Olimpiadi degli scacchi del 1960

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Olimpiadi degli scacchi del 1960
Competizione Olimpiadi degli scacchi
Sport scacchi
Edizione 14ª
Organizzatore FIDE
Date dal 26 ottobre 1960
al 9 novembre 1960
Luogo Germania Est (bandiera) Germania Est
Lipsia
Partecipanti 40 squadre per un totale di 232 giocatori
Nazioni 40
Formula torneo a due fasi open con gironi all'italiana
Impianto/i Ring-Messehaus
Risultati
Oro Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
(5º titolo)
Argento Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Bronzo Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
Quarto Ungheria (bandiera) Ungheria
Statistiche
Incontri disputati 1600
Fischer-Tal', quinto turno della finale A, 1º novembre
Cronologia della competizione

Le Olimpiadi degli scacchi del 1960 furono la quattordicesima edizione ufficiale (organizzata dalla FIDE) della competizione. Si tennero a Lipsia dal 26 ottobre al 9 novembre, per la seconda volta consecutiva in Germania (sebbene Monaco di Baviera, la sede precedente, fosse in Germania Ovest e Lipsia in Germania Est). Contemporaneamente fu organizzata anche una mostra sulla storia degli scacchi che ebbe grande successo. L'unico torneo previsto era quello open.[1]

Parteciparono 232 giocatori di 40 nazioni, che furono divisi in quattro gironi da dieci squadre; al termine di questo primo raggruppamento furono previste tre finali (una per i primi tre classificati di ogni gruppo, una per i successivi tre, l'ultima per gli altri quattro): essendo la finale C composta da 16 squadre anziché 12, invece di un girone all'italiana fu utilizzato il sistema svizzero, in modo da far giocare lo stesso numero di partite ad ogni nazione.

La squadra dell'Unione Sovietica comprendeva quattro giocatori che erano o sarebbero stati campioni del mondo: Tal', Botvinnik, Smyslov e Petrosian; la prima scacchiera degli Stati Uniti era invece un giovane (diciassette anni) Bobby Fischer: non accettando di perdere la prima scacchiera, il Grande maestro Samuel Reshevsky rifiutò la convocazione.

Nella tabella seguente sono elencati i gruppi in cui vennero divise le squadre. In grassetto sono evidenziate le squadre qualificate alla finale A, in corsivo quelle qualificate alla finale B.

Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3 Gruppo 4
Albania (bandiera) Albania 'Argentina (bandiera) Argentina Bolivia (bandiera) Bolivia Belgio (bandiera) Belgio
Bulgaria (bandiera) Bulgaria Austria (bandiera) Austria Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Cile (bandiera) Cile
Finlandia (bandiera) Finlandia Filippine (bandiera) Filippine Danimarca (bandiera) Danimarca Cuba (bandiera) Cuba
Francia (bandiera) Francia India (bandiera) India Grecia (bandiera) Grecia Ecuador (bandiera) Ecuador
Germania Est (bandiera) Germania Est Italia (bandiera) Italia Inghilterra (bandiera) Inghilterra bandiera Germania Ovest
Indonesia (bandiera) Indonesia Monaco (bandiera) Monaco Islanda (bandiera) Islanda Irlanda (bandiera) Irlanda
Israele (bandiera) Israele Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Mongolia (bandiera) Mongolia Libano (bandiera) Libano
Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Polonia (bandiera) Polonia Svezia (bandiera) Svezia Romania (bandiera) Romania
bandiera Malta Portogallo (bandiera) Portogallo Tunisia (bandiera) Tunisia Spagna (bandiera) Spagna
Norvegia (bandiera) Norvegia Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Ungheria (bandiera) Ungheria Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti

Nel primo gruppo non ci fu battaglia per le prime tre posizioni, mentre l'Indonesia e Israele combattevano per l'accesso alla finale B, che fu infine guadagnato da quest'ultima. Nel girone 2, dietro Unione Sovietica e Argentina, si confrontarono Paesi Bassi, Austria e Polonia per il terzo posto nella finale A: per la qualificazione della prima furono decisive due consecutive vittorie degli olandesi per 3,5-0,5 contro l'Austria e l'Italia negli ultimi turni.

Le qualificazioni del gruppo 3 furono decise quando la Cecoslovacchia batté la Svezia per 4-0; nell'ultimo girone ci fu battaglia tra Cile, Spagna e Romania; la prima perse le speranze quando fu battuta per 4-0 dagli Stati Uniti, mentre le altre due pareggiarono all'ultimo turno, qualificando i rumeni.

La medaglia d'oro andò ai sovietici, che sbaragliarono la concorrenza già nei primi turni, battendo le rivali più temibili (Jugoslavia, Stati Uniti, Ungheria e Argentina - le ultime due per 3,5-0,5) già nei primi turni. Il loro trionfo fu aumentato dalle medaglie individuali: tutti i giocatori vinsero una medaglia, e quattro di essi l'oro. Gli Stati Uniti arrivarono secondi senza rischiare molto, a cinque punti dai sovietici ma con due punti di vantaggio sugli iugoslavi, che ottennero il bronzo.

Il risultato dell'Argentina fu invece deludente, in quanto ottennero solamente l'ottavo posto, mentre i padroni di casa della Germania Est peggiorarono rispetto all'edizione precedente dal sesto al nono posto, e arrivarono dietro i tedeschi dell'ovest.

