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Senilità

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Ritratto di un vecchio con la barba (Rembrandt)

Citazioni sulla senilità, la vecchiaia e gli anziani.

Citazioni

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  • A chi mi rinfacciava di essere vecchio: "Vecchio è colui che Dio ha abbandonato". (Girolamo Cardano)
  • Ai vecchi tutto è troppo. (Mario Luzi)
  • Alzati davanti a chi ha i capelli bianchi, onora la persona del vecchio e temi il tuo Dio. (Levitico)
  • Arrivati ad una certa età, non si può più discutere. Si può solo imparare o insegnare. Imparare sarebbe, ancora, il meglio. Ma chi può insegnare a un vecchio? Deve imparare da se stesso, o sparire. (Umberto Saba)
  • Assassina della bellezza, rovina della forza, grembo del dolore, tomba del piacere, distruzione dei ricordi, nemica dei sensi: questa [...] si chiama vecchiaia. (Aśvaghoṣa)
  • Brutta. Ma vorrei fosse lunga, anche se un pochino fastidiosa. Credo ci si possa divertire anche allora. (Vittorio Gassman)
  • Bisogna diffidare sempre dell'impressione che producono i vecchi, specialmente se sono persone beneducate e cortesi. Nella vecchiaia, quando le passioni sono smorzate o impotenti, quando non si commettono più errori o delitti, si ridiventa buoni o si ha l'aria di esserlo, anzi si ha l'aria di esserlo sempre stati. La signora di Sévigné chiamava quel demonio di Retz ormai vecchio, sempre e soltanto «il nostro buon cardinale». (Charles Augustin de Sainte-Beuve)
  • Carattere fondamentale della vecchiajà è il disinganno; in essa non più di quelle illusioni che davano alla vita una bellezza incantevole ed all'attività uno stimolo; si ha conosciuto la nullità e la vanità in questo basso mondo di qualunque magnificenza. (Arthur Schopenhauer)
  • Certi vecchi sono come gli elefanti. Di tanto in tanto s'eccitano e diventano selvaggi. (Charles Dickens)
  • Chi sostiene che la vecchiaia è la stagione della serenità mente. E' è la stagione delle tempeste. Della rabbia per tutto quello che si è perso, e dell'angoscia per il fatto di non avere più tempo a disposizione. E anche della paura di esporsi al ridicolo, se si vuole afferrare almeno qualche cosa. (Stefano Brusadelli)
  • Ci si ricorda della vecchiaia soltanto quando ci tocca personalmente con le sue ali fragili e bianche. Ci troviamo in quella solitudine che prima abbiamo procurato. (Luca Goldoni)
  • – Ciò che è vecchio è sempre meglio. Io non vedo l'ora di diventarlo...
    – Ma pensa, pure io: puoi girare sempre in tuta, se hai il rossetto sbavato non fa niente...
    – Puoi rubare nei negozi e far finta di non essere lucido...
    – Puoi schiacciare pisolini ovunque, addirittura al volante. Sarà una pacchia! Non vedo l'ora di essere una vecchia carampana piena di rughe. (How I Met Your Mother)
  • Da vecchi si diventa invisibili: in una sala d'aspetto, tutti in fila, entra una ragazza che cerca qualcuno. Fa il giro con gli occhi e quando arriva a te, ti salta come un paracarro. La vecchiaia comincia allora. Si entra, già da allora, in quella azienda a orario continuato, qual è il calendario; il risveglio al mattino diventa uno scarto metafisico; il movimento nella strada si aggiunge come l'avvertimento che per gli altri il tempo è scandito dagli orari. (Valentino Bompiani)
  • Dignità del vecchio è la sua canizie: e la vecchiaia è corona al suo capo, se accompagnata a bontà. (Niccolò Tommaseo)
  • È il grande inganno: la saggezza dei vecchi. Non diventano saggi. Diventano attenti. (Ernest Hemingway)
  • È la gravità che porta la vecchiaia. (Arthur C. Clarke)
  • È paradossale davvero. Tutta questa meravigliosa tecnologia, eppure continuiamo ad essere soggetti agli insulti della vecchiaia. Che cosa umiliante. Il nostro corpo tradito lentamente da forze che non possiamo padroneggiare. (Jean-Luc Picard, Star Trek: The Next Generation)
  • È un senso di cambiamento, a volte di rottura, scendere i gradini di una prigione dove nessuno ti spinge, ma nella quale inesorabilmente finisci. (Andrea Carandini)
