Edoardo Bennato
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Edoardo Bennato (1946 – vivente), musicista e cantautore italiano.
Citazioni di Edoardo Bennato
[modifica]- Io devo "buttare il sangue" se spero che MTV mi passi un intero concerto come fanno con Vasco Rossi, De Gregori e simili, per questo devo farmi aiutare da quei poveracci della TIM.[1]
- Non me ne frega di quelli che amavano "È arrivato un bastimento". Questo disco è bello e ci stanno tante belle canzoni. Piacerà anche a loro.[2]
- Morgan è un ragazzo innamorato della musica. Vive per la musica e la fa bene anche. L'ha studiata e la fa anche distinta. Quindi diciamo che è il musicista ideale con cui collaborare.[3]
Bennato: canto il caos d'Italia partendo dal brigantaggio
Corriere della sera, 5 marzo 2010
- L'Italia è un Paese ingovernabile e con questa ingovernabilità dobbiamo farci i conti tutti i giorni. Ho girato il mondo ma poi quando torno a casa mi rendo conto che Bagnoli è una polveriera. Parlo di Vittorio Emanuele di Savoia perché il patto di Teano segnò la nascita del brigantaggio, personaggi leggendari che difendevano la povera gente dagli aguzzini e dai tiranni.
- Non faccio lezioni di geopolitica e non parlo in aule universitarie: io scrivo canzonette e devo divertire un pubblico che va dai bambini di cinque anni in su.
- [San Remo] È il circo Barnum degli impresari.
- Sono passati 150 anni dall'Unità d'Italia ma oggi nell'ex Regno delle Due Sicilie esiste un'entità, che possiamo chiamare camorra, mafia o 'ndrangheta, che si è assunta il compito di difendere la gente dagli strumenti del potere che al Sud vengono percepiti come ostili. Ci accingiamo a festeggiare i 150 anni di Unità in un caos totale e ormai sappiamo bene che chi si ostina a tentare di governare questo caos in modo tronfio o applicando le regole del più banale patriottismo rischia di farsi male.
Citazioni tratte da canzoni
[modifica]Non farti cadere le braccia
[modifica]Etichetta: Ricordi, 1973.
- Un giorno credi di esser giusto e di essere un grande uomo | in un altro ti svegli e devi cominciare da zero. (da Un giorno credi)
- Sei testardo questo è sicuro quindi ti puoi salvare ancora | metti tutta la forza che hai nei tuoi fragili nervi. (da Un giorno credi)
- Quando ti alzi e ti senti distrutto | fatti forza e vai incontro al tuo giorno | non tornar sui tuoi soliti passi | basterebbe un istante. (da Un giorno credi)
- Mentre tu sei l'assurdo in persona | e ti vedi già vecchio e cadente | raccontare a tutta la gente | del tuo falso incidente. (da Un giorno credi)
I buoni e i cattivi
[modifica]Etichetta: Ricordi, 1974
- È il primo giorno però domani ti abituerai e ti sembrerà una cosa normale | fare la fila per tre risponder sempre di si e comportarti da persona civile. (da In fila per tre)
- Noi siamo un popolo di eroi e di grandi inventori e discendiamo dagli antichi romani. (da In fila per tre)
- Ti insegnerò a sparare ti insegnerò l'onore ti insegnerò ad ammazzare i cattivi. (da In fila per tre)
- Noi siamo i buoni perciò abbiamo sempre ragione e andiamo dritti verso la gloria. (da In fila per tre)
- Firma il contratto e non farti pregare se vuoi far parte delle persone serie. (da In fila per tre)
- A qualche cosa devi pur rinunciare in cambio di tutta la libertà che ti abbiamo fatto avere perciò adesso non recriminare mettiti in fila e torna a lavorare. (da In fila per tre)
Io che non sono l'imperatore
[modifica]Etichetta: Ricordi, 1975.
- Chi ha visto il piano regolatore ha detto: bravo | ma ride di me. (da Io che non sono l'imperatore)
- Sale sul palco il numero 24 della lista | che per far presa sulla folla continua a ripetere: | "è ora di finirla, adesso basta". (da Feste di piazza)
- Restano sparsi disordinatamente i vuoti a perdere mentali abbandonati dalla gente. (da Feste di piazza)
La torre di Babele
[modifica]Etichetta: Ricordi, 1976.