Risultati assoluti

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Pos. Squadra Scacchiere Punti
Prima Seconda Terza Quarta Quinta (1ª riserva) Sesta (2ª riserva)
Finale A
Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica GM[2] Michail Tal' GM Michail Botvinnik GM Paul Keres GM Viktor Korčnoj GM Vasilij Smyslov GM Tigran Petrosyan 34
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti GM Robert Fischer GM William Lombardy MI[3] Robert Byrne GM Artur Bisguier GM Nicolas Rossolimo Raymond Weinstein 29
Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia GM Svetozar Gligorić GM Aleksandar Matanović GM Borislav Ivkov MI Mario Bertok Mato Damjanović Milan Vukčević 27
4 Ungheria (bandiera) Ungheria GM László Szabó MI Lajos Portisch GM Gedeon Barcza MI István Bilek Levente Lengyel MI Gyula Kruger 22,5
5 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia GM Luděk Pachman GM Miroslav Filip MI Jiří Fichtl Vlastimir Hort MI Július Kozma Maximilián Ujtelky 21,5
6 Bulgaria (bandiera) Bulgaria MI Milko Bobocov Nikola Pădevski MI Oleg Nejkirh MI Atanas Kolarov MI Nikolaj Minev MI Zdravko Milev 21
7 Argentina (bandiera) Argentina GM Miguel Najdorf GM Erich Elikases MI Bernardo Wexler Osvaldo Bazán Samuel Schweber Alberto Foguelman 20,5
8 bandiera Germania Ovest GM Wolfgang Unzicker GM Lothar Schmidt MI Klaus Darga Heinz Lehmann Wolfram Bialas MI Gerhard Pfeiffer 19,5
Finale B
13 Svezia (bandiera) Svezia GM[2] Gideon Ståhlberg MI[3] Erik Lundin Martin Johansson Zandor Nilsson Kristian Sköld Sven Buskenström 27,5
14 Israele (bandiera) Israele MI Yosef Porath MI Moshe Czerniak Izak Aloni Raaphi Persitz Yair Kraidman Emanuel Guthi 26,5
15 Austria (bandiera) Austria MI Karl Robatsch MI Alfred Beni MI Josef Lovkenc Karl Janetschek Kurt Kaliwoda Werner Groiss 24,5
Finale C[4]
25 Filippine (bandiera) Filippine Florencio Campomanes Melitón Borja Renato Naranja Ruben Rejes Edgar De Castro Gary Villanueva, Secundino Avecilla[5] 28,5
26 Indonesia (bandiera) Indonesia Max Wotulo Arovah Bachtiar Abubakar Baswedan Tan Hiong Liong Hasian Panggabenan 27,5
27 Mongolia (bandiera) Mongolia Naidan Namzhil Suren Momo Gonchich Chalkhasuren Lhamsuren Myagmarsuren Baldandorsh G. Badamgarav 27,5

Risultati individuali

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Furono assegnate medaglie ai giocatori di ogni scacchiera con le tre migliori percentuali di punti per partita.

Giocatore Punti Partite %
Prima scacchiera
Austria (bandiera) Karl Robatsch 13,5 16 84,4
Unione Sovietica (bandiera) Michail Tal' 11 15 73,3
Stati Uniti (bandiera) Bobby Fischer 13 18 72,2
Seconda scacchiera
Unione Sovietica (bandiera) Michail Botvinnik 10,5 13 80,8
Islanda (bandiera) Arinbjörn Guðmundsson 11,5 16 71,9
Spagna (bandiera) Arturo Pomar 8,5 12 70,8
Terza scacchiera
Unione Sovietica (bandiera) Paul Keres 10,5 13 80,8
Stati Uniti (bandiera) Robert Byrne 12 15 80,0
Jugoslavia (bandiera) Borislav Ivkov 12 16 75,0
Quarta scacchiera
Mongolia (bandiera) Lhamsuren Myagmarsuren 16,5 20 82,5
Indonesia (bandiera) Tan Hiong Liong
Unione Sovietica (bandiera) Viktor Korčnoj 10,5 13 80,8
Quinta scacchiera (1ª riserva)
Unione Sovietica (bandiera) Vasilij Smyslov 11,5 13 88,5
Jugoslavia (bandiera) Mato Damjanović 7 10 70,0
Argentina (bandiera) Samuel Schweber
Sesta scacchiera (2ª riserva)
Unione Sovietica (bandiera) Tigran Petrosyan 12 13 92,3
Israele (bandiera) Emanuel Guthi 9 13 69,2
Ungheria (bandiera) Gyula Kluger 6,5 10 65,0

Medaglie individuali per nazione

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Nazione Totali
Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 4 1 1 6
Austria (bandiera) Austria 1 0 0 1
Mongolia (bandiera) Mongolia 1 0 0 1
Indonesia (bandiera) Indonesia 1 0 0 1
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 0 1 1 2
Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia 0 1 1 2
Islanda (bandiera) Islanda 0 1 0 1
Argentina (bandiera) Argentina 0 1 0 1
Israele (bandiera) Israele 0 1 0 1
Spagna (bandiera) Spagna 0 0 1 1
Ungheria (bandiera) Ungheria 0 0 1 1
  1. ^ Chiamato generalmente maschile, era in realtà aperto a giocatori di entrambi i sessi.
  2. ^ a b Grande maestro
  3. ^ a b Maestro Internazionale
  4. ^ La finale C fu giocata con il sistema svizzero per far giocare lo stesso numero di partite delle altre finali
  5. ^ Terza riserva ammessa dagli organizzatori per rimpiazzare un giocatore ritiratosi.

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