  • È verissimo [che con l'avanzare dell'età si diventa più cattivi]. Viviamo nell'ipocrisia da secoli. Il vecchietto buono è una vipera che in realtà vorrebbe vedere tutti morti attorno a sé tranne lui. Noi anziani siamo cattivi perché non abbiamo più vita. Siamo qua, ma senza vita. Dobbiamo essere anche buoni? È impossibile. La bontà dei vecchietti è un'invenzione. Facciamo finta, è ovvio, ma sotto sotto siamo crudelissimi. (Natalia Aspesi)
  • È vero che in vecchiaia si vive sotto l'ombra della morte, la quale, come una spada di Damocle, può piombarci sopra ad ogni istante; ma si è già trovato tante volte che, nella vita, la paura è maggiore del male, che si è ormai diventati come la gente che vive ai piedi del Vesuvio, e si accetta il rischio senza timori eccessivi. (Samuel Butler)
  • Ecco che cos'è la vecchiaia: si pensa tutto il contrario che in gioventù. Chi combina i guai maggiori a questo mondo? I vecchi, sempre preoccupati di quello che accadrà su questa terra quando loro non ci saranno più. E sono loro che provocano le guerre, perché la guerra è l'unica cosa che riesce ancora ad animarli un po'. (Io ti salverò)
  • Eh, brutto affare la vecchiaia, si è di ingombro a tutti! Aveva ragione quel tale che diceva: «i vecchi bisognerebbe ammazzarli da piccoli». (4 passi fra le nuvole)
  • – Ehi, ma quelli sono cobra!
    – Sì. Li catturo e poi organizzo dei combattimenti tra anziani e cobra.
    – Ma i cobra vinceranno sempre!
    – Lo so. ma guai a contraddire un anziano!
    – Avanti, ragazzo! Gettami quel cobra! Forza! (Rat-Man)
  • Era in quel momento che capivi di essere diventato vecchio, quando te ne stavi seduto a chiederti dove era finito tutto. (Charles Bukowski)
  • Età avanzata. Momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si possono ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere. (Ambrose Bierce)
  • Forse alla vecchiaia si accompagna quel sentimento di sazietà che assale i passeggeri di un traghetto, al momento dello sbarco, dopo una lunga e turbolenta traversata, quando sulla scaletta per scendere a terra incrociano gli sguardi smaniosi di salire e ancora tutti da riempire dei nuovi passeggeri e per nessuna ragione al mondo vorrebbero trovarsi al loro posto? (Maria Pace Ottieri)
  • Forse la vecchiaia prende tutti alla sprovvista. Non si esauriscono le passioni, ma le forze. (Il'ja Grigor'evič Ėrenburg)
  • Gli anni che avanzano si insidiano nel tuo corpo, puoi tentare di esorcizzarli, ma non li puoi dominare. Non sono uno sciocco, so di essere al tramonto della mia vita di uomo e di attore, spero solo che il momento finale sia rimandato. (Glauco Mauri)
  • Gli anziani hanno un'opinione su tutto, e nella vita non esitano più prima di agire. (Anna Frank)
  • Gli anziani sono bambini che crescono all'indietro. (Romano Battaglia)
  • Hai mai conosciuto quegli uomini che in vecchiaia scoprono il sesso e la religione? Diventano ansiosi, ardenti, instancabili. (Mario Vargas Llosa)
  • I pregi, a dire il vero, sono davvero pochi. Ma forse c'è più tempo per ricreare equilibri, fare valutazioni, assaporare il vissuto, arrivare a una saggezza. (Milva)
  • In questa bruttura rifratta allo specchio c’è la bellezza di diventar vecchio. Un po’ più vecchio. (The Vad Vuc)
  • I veci che 'speta la morte. || I la 'speta sentai su le porte | de le cesete svode d'i paesi; | davanti, sui mureti, | co' fra i labri la pipa. | E par ch'i vardi el fumo, | par ch'i fissi el ziel bianco inuvolado | col sol che va e che vien, | ch'i vardi in giro le campagne e, soto, | i copi e le stradete del paese. (Virgilio Giotti)
  • Io attendo con impazienza le rughe, la vecchiaia: le rughe mi toglieranno questo volto di bambola, e la gente mi prenderà più sul serio, potrò interpretare ruoli più intelligenti. (Virna Lisi)
  • I vecchi subiscon le ingiurie degli anni, | non sanno distinguere il vero dai sogni. | I vecchi non sanno, nel loro pensiero, | distinguer nei sogni il falso dal vero. (Francesco Guccini)
  • Il privilegio di diventare vecchi, significa che non si è morti giovani. (Kim Basinger)
  • Il vecchio vive di ricordi e per i ricordi, ma la sua memoria si affievolisce di giorno in giorno. Il tempo della memoria procede all'inverso di quello reale: tanto più vivi i ricordi che affiorano nella reminiscenza quanto più lontani nel tempo degli eventi. Ma sai anche che ciò che è rimasto, o sei riuscito a scavare in quel pozzo senza fondo, non è che un'infinitesima parte della storia della tua vita. (Norberto Bobbio)
