Classifica intergiro (Giro d'Italia)

classifica accessoria della corsa
Voce principale: Giro d'Italia.

La classifica intergiro del Giro d'Italia è una delle classifiche accessorie della corsa ciclistica a tappe italiana, dal 1989 al 2006 e nuovamente dal 2024. Il simbolo distintivo era la maglia azzurra.

Tale classifica venne istituita per animare la corsa sin dalle prime battute di ciascuna tappa, con un traguardo volante, di solito posto intorno alla metà del percorso. Fino al 2005, la classifica era basata unicamente sui tempi di percorrenza, al netto degli abbuoni, mentre per l'ultima edizione si è adottato un metodo a punti che bilanciava la posizione all'Intergiro con quella al traguardo di tappa e in classifica generale. Per quest'ultima edizione la classifica prese il nome di Gran Combinata.

Il simbolo distintivo della classifica intergiro era la maglia azzurra, che a partire dall'edizione 2012 rappresenta invece la Classifica scalatori, precedentemente rappresentata dalla maglia verde. I plurivincitori sono Fabrizio Guidi con tre successi (1996, 1999 e 2000) e Massimo Strazzer con due (2001 e 2002).

La classifica veniva compilata assegnando ad ogni corridore lo stesso tempo del primo corridore al traguardo Intergiro di tappa assegnando però ai primi sei corridori degli abbuoni pari a 30" per il primo, 24" per il secondo, 18" per il terzo, 14" per il quarto, 9" per il quinto e 4" per il sesto.[1] Per le tappe a cronometro ai primi sei corridori viene assegnato il tempo effettivo al traguardo intergiro di tappa mentre tutti gli altri corridori ricevono il tempo del settimo classificato.

Dopo l'abolizione dell'Intergiro, al Giro d'Italia a partire dal 2006 è stata introdotta la classifica dei Traguardi Volanti, molto simile come funzionamento (benché a punti e non a tempo) ma priva di maglia distintiva.[2]

La classifica viene ripristinata nel 2024 senza però avere la maglia di leader, con il traguardo intergiro che è il secondo dei tre traguardi volanti in programma nella tappa, dove la classifica non è più a tempi ma a punti, determinata dai piazzamenti nei vari traguardi intergiro.[3]

Albo d'oro

modifica
Anno Corridore Squadra Punti/Tempo Altre classifiche
1989   Jure Pavlič Carrera Jeans-Vagabond 49h50'00" -
1990   Phil Anderson TVM 47h56'08" -
1991   Alberto Leanizbarrutia CLAS-Cajastur 59h34'55" -
1992   Miguel Indurain Banesto 57h38'08"   Generale
1993   Ján Svorada Lampre-Polti 53h10'33" -
1994   Djamolidine Abdoujaparov Team Polti 62h00'39"   Punti
1995   Tony Rominger Mapei-GB 56h04'21"   Generale
  Punti
1996   Fabrizio Guidi Scrigno-Blue Storm 86   Punti
1997   Dmitrij Konyšev Roslotto-ZG Mobili 59h36'45" -
1998   Gian Matteo Fagnini Saeco-Cannondale 62h32'12" -
1999   Fabrizio Guidi Team Polti 58h47'30" -
2000   Fabrizio Guidi La Française des Jeux 62h50'05" -
2001   Massimo Strazzer Mobilvetta Design-Formaggi Trentini 51h27'14"   Punti
Combattività
2002   Massimo Strazzer Phonak Hearing Systems 55h05'46" Combattività
2003   Magnus Bäckstedt Team Fakta 50h20'37" -
2004   Raffaele Illiano Colombia-Selle Italia 49h38'14" -
2005   Stefano Zanini Quick Step-Innergetic 54h37'01" -
2006   Paolo Savoldelli Discovery Channel 775 -
2007-23 Non assegnata
2024   Filippo Fiorelli VF Group-Bardiani CSF-Faizanè 59 -
  1. ^ Una scalata lunga 25. 000 metri, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 1º agosto 2024.
  2. ^ (DE) Giro d'Italia: alle Sieger der Intergiro-Wertung, su radsport-seite.de, www.radsport-seite.de. URL consultato il 2 giugno 2013.
  3. ^ Cosimo Cito, Giro d’Italia, operazione nostalgia: torna dopo 19 anni la classifica dell’Intergiro, in la Repubblica, 22 aprile 2024.
  Portale Ciclismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di ciclismo