio 2019.
  3. ^ (FR) Véronique Forge, La directrice de l’ENA, Nathalie Loiseau: une ambition au féminin, su Business O Féminin, 4 novembre 2014. URL consultato il 18 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2016)..
  4. ^ (FR) Six choses à savoir sur Nathalie Loiseau, future tête de liste LREM aux européennes, su Franceinfo, 25 marzo 2019. URL consultato il 27 marzo 2019..
  5. ^ (FR) Marion Mourgue, Remaniement, Europe: les juppéistes s'activent, in Le Figaro, 13 ottobre 2018. URL consultato l'8 aprile 2019 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2019).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN310754480 · ISNI (EN0000 0004 3733 3378 · GND (DE1170922309 · BNF (FRcb16920834g (data)