  • Io non sono vecchio! Non vogliono dir nulla settantaquattro anni! Cinquant'anni non sono nulla, non mi separano affatto dalla giovinezza. Se mi volto, dietro le mie spalle c'è la giovinezza chiara, nitida, e dietro c'è la fanciullezza, ancora più chiara e nitida di quando avevo vent'anni. I pensieri sono con me, li devo ancora sviluppare, e così i sentimenti, i desideri: li devo ancora appagare! Io non sono affatto sazio di vita, comincio appena ora ad assaporarla! Perché mi mettete addosso questi dolori artritici, queste rughe che mi fanno ghignare mentre non ghigno affatto, queste borse di pelle? Perché m'impastoiate come un mulo e mi accecate? Perché mi otturate le orecchie? E perché mi guardate con quegli occhi che trovano naturale che io muoia? C'è un errore, ve lo giuro! Arrivate alla mia età e ve ne accorgerete! Ma allora avrete anche voi un bel gridare, e quelli che avranno i venti, i trenta, i quaranta, i cinquant'anni che adesso avete voi non vi crederanno, e vi conforteranno col tono bonario che si usa con i pazzi quando dicono d'essere sani! (Vitaliano Brancati)
  • I vecchi hanno la memoria delle cose antiche e non la memoria delle cose recenti. «Il ricordo di lontano», dice il popolo. I vecchi hanno nella memoria il medesimo difetto che hanno nella vista; e si può dire di essi che hanno la memoria lunga. (Joseph Joubert)
  • I vecchi sono eunuchi del tempo. (Pietro Aretino)
  • Invecchiare è un processo inevitabile, non lo è sentirsi vecchi. (Kabir Bedi)
  • L'altro giorno mi domandavano: «Che cosa sta facendo? ― Mi diverto a invecchiare, risposi. È un'occupazione di tutti gli istanti». (Paul Léautaud)
  • L'età avanzata è pensosa, composta, rivolta alla stabilità: con poco sforzo giunge alla pace interiore, sia per l'impossibilità di agire altrimenti sia per verecondia. (Aśvaghoṣa)
  • L'intelligenza dei vecchi è una macchina che funziona nel vuoto. (Maurice Maeterlinck)
  • La donna non è vecchia finché ispira dell'amore. (Alphonse Karr)
  • La faccia è il primo segno da cui prende le mosse l'etica di una società. [...] La faccia della persona matura è un atto di verità, mentre la maschera dietro cui si nasconde un volto trattato con la chirurgia è una falsificazione che lascia trasparire l'insicurezza di chi non ha il coraggio di esporsi alla vista con la propria faccia. Preferire una velina a una persona matura significa preferire l'anonimato di un corpo a un corpo formato da un carattere, che nell'età matura appare nella sua unicità, facendoci finalmente conoscere quel che davvero una persona è nella sua specifica unicità. [...] finisce per dar corda a quel mito della giovinezza che visualizza la vecchiaia come anticamera della morte. (Umberto Galimberti)
  • La medicina non può far molto per i mali che si accompagnano alla senescenza. Non può guarire le malattie cardiovascolari, la maggior parte dei tumori, l'artrite, la sclerosi multipla o la cirrosi avanzata. Qualcuno dei malanni di cui soffrono gli anziani può essere talvolta alleviato. Di massima, le cure dei vecchi che comportano un intervento professionale non soltanto aggravano le loro sofferenze ma, se l'intervento riesce, le protraggono. Sorprende quindi la quantità delle risorse che si spendono per curare la vecchiaia. (Ivan Illich)
  • La morte non è male: perché libera l'uomo da tutti i mali, e insieme coi beni gli toglie i desiderii. La vecchiezza è male sommo: perché priva l'uomo di tutti i piaceri, lasciandogliene gli appetiti; e porta seco tutti i dolori. Nondimeno gli uomini temono la morte, e desiderano la vecchiezza. (Giacomo Leopardi)
  • La vecchiaia ama sempre la veglia; quasi che l'uomo, quanto più lungo è il tempo che l'ha tenuto allacciato alla vita, tanto di meno abbia a che fare con ciò che rammenta la morte. (Herman Melville)
  • La vecchiaia arriva bruscamente, come la neve. Una mattina, svegliandosi, ci si accorge che tutto è bianco. (Jules Renard)
  • La vecchiaia arriva con un sorriso | per ogni bimbo amato. | La vecchiaia arriva per infastidire | i giovani che sognano il suicidio. (Red House Painters)
  • La vecchiaia comincia il giorno in cui, invece di scrivere a una donna, le telefoniamo. (Gesualdo Bufalino)
