Notturna di Milano

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Notturna di Milano
Sport
TipoIndividuale
FederazioneEAA
LuogoItalia (bandiera) Milano
ImpiantoArena Civica
OrganizzatoreEuropean Athletic Association
CadenzaAnnuale
Aperturasettembre
Storia
Fondazione1998
Soppressione2011
Numero edizioni12
La facciata dell'Arena Civica di Milano, sede del meeting

La Notturna di Milano è stato un meeting internazionale di atletica leggera che si teneva annualmente all'Arena Civica di Milano. La prima edizione si è tenuta nel 1998, l'ultima nel 2011.

Nei suoi primi anni di esistenza, le gare di velocità maschile furono tra gli eventi principali del meeting. Tra i tanti velocisti che hanno preso parte alla Notturna di Milano si possono annoverare i nomi degli ex primatisti mondiali dei 100 metri Donovan Bailey e Tim Montgomery.[1]

Alla terza edizione del meeting parteciparono molti atleti di spessore, tra cui il campione olimpico Haile Gebrselassie e Dennis Mitchell mentre l'ex campione mondiale Maurice Greene, inizialmente tra i partecipanti, dovette rinunciare a causa di un infortunio. L'atleta di casa Fabrizio Donato stabilì il nuovo record italiano del salto triplo con la misura di 17,60 m (con un miglioramento di 31 cm rispetto al precedente primato di Paolo Camossi).[2] Nello stesso anno, il meeting registrò anche la positività al test anti-doping della rumena Mihaela Melinte, primatista mondiale del lancio del martello e principale favorita per l'edizione dei Giochi olimpici di quell'anno.[3]

Anche l'edizione 2002 vide parecchi atleti medagliati a Giochi olimpici e Mondiali prendere parte alla manifestazione.[4]

Il meeting fu cancellato nel 2006 e l'Arena ospitò nel 2007 la finale B di Coppa Europa.[5] La Notturna di Milano tornò nel calendario dell'atletica europea nel 2008 con un'edizione segnata dalle prestazioni di Elisa Cusma e Antonietta Di Martino e dal record nazionale nonché record del meeting della bahreinita Rakia Al-Gassra sui 100 metri piani.[6]

Nel 2009 l'edizione del meeting fu dedicata alla memoria di Candido Cannavò (ex direttore de La Gazzetta dello Sport), che ebbe un ruolo fondamentale nella nascita della manifestazione di atletica. Nella stessa edizione gli organizzatori decisero di devolvere i profitti della vendita dei biglietti del meeting alla popolazione dell'Aquila, colpita in quell'anno da un terribile terremoto.[7]

L'edizione 2010 vide la partecipazione del 3 volte campione europeo Christophe Lemaitre sui 100 m e della campionessa mondiale in carica Caster Semenya sugli 800 m. L'atleta sudafricana stabilì il record del meeting sulla distanza, così come Andrew Howe sui 200 metri piani fece segnare con 20"30 il nuovo primato della manifestazione, sfiorando il suo record personale sulla distanza di 20"28 datato 2004. In aggiunta alla competizione sportiva, fu assegnato il premio speciale Candido Cannavò al campione olimpico del 2004 della maratona Stefano Baldini per i successi ottenuti durante la propria carriera sportiva.[8]

Record del meeting[9]

