Gran Premio del Brasile 2008
Gran Premio del Brasile 2008 | |||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
803º GP del Mondiale di Formula 1 Gara 18 di 18 del Campionato 2008 | |||||||||||||
Data | 2 novembre 2008 | ||||||||||||
Nome ufficiale | XXXVII Grande Prêmio Santander do Brasil | ||||||||||||
Luogo | Circuito di Interlagos | ||||||||||||
Percorso | 4.309 km / 2.677 US mi Pista permanente | ||||||||||||
Distanza | 71 giri, 305.909 km/ 190.067 US mi | ||||||||||||
Clima | nuvoloso e pioggia debole | ||||||||||||
Risultati | |||||||||||||
|
Il Gran Premio del Brasile 2008 si è svolto il 2 novembre sul Circuito di Interlagos a San Paolo ed è stato l'ultimo Gran Premio della stagione di Formula 1 2008. La vittoria è andata al brasiliano Felipe Massa su Ferrari, davanti a Fernando Alonso su Renault e al compagno di squadra Kimi Raikkonen, ma la vittoria del mondiale è andata al pilota inglese della McLaren-Mercedes Lewis Hamilton, divenuto così il più giovane campione del mondo della storia della Formula 1. Questa è stata anche l'ultima gara in Formula 1 per il pilota britannico David Coulthard (che per l'occasione corre con una vettura completamente diversa da quella usuale, ossia con una livrea bianca a supportare la fondazione Wings for life[1]) e, tra i team, per la Honda.
Vigilia
Il leader del mondiale Lewis Hamilton, parte con un margine di vantaggio di 7 punti sul ferrarista Felipe Massa, che per vincere necessita di un vero miracolo e soprattutto dell'incoraggiamento del pubblico di casa. Stessa cosa dicasi per il campionato costruttori, in questo caso la Ferrari ha un vantaggio di ben 11 punti sulla McLaren.
Per quanto riguarda la situazione motori, tutti i piloti della Ferrari e Heikki Kovalainen dispongono di una nuova unità, mentre Lewis Hamilton affronta il Gran Premio con il motore usato nel precedente Gran Premio di Cina. D'altra parte, Hamilton non ha giocato il jolly durante la stagione, ma secondo regolamento, non può comunque cambiare motore in quanto è proibito farlo nell'ultima gara.[2]
Analisi per il campionato
Di seguito è riportata la situazione, in base aI piazzamenti e alle possibili combinazioni, tra i due contendenti del campionato:
Pos | Pilota | 1° | 2° | 3° | 4° | 5° | 6° | 7° | 8° | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Lewis Hamilton | 5 | 2 | 3 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 94 |
2 | Felipe Massa | 5 | 2 | 2 | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 87 |
Prove
Nella prima sessione del venerdì[3], si è avuta questa situazione:
Pos | N | Nome | Squadra/Motore | Tempo |
---|---|---|---|---|
1 | 2 | Felipe Massa | Ferrari | 1:12.305 |
2 | 22 | Lewis Hamilton | McLaren-Mercedes | 1:12.495 |
3 | 1 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 1:12.507 |
Nella seconda sessione del venerdì[4], si è avuta questa situazione:
Pos | N | Nome | Squadra/Motore | Tempo |
---|---|---|---|---|
1 | 5 | Fernando Alonso | Renault | 1:12.296 |
2 | 2 | Felipe Massa | Ferrari | 1:12.353 |
3 | 11 | Jarno Trulli | Toyota | 1:12.435 |
Nella sessione del sabato mattina[5], si è avuta questa situazione:
Pos | N | Nome | Squadra/Motore | Tempo |
---|---|---|---|---|
1 | 5 | Fernando Alonso | Renault | 1:12.141 |
2 | 22 | Lewis Hamilton | McLaren-Mercedes | 1:12.212 |