  • La vecchiaia degli uomini celebri sia inviolata e sicura. (Tito Livio, attribuita a Tiberio Sempronio Gracco)
  • La vecchiaia è bella. Peccato che duri poco. (Gianni Brera)
  • La vecchiaia è l'età più capace di rancori. Per la collera manca la forza, manca la rapidità della reazione, e al colpo non corrisponde la percossa. (Paolo Mantegazza)
  • La vecchiaia è quando si comincia a dire: «Non mi sono mai sentito così giovane». (Jules Renard)
  • La vecchiaia è un aggiustamento continuo con cacciavite e chiave inglese. (Carlo Fruttero)
  • La vecchiaia è un periodo della vita in cui se una persona ha la possibilità di essere sufficientemente in salute, non ci si può lamentare, ma si possono cogliere i lati positivi della vita. (Isa Barzizza)
  • La vecchiaia ha i suoi momenti belli. (Albert Einstein)
  • La vecchiaia, in definitiva, non è che la punizione di essere vissuti. (Emil Cioran)
  • La vecchiaia non è altro che la mancanza di reazione. (Franco Berrino)
  • La vecchiaia stessa è una malattia. (Publio Terenzio Afro)
  • La vecchiaia vorrà dire in noi, essenzialmente, la fine dello stupore. Perderemo la facoltà sia di stupirci, sia di stupire gli altri. Noi non ci meraviglieremo più di niente, avendo passato la nostra vita a meravigliarci di tutto; e gli altri non si meraviglieranno di noi, sia perché ci hanno già visto fare e dire stranezze, sia perché non guarderanno più dalla nostra parte. […] L'incapacità di stupirsi e la consapevolezza di non destare stupore farà sì che noi penetreremo a poco a poco nel regno della noia. La vecchiaia s'annoia ed è noiosa: la noia genera noia, propaga noia intorno come la seppia propaga l'inchiostro. Noi così ci prepareremo ad essere assieme e la seppia e l'inchiostro: il mare intorno a noi si tingerà di nero e quel nero saremo noi: proprio noi che il colore nero della noia l'abbiamo odiato e rifuggito tutta la vita. Fra le cose che ancora ci stupiscono c'è questo: la nostra sostanziale indifferenza nel sottostare a un simile nuovo stato. Tale indifferenza è provocata dal fatto che a poco a poco veniamo cadendo nell'immobilità della pietra. (Natalia Ginzburg)
  • La vecchiezza non deve essere altro che la lenta progressione di questo sentimento, l'abbandono reciproco di tutti verso uno e di uno verso tutti per una solitudine annebbiata, silenziosa, immobile. (Alfredo Oriani)
  • La vita negli anni della vecchiaia assomiglia al quinto atto di una tragedia: si sa che la fine tragica è vicina, ma non si sa ancora quale sarà. (Arthur Schopenhauer)
  • Le parole del vecchio conservatele nel sacco | la sua salma conservatela come di dovere. (proverbio tataro)
  • Le persone anziane devono generalmente evitare di parlare troppo e di tediare coloro che le ascoltano. Sappiamo che l'amar discorrere è un difetto della vecchiaia, e questo sconvolge l'ordine prescritto dall'apostolo san Giacomo, il quale sostiene che l'uomo deve essere pronto ad ascoltare e lento a parlare. I vecchi devono prevenire questo rimprovero con un prudente silenzio. (Joseph Dinouart)
  • Lo studio è la miglior previdenza per la vecchiaia. (Aristotele)
  • Ma dico io, al posto di sentirci nell'autunno della vita, non sarebbe più ottimista pensare di essere nella primavera della morte? (Quino)
  • Mi divertono molto gli anziani ora, nella loro razionale follia. [...] Mi diverto a guardare le loro pazzie senili, fonte inesauribile di gag, dall'ossessione per i lavori stradali a certi commenti geniali. (Leo Ortolani)
  • Mia cara, la vecchiaia è come un aereo che vola nella tempesta. Una volta che ci sei dentro, non puoi farci più nulla. Non si ferma un aereo, non si ferma una tempesta, non si ferma il tempo. Quindi tanto vale pigliarsela calma, in saggezza. (Golda Meir)
  • Minacciosa, orrenda è la vecchiaia che vi sta innanzi, e nulla ridà indietro! La tomba è più misericordiosa di lei, sulla tomba sta scritto: qui è sepolto un uomo; ma nulla si legge sui freddi, insensibili tratti dell'umana vecchiaia. (Nikolaj Vasil'evič Gogol')
  • Niente più frustrazioni | non sono più un innamorato | niente più umiliazioni | solo un saluto mormorato | «Signora, addio». | La gioventù non fa per me, chiedo perdono | Matusalemme è ormai il mio santo patrono | non son mai stato meglio di così. | Oh, meno male che non sono più giovane! (Gigi)
