‘The best Man’
Leggenda vuole che al termine della lunga corsa verso White House il popolo americano sia in grado ogni volta di eleggere ‘The best Man’, l’uomo migliore.
Non importa attraverso quale accidentato percorso.
Non contano i retroscena, i compromessi, le concessioni.
Non hanno peso gli impegni assunti nei confronti dei finanziatori, delle lobby, dei partiti, di chiunque altro.
Quasi gli elettori fossero guidati come (si sostiene) i cardinali in conclave dallo Spirito Santo, il Presidente sarà quello giusto, adatto ad affrontare e superare tutti gli affanni che gli anni a venire proporranno agli USA.
E a ben guardare, in passato, perfino personaggi assolutamente improponibili per le più varie ragioni se la sono almeno cavata, magari per aver saputo scegliere (segno indubbio di una qualche sia pur celata capacità) collaboratori di alto profilo.
Guardando poi al fatto che in non poche occasioni un Presidente non idoneo o superato dagli eventi, passando a miglior vita, ha consentito il subentro di un Vice dimostratosi del tutto capace e adatto viene alla mente una considerazione in merito di Otto von Bismarck-Schoenhausen:
Scrisse il desso: “Esiste una particolare Provvidenza divina che assiste i bambini, i pazzi, gli ubriachi e gl Stati Uniti d’America!”
Aveva ragione.
‘The best Man’
I 45 presidenti americani, dal 1789 al 2016
Precisato che il Padre della Patria e primo eletto George Washington non aveva appartenenza politica alcuna e che risulta essere l’unico Presidente scelto all’unanimità, senza voti contrari né astensioni, dal Collegio formato dai ‘Grandi Elettori’.
Precisato che – come vedremo più avanti – il Presidente americano non viene eletto dai cittadini ma dai ‘Grandi Elettori’ (si tratta di una elezione ‘di secondo grado’) che compongono il Collegio Elettorale, un organo costituzionale a ciò delegato.
Alcune, non poche e fondamentali, annotazioni
L’Entrata in carica e il giuramento
Quanti sono stati i Presidenti
Difficile per un repubblicano defenestrare un democratico
Trenta i Presidenti che hanno cercato nel tempo un nuovo mandato
I Presidenti deceduti in corso di mandato
Dimissioni
Cinquantotto campagne elettorali per la Presidenza
Numeri
I partiti un tempo importanti
I partiti d’un tempo comunque da ricordare
Indipendenti, Green Party, Libertarian Party
Quanti i democratici?
Quanti i repubblicani?
Anomalie: Andrew Johnson
Anomalie: Gerald Ford
Quanto tempo hanno ‘regnato’ i due partiti egemoni?
I Presidenti bocciati al primo tentativo e poi in sella
I pluricandidati mai vincenti
Il pluricandidato socialista
Il più giovane candidato
Il più giovane in carica
Il più giovane eletto
Il più anziano eletto, il più anziano in carica
Primati quanto ai voti del ‘Grandi Elettori’
Primati in termini di ‘voti popolari’
Percentuali di voto
Le elezioni più contrastate e discusse
Il voto ai neri e quello alle donne
I Presidenti che non avevano mai avuto prima incarichi elettivi
La Presidenza più breve e quella più lunga
Le dinastie
Hillary Rodham Clinton, la prima donna ‘nominata’ da un partito maggiore
Quando si è votato la prima volta e perché in precedenza per la Presidenza non si votava
La residenza del Presidente
Potere assoluto?
I requisiti richiesti
Quando si vota
Una elezione ‘di secondo grado’
Vincere pur avendo perso il voto popolare
Quanto alle permanenze in carica
I cambiamenti ideali e ideologici e geopolitici dettati dal trascorrere del tempo
La selezione dei candidati: Caucus, Primarie, Convention
La linea di successione alla Casa Bianca
Il ‘sopravvissuto designato’
Il Vice Presidente USA: l'istituzione, l'ufficio, le persone e le personalità