- Chi è normale non ha molta fantasia. (da Venderò)
- Ogni cosa ha il suo prezzo, | ma nessuno saprà | quanto costa la mia libertà. (da Venderò)
- Raffaele è contento | non si è mai laureato | ma ha studiato e guarisce la gente | e mi dice: "Stai attento | che ti fanno fuori dal gioco | se non hai niente da offrire al mercato". (da Venderò)
- Tu sei un'anima eletta | tu non accetti compromessi | tu non puoi sbagliare | tu non devi lasciarti andare | tu sei un cantautore. (da Cantautore)
- No, tu non puoi lamentarti che ti senti male | che ti scoppia la testa e non ce la fai più a guidare | ma non farci ridere a dire che anche un camionista ogni tanto si deve riposare, perché a un camionista non ti puoi paragonare | tu sei un cantautore. (da Cantautore)
- Non lo senti trattenere il respiro | quando sei in alto e cammini sul filo | qui nel grande circo tu ormai sei il re. (da Cantautore)
- Sì è vero sono io il più saggio | sono io il più intelligente | e poi sentite come canto bene. (da Cantautore)
Burattino senza fili
[modifica]Etichetta: Dischi Ricordi, 1977.
- E in nome del progresso | il dibattito sia aperto | parleranno tutti quanti | dotti, medici e sapienti. | Tutti intorno al capezzale | di un malato molto grave, | anzi già qualcuno ha detto | che il malato è quasi morto. (da Dotti medici e sapienti)
- Impara quei libri a memoria | c'è scritto che i saggi e gli onesti son quelli che fanno la storia | fanno la guerra | la guerra è una cosa seria | buffoni e burattini, no | non la faranno mai. (da È stata tua la colpa)
- Lui comanda e muove i fili | fa ballare i burattini. (da Mangiafuoco)
- Ma da sempre tu sei quella che paga di più... se comincia la caccia alle streghe, la strega sei tu. (da La fata)
- Tutti quanti in prigione... e che vi serva da lezione... no, lasciatemi, c'è un errore, io sono il giudice, lasciatemi. (da In prigione, in prigione!)
- A fare il profeta mai nessuno ci guadagnerà. (da Tu grillo parlante)
- Quanta fretta, ma dove corri, dove vai | se ci ascolti per un momento capirai, | lui è il gatto, ed io la volpe, stiamo in società | di noi ti puoi fidar... (da Il gatto e la volpe)
- Noi scopriamo talenti e non sbagliamo mai | noi sapremo sfruttare le tue qualità | dacci solo quattro monete e ti iscriviamo al concorso | per la celebrità! (da Il gatto e la volpe)
- Avanti non perder tempo, firma qua! | È un normale contratto, è una formalità | tu ci cedi tutti i diritti | e noi faremo di te un divo da Hit Parade. (da Il gatto e la volpe)
- Non vedi che è un vero affare | non perdere l'occasione | se no poi te ne pentirai. | Non capita tutti i giorni | di avere due consulenti | due impresari, che si fanno in quattro per te! (da Il gatto e la volpe)
- Chi ti risponde ti dice: è presto | quando sarai grande | allora saprai tutto... | è tutto scritto, catalogato | ogni segreto, ogni peccato | saprai perché | quando sarai grande. (da Quando sarai grande)
Uffà! uffà!
[modifica]Etichetta: Dischi Ricordi, 1980.
- Nonostante i miei reiterati inviti alla tolleranza e all'autocritica il risultato è sconfortante. (da Li belli gladioli)
- Non farti pregare | e poi non puoi più tirarti indietro | abbiamo messo altre 100 lire. (da Sei come un juke-box)
- Si era sempre fatto uno per volta, ah? E allora... e allora a me mi piace due per volta. (da Allora, avete capito o no?) [Bennato si riferiva ai suoi due album pubblicati nel giro di pochi giorni, e solo dopo l'uscita di Sono solo canzonette questa frase diventava di chiara comprensione]
- Andateci voi alle crociate a scacciare i Mori. (da Uffà! uffà!)
Sono solo canzonette
[modifica]Etichetta: Ricordi, 1980.
- Ma che sarà, che cosa t'offrirà | quest'altra storia, quest'altra novità | l'unico rischio è che sia tutto finto | e che sia tutta pubblicità. (da Ma che sarà).