3 | 23 | Heikki Kovalainen | McLaren-Mercedes | 1:12.225 |
Qualifiche
Nella sessione di qualificazione[6], si è avuta questa situazione:
Q3
Pos | N | Nome | Costruttore/Motore | Q1 | Q2 | Q3 | Griglia |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | Felipe Massa | Ferrari | 1:11.830 | 1:11.875 | 1:12.368 | 1 |
2 | 11 | Jarno Trulli | Toyota | 1:12.226 | 1:12.107 | 1:12.737 | 2 |
3 | 1 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 1:12.083 | 1:11.950 | 1:12.825 | 3 |
4 | 22 | Lewis Hamilton | McLaren-Mercedes | 1:12.213 | 1:11.856 | 1:12.830 | 4 |
5 | 23 | Heikki Kovalainen | McLaren-Mercedes | 1:12.366 | 1:11.768 | 1:12.917 | 5 |
6 | 5 | Fernando Alonso | Renault | 1:12.214 | 1:12.090 | 1:12.967 | 6 |
7 | 15 | Sebastian Vettel | Toro Rosso-Ferrari | 1:12.390 | 1:11.845 | 1:13.082 | 7 |
8 | 3 | Nick Heidfeld | BMW Sauber | 1:12.371 | 1:12.026 | 1:13.297 | 8 |
9 | 14 | Sébastien Bourdais | Toro Rosso-Ferrari | 1:12.498 | 1:12.075 | 1:14.105 | 9 |
10 | 12 | Timo Glock | Toyota | 1:12.223 | 1:11.909 | 1:14.230 | 10 |
11 | 6 | Nelson Piquet Jr. | Renault | 1:12.348 | 1:12.137 | 11 | |
12 | 10 | Mark Webber | Red Bull-Renault | 1:12.409 | 1:12.289 | 12 | |
13 | 4 | Robert Kubica | BMW Sauber | 1:12.381 | 1:12.300 | 13 | |
14 | 9 | David Coulthard | Red Bull-Renault | 1:12.690 | 1:12.717 | 14 | |
15 | 17 | Rubens Barrichello | Honda | 1:12.548 | 1:13.139 | 15 | |
16 | 8 | Kazuki Nakajima | Williams-Toyota | 1:12.800 | 16 | ||
17 | 16 | Jenson Button | Honda | 1:12.810 | 17 | ||
18 | 7 | Nico Rosberg | Williams-Toyota | 1:13.002 | 18 | ||
19 | 21 | Giancarlo Fisichella | Force India-Ferrari | 1:13.426 | 19 | ||
20 | 20 | Adrian Sutil | Force India-Ferrari | 1:13.508 | 20 |
Gara
Si assegnano a Interlagos i titoli mondiali costruttori e piloti. La Ferrari è nettamente favorita per il primo, anche in virtù delle ottime qualifiche; Hamilton appare in vantaggio nel campionato piloti, malgrado un Q3 non proprio esaltante. Per la gara inoltre la possibilità di pioggia è secondo i meteorologi del 91%, quindi regna l'incertezza totale. A tre minuti dall'inizio del giro di ricognizione le previsioni si rivelano esatte e si scatena un violento nubifragio che allaga momentaneamente la pista e costringe i commissari di gara a posticipare la partenza di 10 minuti. Rapida com'era arrivata, la pioggia cessa ma tutti i team scelgono di partire con le gomme intermedie; la partenza inoltre sarà regolare (e non dietro la safety-car, come qualcuno si aspettava).
Al via Massa, Trulli e Räikkönen tengono saldamente le proprie posizioni; Hamilton viene attaccato alla prima curva da Vettel, che ha passato in accelerazione Kovalainen, ma l'inglese si difende bene. Coulthard e Piquet fuori alla prima curva (per lo scozzese era l'ultima gara in carriera). Già dal 2º giro entra in pista la safety-car e vi rimane fino al 4°, senza sconvolgimenti. Massa tenta subito la fuga e sul circuito di casa impone alla gara un ritmo elevatissimo; Räikkönen prova per due volte ad attaccare Trulli senza riuscire a superarlo. Intorno al 10º giro le macchine rientrano per sostituire le gomme: la pista infatti si sta asciugando rapidamente. Hamilton ritarda la sosta di un paio di giri e al rientro in pista è settimo alle spalle di Fisichella (che era stato il primo a cambiare gomme).