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Specialità Prestazione Atleta Nazione Data
100 m piani 10"08 Bernard Williams Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
200 m piani 20"30[8]  Andrew Howe Italia (bandiera) Italia 9 settembre 2010
400 m piani 44"83 Leonard Byrd Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 6 giugno 2001
800 m piani 1'43"50[10]  Mohammed Aman Etiopia (bandiera) Etiopia 18 settembre 2011
1 500 m piani 3'31"34 Hicham El Guerrouj Marocco (bandiera) Marocco
3 000 m piani 7'41"30[10]  Augustin Choge Kenya (bandiera) Kenya 18 settembre 2011
5 000 m piani 12'52"53 Salah Hissou Marocco (bandiera) Marocco 9 giugno 2009
3 000 m siepi 8'11"31 Saif Saaeed Shaheen Qatar (bandiera) Qatar
110 m ostacoli 13"18 Colin Jackson Regno Unito (bandiera) Regno Unito
400 m ostacoli 48"22 Chris Rawlinson Regno Unito (bandiera) Regno Unito 7 giugno 2000
Salto in alto 2,28 m Aleksandr Šustov Russia (bandiera) Russia
Salto con l'asta 5,70 m Rens Blom Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Salto triplo 17,67 m Jonathan Edwards Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Getto del peso 20,37 m Jurij Bilonoh Ucraina (bandiera) Ucraina
Lancio del disco 67,13 m Virgilijus Alekna Lituania (bandiera) Lituania
Lancio del martello 80,38 m Nicola Vizzoni Italia (bandiera) Italia
Lancio del giavellotto 80,84 m[10]  Vítězslav Veselý Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 18 settembre 2011
Marcia 5 000 m (pista) 18'38"45 Ivano Brugnetti Italia (bandiera) Italia 25 giugno 2009
Staffetta 4×100 m 38"69 Francesco Scuderi
Alessandro Cavallaro
Maurizio Checcucci
Andrea Colombo
Italia (bandiera) Italia
Squadra nazionale
Specialità Prestazione Atleta Nazione Data
100 m piani 11"12 (+1,5 m/s) Rakia Al-Gassra Bahrein (bandiera) Bahrein 2 luglio 2008
200 m piani 22"63 Debbie Ferguson-McKenzie Bahamas (bandiera) Bahamas
400 m piani 50"44 Katharine Merry Regno Unito (bandiera) Regno Unito
800 m piani 1'58"16[8]  Caster Semenya Sudafrica (bandiera) Sudafrica 9 settembre 2010
1 500 m piani 4'04"01 Nancy Langat Kenya (bandiera) Kenya
5 000 m piani 14'36"92 Berhane Adere Etiopia (bandiera) Etiopia 2 giugno 2004
2 000 m siepi 6'04"46 Dorcus Inzikuru Uganda (bandiera) Uganda 1º giugno 2005
3 000 m siepi 9'22"29 Justyna Bąk Polonia (bandiera) Polonia 5 giugno 2002
110 m ostacoli 12"79 Nevin Yanıt Turchia (bandiera) Turchia
400 m ostacoli 54"51 Nezha Bidouane Marocco (bandiera) Marocco
Salto in alto 2,01 m Monica Iagăr Romania (bandiera) Romania 9 giugno 1999
Salto con l'asta 4,61 m Svetlana Feofanova Russia (bandiera) Russia
Salto in lungo 7,07 m Fiona May Italia (bandiera) Italia
Salto triplo 14,34 m Fiona May Italia (bandiera) Italia
Getto del peso 20,02 m Vita Pavlyš Ucraina (bandiera) Ucraina
Lancio del disco 65,94 m Natal'ja Sadova Russia (bandiera) Russia
Lancio del martello 72,54 m Mihaela Melinte Romania (bandiera) Romania
Marcia 2 000 m (pista) 7'56"58 Olga Panforova Russia (bandiera) Russia
Marcia 3 000 m (pista) 11'57"80 Erica Alfridi Italia (bandiera) Italia 6 giugno 2001
Staffetta 4×100 m Francesca Cola
Daniela Graglia
Manuela Grillo
Manuela Levorato
Italia (bandiera) Italia
Squadra nazionale
  1. ^ (EN) Fiona May and Tim Montgomery to highlight the Notturna di Milano, su worldathletics.org, 28 marzo 2003. URL consultato il 3 luglio 2011.
  2. ^ (EN) Gebreselassie eases back into competition, su worldathletics.org, 7 giugno 2000. URL consultato il 3 luglio 2011.
  3. ^ (EN) Melinte suspended for two years for a doping offence, su worldathletics.org, 16 luglio 2001. URL consultato il 3 luglio 2011.
  4. ^ (EN) Diego Sampaolo, Bekele sets 13 minutes in his sights, su worldathletics.org, 30 maggio 2002. URL consultato il 3 luglio 2011.
  5. ^ (EN) Diego Sampaolo, Lebedeva the standout attraction in Milan, su worldathletics.org, 1º luglio 2008. URL consultato il 3 luglio 2011.
  6. ^ (EN) Diego Sampaolo, Al-Gassra, Di Martino provide the highlights in Milan, su worldathletics.org, 2 luglio 2008. URL consultato il 3 luglio 2011.
  7. ^ (EN) Diego Sampaolo, Kipchoge charges to 12:56.46 world lead in Milan, su worldathletics.org, 26 giugno 2009. URL consultato il 3 luglio 2011.
  8. ^ a b c (EN) Diego Sampaolo, Howe, Semenya, and Yenew highlight in Milan, su worldathletics.org, 10 settembre 2010. URL consultato il 2 luglio 2011.
  9. ^ I record del meeting, su notturnadimilano.it. URL consultato il 2 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2012).
  10. ^ a b c (EN) Diego Sampaolo, Teenager Aman ends Rudisha's win streak in rainy Milan, su worldathletics.org, 18 settembre 2011. URL consultato il 12 giugno 2012.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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