  • — No — disse Riccardino, scotendo il capo — ma di questi vecchi... non c'è da fidarsi molto, Rico. Ho una vecchia zia laggiù nel Dorsetshire che doveva morire quando io avevo otto anni, e non ha mantenuto ancora la promessa. Sono così opprimenti, così incoerenti, così sprezzanti questi vecchi... Se in famiglia non c'è l'apoplessia, Rico, non si può fare alcun calcolo su di loro, e anche allora son capaci di fartela in barba. (Charles Dickens)
  • Non bisogna sparlare della vecchiaia, alla quale tutti desideriamo giungere. (Bione di Boristene)
  • Non comincia finché hai qualche interesse, qualche curiosità. La pietà di Dio ci comunica che inizia la vecchiaia quando ci dà il distacco dalle cose terrene. (Enzo Biagi)
  • Non è dubio che quanto l'uomo più invecchia, più cresce la avarizia; si dice communemente esserne causa perché lo animo diminuisce; ragione che non mi è troppo capace, perché è bene ignorante quello vecchio che non cognosce che sempre con la età si diminuisce el bisogno. Ed inoltre veggo che ne' vecchi si augumenta al continuo, cioè in molti la lussuria, dico lo appetito, non le forze, la crudeltà e gli altri vizi; però credo che la ragione possi essere che l'uomo quanto più vive tanto più si abitua alle cose del mondo ed ex consequenti più le ama. (Francesco Guicciardini)
  • Non è l'affievolirsi della vista, dell'udito, della memoria, della libido che segna l'avvento della vecchiaia e annunzia la prossima fine; ma è, dall'oggi al domani, la caduta della curiosità. (Gesualdo Bufalino)
  • [Ultraottantenne] Non è stanco perché ha camminato o altro, ma stanco per il carico degli anni. Com'è giusta la parola «carico», perché la sua stanchezza è quella di chi ha portato dei pesi. Ecco perché si dice «il peso degli anni». È anche una stanchezza mentale? Certo anche quella. Gli sfuggono nomi di amici che lui ben conosce, molti di loro sono morti, la sua memoria si aggira ormai in un cimitero. (Raffaele La Capria)
  • Non mi ero mai reso conto che per gli umani diventare vecchi fosse un'esperienza così traumatica. Su Cardassia, l'età avanzata è considerata come un segno di potere, di dignità. (Elim Garak, Star Trek: Deep Space Nine)
  • Non scherziamo sulla vecchiaia, c'è gente che ci muore. (Corrado Guzzanti)
  • Non si può pretendere una vecchiaia serena e raggiante senza aver elaborato il lutto per la propria giovinezza e aver meditato sulla propria morte futura. (Marie de Hennezel)
  • Non so cosa significhi vecchio. Io nella mia vita ho sempre esplorato, imparato e a volte qualcosa ho pure insegnato. (Carmelo Pittera)
  • Non tutti i mali | Vecchiezza ha eco: che restando in calma | Dalle procelle de gli affetti il core, | Se gli occhi foschi son, chiara è la mente, | E se vacilla il pie', fermo è 'l consiglio. (Scipione Maffei)
  • Non userei, per dire che qualcuno è vecchio, nessuna parola che non fosse "vecchio": quando leggo "è scomparso" penso sempre si tratti di un caso per Chi l'ha visto?, poi capisco che è semplicemente un titolo fatto da qualcuno che ha paura delle parole e non osa dire "morto". Certo bisogna decidere cosa significhi "vecchio": per una cinquantenne e per una novantenne forse non ha senso usare la stessa parola. Io per me uso "vegliarda", ma più che con l'età ha a che fare con l'antiquariato, con l'essere – nei gusti, nella formazione, nelle attitudini – una ragazza del secolo scorso. (Guia Soncini)
  • Non vorrei mai diventare un uomo anziano. Per me, essere vecchi significa avere quindici anni in più di quelli che si hanno in realtà. (Bernard Baruch)
  • O Tempo divoratore, e tu, invidiosa Vecchiaia, voi tutto distruggete e a poco a poco consumate ogni cosa facendola morire, rosa dai denti dell'età, di morte lenta. (Publio Ovidio Nasone)
  • Ora sono vecchio e non rispetto più che le leggi della vecchiaia, che purtroppo sono le leggi della morte. (Giuseppe Ungaretti)
  • Penso che bisognerebbe andarsene tutti a ottant'anni. Per legge. (Dino Risi)
  • Per gli anziani la solitudine è una prigione a cielo aperto. (Giorgio Panariello)
  • Pochi sanno essere vecchi. (François de La Rochefoucauld)