Al 12º giro Trulli sbaglia alla prima curva perdendo varie posizioni. Al 13º giro Massa è quindi in testa, seguito da Vettel, Alonso, Räikkönen, Fisichella ed Hamilton. Massa non riesce a scappare da Vettel e il tedesco gli rimane vicino; Hamilton comincia a prendere le misure a Fisichella e al 17º giro lo passa comodamente alla prima curva mentre Kovalainen resta nelle retrovie, 11°. Vettel non molla Massa e costringe il brasiliano a un ritmo molto alto. Glock passa Fisichella e va alla caccia di Hamilton. Kovalainen supera Trulli e Fisichella e si porta in settima posizione. Vettel si ferma al 27º giro (è su tre soste) e rientra sesto. Al 38º giro si ferma Massa per la seconda sosta e rientra quarto. Al 40º giro si ferma Hamilton e rientra sesto. Alla 43a tornata si ferma Räikkönen e Vettel torna momentaneamente secondo. Ecco la classifica: Massa, Vettel, Alonso, Räikkönen, Hamilton, Webber e Kovalainen. L'inglese è tranquillo: Webber infatti deve ancora fermarsi.
Al 50º giro si ferma anche Vettel, che rientra proprio dietro Hamilton: adesso l'inglese è quarto e virtualmente campione del mondo. Al 60º giro Vettel ha ormai ripreso Hamilton e sta anche cominciando a piovere; smette subito però. Anche Räikkönen è vicino ad Alonso. Al 65º giro ricomincia a piovere pesantemente e al giro successivo Alonso, Räikkönen, Hamilton e Vettel si fermano ai box per cambiare le gomme, e così quasi tutte le vetture. Al 67º giro si ferma anche Massa. Nella tornata seguente Vettel sorpassa l'inglese ma viene subito risuperato. Glock, che non si è fermato, è quarto, proprio davanti al pilota della McLaren.
Al giro successivo però il tedesco non lascia scampo ad Hamilton e lo passa relegandolo in sesta posizione. Per due giri Hamilton prova ad agguantare il quinto posto di cui ha bisogno per laurearsi campione ma Vettel è troppo veloce e sale al quarto posto, mostrando di saper controllare la situazione in caso di pioggia. Quando ormai tutto sembra perduto per Hamilton e la McLaren e mentre Felipe Massa taglia il traguardo al primo posto come campione del mondo virtuale nel tripudio del pubblico brasiliano, alla terz'ultima curva dell'ultimo giro l'inglese sorpassa Glock, lentissimo a causa delle gomme da asciutto. Tale fu il disappunto della tifoseria ferrarista che molti di essi accusarono per molto tempo il tedesco di aver favorito l'inglese, ma il confronto oggettivo dei suoi tempi sul giro con quelli fatti segnare da altri piloti con gomme da asciutto nelle sue stesse condizioni (ad esempio Jarno Trulli) dimostrano che il tedesco non aveva ridotto il suo ritmo di gara in quel frangente[7].
Hamilton diventa il più giovane campione del mondo della storia della Formula 1. Per i ferraristi e per Massa è una vera e propria beffa: una gara splendida, disputata senza risparmiarsi, dando tutto per inseguire quello che sembrava un sogno diventato realtà, prima dell'ultimo giro. La Scuderia di Maranello si "consola" col titolo costruttori, vinto di misura sui rivali della McLaren, e col secondo e terzo posto finali in classifica rispettivamente di Massa e Räikkönen. Circa un mese dopo Lewis Hamilton verrà premiato come miglior pilota e la McLaren come migliore macchina del 2008.
Massa vince davanti al suo pubblico, dimostrando ancora una volta di avere decisamente una marcia in più in Brasile. Alle sue spalle giunge Alonso, che conferma la ritrovata competitività della Renault. Il terzo posto di Räikkönen è il quadro della propria stagione: anonima e, nella seconda metà, mai veramente in lotta per il titolo. Quarto uno strepitoso Vettel, che l'anno successivo correrà in Red Bull e che sicuramente ha davanti un futuro radioso. Quinto Hamilton, nuovo campione del mondo e chiamato a ripetersi la stagione seguente. Sesto Glock: la sua scelta lo ha comunque premiato. In settima e ottava posizione i due piloti più deludenti della gara, rispettivamente Kovalainen (partito quinto) e Trulli (partito in prima fila).