- Ma la radio va e non si fermerà ti prenderà per mano, ti insegnerà a volare. (da Ma che sarà)
- Visti dall'alto i draghi del potere ti accorgi che son draghi di cartone. (da Ma che sarà)
- Veri pirati noi siam | contro il sistema lottiam | ci esercitiamo a scuola | a far la faccia dura | per fare più paura. (da Il rock di Capitan Uncino)
- È per questo che [i pirati] si allenano davanti allo specchio quasi tutte le sere | ma lo fanno per cercare di vincere le loro stesse paure. (da Nel covo dei pirati)
- Quel Peter Pan non mi ha fatto niente | però dev'essere un gran fetente | perché lo dice il mio comandante. (da Dopo il liceo che potevo far)
- Sono devoto a Capitan Uncino... finché continua a darmi da bere | non lo tradisco e fino all'inferno lo seguirò. (da Dopo il liceo che potevo far)
- Seconda stella a destra | questo è il cammino | e poi dritto fino al mattino | poi la strada la trovi da te | porta all'isola che non c'è. (da L'isola che non c'è)
- Niente odio né violenza, né soldati né armi | forse è proprio l'isola che non c'è. (da L'isola che non c'è)
- ...e ti prendono in giro se continui a cercarla, ma non darti per vinto perché, chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle, forse è ancora più pazzo di te. (da L'isola che non c'è)
- Il tempo a volte è strano | ma il tempo è galantuomo | io non mi imbroglio | ma non mi si può imbrogliare | io vado piano | ma non mi si può fermare | dai tempo al tempo | e i conti devono tornare. (da Rockoccodrillo)
- Non lo sopporto, basta! Basta con tutte queste frottole! Dice che li farà volare volare volare, ma dove volare? Ma dove? (da Tutti insieme lo denunciam)
- Mi ricordo che anni fa | di sfuggita dentro a un bar | ho sentito un juke-box che suonava | e nei sogni di bambino | la chitarra era una spada | e chi non ci credeva era un pirata! (da Sono solo canzonette)
- Guarda invece che scienziati, | che dottori, che avvocati, | che folla di ministri e deputati! | Pensa che in questo momento | proprio mentre io sto cantando | stanno seriamente lavorando! (da Sono solo canzonette)
- Io di risposte non ne ho! | io faccio solo rock 'n' roll! | Se ti conviene bene | io più di tanto non posso fare! (da Sono solo canzonette)
- Hanno detto che non posso | rifiutarmi proprio adesso | che anche a loro devo il mio successo | che son pazzo ed incosciente | sono un irriconoscente, un sovversivo, un mezzo criminale. (da Sono solo canzonette)
OK Italia
[modifica]Etichetta: Virgin Dischi, 1987.
- Francesco forse non se lo aspettava | vedeva intorno a sé solo ragazzi come lui | gli dicono "Compagno sei in errore | la tua avventura adesso si conclude | noi invece andiamo avanti e non ci fermeremo mai." (da Era una festa, lato A, n. 4)
- Non è piana non è verticale | è una linea che sale in collina | è una strada che parte dal mare | il percorso della città obliqua. || Scale mobili sotto la luna | diagonali e passaggi segreti | un cammino che esiste da sempre | il tesoro della città antica. (da La città obliqua, lato B, n. 1)
È asciuto pazzo 'o padrone
[modifica]Etichetta: Virgin, 1992.
- Chille ca nun vonno fa' 'a fila, | chille che stanno arreto 'e spurtielle, | chille ca passano c' 'o rrusso, | chille ca se fermano c' 'o giallo, | chille ca stanno chiene 'e miliarde, | chille ca vanno pezziente, 'e viecche, 'e criature, 'e buone, 'e malamente, | nisciuno! | Nun se salva nisciuno, | nisciuno nisciuno, | int' 'a 'sta città nun se salva nisciuno! (da Nisciuno!)
La mia città
[modifica]Etichetta: Ultrasuoni, 2010.
- E la nottata non passa mai | Bella, appariscente, invidiata, invadente | Volgare, indecente, violenta, incandescente | Ma è la mia città. (da La mia città)
Pronti a salpare
[modifica]Etichetta: Universal Music, 2015
- La calunnia è un venticello, ma in un lampo diventa una tempesta | e produce un'esplosione, come un colpo di cannone, un terremoto che fa tremare. (da La calunnia è un venticello)
- Giro girotondo quant'è bello il mondo, gira allegramente ma così precipitevolissimevolmente. (da Giro girotondo)
- È il divieto di volare, è il peccato originale | è il divieto che fu deciso quando ci giocammo il paradiso. (da Il mio sogno ricorrente)
Note
[modifica]- ↑ Dopo-Concerto presso l'Arena Flegrea di Napoli.
- ↑ Da una conferenza su "La Magica storia del Pifferaio Magico" tenuta presso la FNAC del Vomero (Quartiere di Napoli).
- ↑ Dal programma televisivo Invece No, Deejay Tv, 24 novembre 2010, visibile su YouTube.com, min. 11:36.
Voci correlate
[modifica]- Eugenio Bennato, fratello
Altri progetti
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