  • Quand'è che si è vecchi? Quando non ci si piace più e il pensiero di piacere a qualcuno, tu che non ti piaci più, ti riempie di sgomento, e di orrore, per te e l'improvvida creatura, segnata dai fulminanti traumi della sua indecifrabile crescita sentimentale [...]. (Aldo Busi)
  • Quand'ero piccolo amavo i vecchi, poi a un'età giovanile, non so, frequentavo i vecchi e non i giovani. Perché dai vecchi io apprendevo la saggezza, apprendevo e stavo a sentire quello che mi dicevano. E in quell'epoca i vecchi erano più altruisti. Mi ricordo un particolare: non vedevo l'ora di diventare vecchio. (Eduardo De Filippo)
  • Quando invecchiamo, Dio fa in modo che la nostra vista s'indebolisca così che guardandoci allo specchio possiamo dire: "Non sono cambiata affatto". (Helen Hayes)
  • Quando si invecchia, diventa più difficile vedere quello che ci sta di fronte e più facile vedere ciò che è nascosto. (The Legend of Zelda: Breath of the Wild)
  • Quando si tratta di costruire una nazione, i vecchi non vanno ascoltati. Perché, se si ascoltano, si ripetono i loro stessi errori. (Nguyễn Cao Kỳ)
  • – Sapete, il nonno puzza come quel baule in garage con il fondo tutto fradicio.
    – No, puzza più come un laboratorio fotografico.
    – Smettetela tutti e due! Il nonno puzza come un semplice vecchio, cioè come un corridoio d'ospedale aggiunto a un misto di spazzatura vari.
    – Homer, ma cosa dici! Dovremmo insegnare ai ragazzi ad apprezzare gli anziani! Anche noi saremo vecchi un giorno.
    – Uh! Mio Dio, hai ragione Marge! Voi ragazzi non mi metterete in una casa di riposo come io ho fatto con mio padre, vero?
    – Be'... (I Simpson)
  • Sapeva leggere. Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita. Sapeva leggere. Possedeva l'antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia. (Luis Sepùlveda)
  • Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. (Erasmo da Rotterdam)
  • Se non è un Maestro, se non è azzerato dalla senilità, se si comporta come è sempre stato, solo con più anni, il vecchio, meglio il vecchietto, ha diritto a un solo aggettivo, appunto "arzillo". [...] Entrando nella vecchiaia, le persone qualsiasi non hanno diritto alla loro identità, ma a una comune condizione di antipatica sopravvivenza, l'arzillità. (Natalia Aspesi)
  • Si dice che i vecchi sono stanchi e aspettano quel momento. Io credo che non si è stanchi mai di vivere, forse la stanchezza proviene solo da una sterminata malinconia. (Luca Goldoni)
  • Si diventa vecchi e si scopre di essere pronti per qualcosa, ma non si sa che cosa. Ci si continua a preparare. Ci si pettina, si sta alla finestra a guardare fuori. A me sembra di avere sempre un piccolo rompipalle che mi gira intorno. (Don DeLillo)
  • Si ha sempre da imparare quando si ascoltano e si considerano senza pregiudizio le vedute degli anziani, soprattutto partendo dalla loro esperienza. (Edith Stein)
  • Si passano tanti anni della nostra esistenza rinchiusi in stanze polverose cercando oscure verità, scavando, consultando, finché si è troppo vecchi per godersi la vita. (La maschera di Frankenstein)
  • Siamo vecchi. Ma la magia di noi ottantenni è che viviamo senza avere davanti lo spettro della morte. E non si creda che siamo qui per togliere spazio ai giovani. Perché i giovani hanno bisogno di guardare in faccia qualcuno che crede in loro non solo a parole. Io sono uno di quelli. (Antonio Mazzi)
  • Sono un VECCHIO, e lo dico perché mi sono profondamente antipatiche le parole che ghettizzano le categorie, siano esse parole come ANZIANO, turista, neri bianchi o gialli, anni orsono capii che si entrava in questo brutto periodo quando qualcuno mi chiese se io fossi sportivo, e quando risposi affermativamente elencando gli sport che praticavo, mi rispose: «ma no, voglio solo sapere se segui le partite di calcio in televisione», e quello fu l'inizio della fine: i viaggiatori si estinsero con la nascita dei turisti; i vecchi con gli anziani. (Alessandro Ruspoli, 9º principe di Cerveteri)
  • Spesso l'anima raggiunge una maturità di perfezione, quando la vecchiaia ha già guastato l'involucro che la contiene. (George Eliot)
  • – Tu hai deciso che oramai sei un uomo vecchio. Ed è questo che ti fa diventare vecchio.