I risultati del GP sono stati i seguenti[8]:
Pos | N | Pilota | Costruttore/Motore | Giri | Tempo/Ritiro | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | Felipe Massa | Ferrari | 71 | 1:34:11.435 | 1 | 10 |
2 | 5 | Fernando Alonso | Renault | 71 | +13.298 | 6 | 8 |
3 | 1 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 71 | +16.235 | 3 | 6 |
4 | 15 | Sebastian Vettel | Toro Rosso-Ferrari | 71 | +38.011 | 7 | 5 |
5 | 22 | Lewis Hamilton | McLaren-Mercedes | 71 | +38.907 | 4 | 4 |
6 | 12 | Timo Glock | Toyota | 71 | +44.368 | 10 | 3 |
7 | 23 | Heikki Kovalainen | McLaren-Mercedes | 71 | +55.074 | 5 | 2 |
8 | 11 | Jarno Trulli | Toyota | 71 | +1:08.433 | 2 | 1 |
9 | 10 | Mark Webber | Red Bull-Renault | 71 | +1:19.666 | 12 | |
10 | 3 | Nick Heidfeld | BMW Sauber | 70 | +1 giro | 8 | |
11 | 4 | Robert Kubica | BMW Sauber | 70 | +1 giro | 13 | |
12 | 7 | Nico Rosberg | Williams-Toyota | 70 | +1 giro | 18 | |
13 | 16 | Jenson Button | Honda | 70 | +1 giro | 17 | |
14 | 14 | Sébastien Bourdais | Toro Rosso-Ferrari | 70 | +1 giro | 9 | |
15 | 17 | Rubens Barrichello | Honda | 70 | +1 giro | 15 | |
16 | 20 | Adrian Sutil | Force India-Ferrari | 69 | +2 giri | 20 | |
17 | 8 | Kazuki Nakajima | Williams-Toyota | 69 | +2 giri | 16 | |
18 | 21 | Giancarlo Fisichella | Force India-Ferrari | 69 | +2 giri | 19 | |
Rit | 6 | Nelson Piquet Jr. | Renault | 0 | Collisione con D.Coulthard | 11 | |
Rit | 9 | David Coulthard | Red Bull-Renault | 0 | Collisione con N.Piquet Jr. | 14 |
Classifiche Mondiali
Piloti
Pos | Pilota | Punti |
---|---|---|
1 | Lewis Hamilton | 98 |
2 | Felipe Massa | 97 |
3 | Kimi Räikkönen | 75 |
4 | Robert Kubica | 75 |
5 | Fernando Alonso | 61 |
6 | Nick Heidfeld | 60 |
7 | Heikki Kovalainen | 53 |
8 | Sebastian Vettel | 35 |
9 | Jarno Trulli | 31 |
10 | Timo Glock | 25 |
11 | Mark Webber | 21 |
12 | Nelson Piquet Jr. | 19 |
13 | Nico Rosberg | 17 |
14 | Rubens Barrichello | 11 |
15 | Kazuki Nakajima | 9 |
16 | David Coulthard | 8 |
17 | Sébastien Bourdais | 4 |
18 | Jenson Button | 3 |
Costruttori
Pos | Team | Punti |
---|---|---|
1 | Ferrari | 172 |
2 | McLaren-Mercedes | 151 |
3 | BMW Sauber | 135 |
4 | Renault | 80 |
5 | Toyota | 56 |
6 | STR-Ferrari | 39 |
7 | RBR-Renault | 29 |
8 | Williams-Toyota | 26 |
9 | Honda | 14 |
Note
- ^ Colorazione differente per David Coulthard
- ^ Hamilton non può cambiare il motore
- ^ Prima sessione di prove libere del venerdì
- ^ Seconda sessione di prove libere del venerdì
- ^ Sessione di prove libere del sabato
- ^ Sessione di qualificazione
- ^ I tempi fatti segnare dai piloti all'ultimo giro, tratti dal servizio di "Live Timing" fornito dal sito ufficiale della Formula 1
- ^ Risultati del GP
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Gran Premio del Brasile 2008
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gran Premio del Brasile 2008
Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2008 | |||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| |||||||||||||||||
Edizione precedente: 2007 |
Gran Premio del Brasile | Edizione successiva: 2009 | |||||||||||||||