    – Io sono vecchio e anche tu sei vecchio, Charlie! E questo è un fatto!
    – Un fatto...
    – Le tue ossa sono vecchie e si romperanno se ci corri sopra! Il tuo cuore è vecchio e i tuoi polmoni sono vecchi! Sei alla fine, amico mio, consumato dal tempo che passa. (Ai confini della realtà)
  • Tu non hai mai posseduto la castità. La castità è un dono della purezza, non il penoso risultato della vecchiaia, e tu sei vecchio, Gustav. E non c'è al mondo impurità così impura come la vecchiaia. (Morte a Venezia)
  • Un altro segno di vecchiaia: voler raccogliere avidamente le cattive notizie, gioire dei dati che preludevano al disastro finale. (Nigel Kneale)
  • Un uomo invecchia, ha in sé il sentimento radicale della debolezza, dell'atonia, del malessere che accompagna il progredire dell'età e, provandolo, immagina di essere ammalato, calma i propri timori con l'idea che la sua condizione penosa sia dovuta a qualche causa particolare, dalla quale, come da una malattia, spera di guarire. Vane immaginazioni! La malattia è la vecchiaia ed è un'orribile malattia. (Aldous Huxley)
  • Vecchiaia, antica catena di vittorie, dov'è il tuo conforto? (John Gardner, L'orco)
  • Vecchio non significa sordo. (NCIS - Unità anticrimine)
  • La vecchiaia è il compimento della vita, l'ultimo atto della commedia.
  • La vecchiaia, specialmente quella che ha conosciuto tutti gli onori, possiede un'autorità che vale ben più di tutti i piaceri della giovinezza.
  • Nessuno è tanto vecchio da non credere di poter vivere ancora un anno.
  • Cominciai a odiare i vecchi. Tutti. I collaudatori di panchine. I cornettacusticati. I piscia­sulle­scarpe. Gli sputa­sul­gilet. I mentolisti asmatici. I saggi merdosi. Tutti.
  • Gesù è morto troppo giovane per conoscere gli acciacchi della vecchiaia. Ecco perché non ci sono cure adatte per certe malattie dei vecchi.
  • L'unica consolazione della vecchiaia è che hai tante cose da raccontare. Se trovi chi te le ascolta.
  • La vecchiaia non esiste. È una mezza età portata male.
  • Non è vero che tutti i vecchi sono rompicoglioni. Io, per esempio, sì.
  • I sogni degli anziani possono essere qualificati come dialoghi fra i morti.
  • I vecchi diventano censori quando non possono essere più peccatori.
  • L'anziano assennato gode più nel non soffrire, di quanto soffra nel non godere.
  • Nei sogni dei vecchi si verifica la resurrezione dei morti.
  • Gli anziani, in ogni funerale, contemplano il proprio. Alla fine del rito, più che addolorati, li vedi atterriti.
  • Le persone anziane vanno evitate come la peste.
    Sono noiose, ripetitive, insopportabili. Parlano solo di malattie e di ricordi. E i ricordi di solito non riguardano gesta eroiche, traversate oceaniche, orge in un bordello di Marsiglia. Ti parlano di zio Peppino che mangiava le ciliegie con tutto il nocciolo o della piazza di un paesello insignificante che, a bombardarlo, non si farebbe un soldo di danno.
  • Non è facendo le scale che t'accorgi d'essere anziano e neanche dal fatto che dormi meno o che senti poco quando ti parlano.
    È di fronte al bancomat che la senilità si manifesta in tutta la sua spietatezza. Il vecchio si avvicina a questi distributori automatici con lo stesso orrore delle vergini che venivano condotte all'altare per essere sacrificate.
  • Non ho niente da fare e penso che, in fondo, essere vecchi significa questo. Non avere nessun progetto.
  • Com'è bella, com'è meravigliosa la vecchiaia! Non ci sono più desideri, né passioni, né la minima agitazione, né vanità!
  • Il progresso morale dell'umanità lo si deve ai vecchi. I vecchi diventano migliori e più saggi, trasmettono la loro esperienza alle nuove generazioni. Senza di loro l'umanità rimarrebbe stazionaria.
  • Non solo gli uomini, ma anche gli animali nella vecchiaia diventano più buoni.
  • Gioventù, ampia, lussureggiante, amorosa – gioventù piena di grazia, di vigore e di fascino, | lo sai che la Vecchiaia può succedere a te con grazia uguale, vigore e fascino uguale?
  • In te veggo l'estuario che si dilata e dispiega maestoso, a misura che sfocia nel gran mare.
  • Vecchiaia calma, distesa, ampliata dalla superba vastità universa, | vecchiaia che libera scorre sotto la dolce, incombente libertà della morte.

Proverbi

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  • Il diavolo, dove non ha tempo d'andare, manda una vecchia. (russo)
  • Se vuoi vivere vecchio parecchio, – Devi vivere, a tempo, da vecchio. (latino)
  • «La vecchiaia ha la precedenza», disse la recluta al veterano quando si trattò di dar l'assalto.
  • «La vecchiaia vuol essere onorata disse il frate» ed afferrò la bottiglia del vino più vecchio.
  • Al vecchio non manca mai di raccontare né al sol né al focolare.
  • Chi è vecchio e non lo crede, al saltar della fossa se n'avvede.
  • Chi ingrassa la vecchiaia, gode due gioventù.
  • Chi non segue virtù in giovinezza, fuggire il vizio non potrà in vecchiezza.
  • Chi vuol mietere in vecchiaia, semini in gioventù.
  • Ciò che impari da giovane non dimentichi da vecchio.
  • Dio e vecchi si devono onorare.
  • È bello invecchiare dove si onorano i vecchi.
  • È gran saviezza risparmiar per la vecchiezza.
  • Fa torto al vecchio chi lo piglià per la barba.
  • Gente vecchia vuol rispetto.
  • I vecchi stanno male senza calore.
  • Il vecchio che si cura, cent'anni dura.
  • Il vecchio è avaro perché sa ciò che costa il denaro.
  • Il vecchio rimbambisce, il giovane impazzisce.
  • Il vecchio vuole tre C: comodità, caldo, carezze.
  • La vecchiaia avanza insieme ai malanni.
  • La vecchiaia è da ognun desiderata, quando s'acquista viene disprezzata.
  • La vecchiaia è una malattia di cui bisogna morire.
  • La vecchiaia ha per compagna l'esperienza.
  • La vecchiaia sta male senza fuoco.
  • La vecchiezza è una seconda fanciullezza.
  • Nella vecchiaia la vita pesa e la morte spaventa.
  • Non c'è cosa peggiore che in vecchie membra pizzicor d'amore.
  • Ognuno ha la vecchiaia che si prepara in gioventù.
  • Quando il vecchio non vuol bere, nell'altro mondo vallo a vedere.
  • Quando il vecchio piglia moglie, la campana suona a morto.
  • Quando la barba fa bianchino, lascia la donna e tieniti il vino.
  • Quando la carne diventa frusta, anche l'anima s'aggiusta.
  • Quando non si può più, si ritorna al buon Gesù.
  • Se giaci sulle rose da giovane, giacerai sulle spine da vecchio.
  • Sposo giovane: corna e croce; sposo vecchio: catarro e tosse.
  • Tre cose cerca il vecchio per tenersi su: buon letto, buon vino e buon fuoco.
  • Tre cose entrano in casa senza chiamarle: vecchiaia, debiti e morte.
  • Tutto cala in vecchiezza, fuorché avarizia, prudenza e saviezza.
  • Uomo vecchio, ogni dì malanno nuovo.
  • Val più l'ombra di un vecchio, che la presenza d'un giovane.
  • Vecchio che non indovina, non vale una sardina.
  • Vecchio è chi muore.
  • Vecchio in amore, inverno in fiore.
  • Vecchio innamorato, pazzo spacciato.
  • Vorrebbe il vecchio ringiovanire, ma ciò che gli riesce è rimbambire.
  • E viécchie lle próre 'o cupiérchio.
  • Consiglio di vecchio non rompe mai la testa.
  • Conversazione in giovinezza, fraternità in vecchiezza.
  • I vecchi andrebbero ammazzati da bambini.
  • Val più un vecchio in un canto che un giovane in un campo.

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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