6ª Divisione fanteria "Cuneo"

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6ª Divisione fanteria "Cuneo"
Stemma della 6ª Divisione fanteria "Cuneo"
Descrizione generale
Attiva24 maggio 1939 - 21 novembre 1943
NazioneItalia (bandiera) Italia
Servizio Regio esercito
Tipodivisione di fanteria
Guarnigione/QGMilano
Battaglie/guerreSeconda guerra mondiale:
Parte di
1940: III Corpo d'armata
1941: Corpo d'armata speciale
1942-1943: Comando Superiore FF.AA. "Egeo"
Reparti dipendenti
1940:
7º Rgt. fanteria "Cuneo"
8º Rgt. fanteria "Cuneo"
27º Rgt. artiglieria "Legnano"
6ª Cp. mortai da 81
6ª Cp. cannoni controcarro da 47/32
24ª Cp. genio artieri
6ª Cp. mista telegrafisti/marconisti

1943:
7º Rgt. fanteria "Cuneo"
8º Rgt. fanteria "Cuneo"
24ª Legione CC.NN. "Carroccio"
27º Rgt. artiglieria "Legnano"
6ª Cp. mortai da 81
24º Btg. genio artieri
6ª Cp. mista telegrafisti/marconisti
Comandanti
Dal 1939 al 1943Gen. D. Carlo Melotti
Col. Giovanni Marioni (int.)
Gen. D. Pietro Maggiani
Gen. D. Mario Soldarelli
Col. Umberto Donadoni (int.)
Col. Giovanni Ferrari (int.)
Simboli
Mostrine dei reparti della 6ª Divisione fanteria "Cuneo"
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

La 6ª Divisione fanteria "Cuneo" fu una grande unità di fanteria del Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale.

Le origini risalgono alla Brigata "Cuneo" dell'Armata Sarda, costituita il 25 ottobre 1831 dal 1º e 2º Reggimento fanteria. In applicazione della legge dell'11 marzo 1926 sull'ordinamento del Regio Esercito, che aboliva il livello ordinativo di brigata e le convertiva in divisioni su base ternaria, il 1º novembre dello stesso anno si trasforma in VI Brigata di fanteria, basata sui 7º Reggimento fanteria "Cuneo", l'8º Reggimento fanteria "Cuneo" ed il 67º Reggimento fanteria "Palermo", che successivamente, con il 27º Reggimento artiglieria divisionale, forma la 6ª Divisione militare territoriale di Milano. Dopo essere stata rinominata Divisione di fanteria "Legnano" nel 1934, il 24 maggio 1939 si costituisce la 6ª Divisione di Fanteria "Cuneo", basata sui reggimenti 7º e 8º fanteria e 27º artiglieria.

Seconda guerra mondiale

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Il 10 giugno 1940 è sul fronte alpino occidentale come riserva di Corpo d'armata sulla linea Limonetto-Limone Piemonte-Robilante. All'inizio delle operazioni, il 21 giugno si porta Briga Marittima-Tenda-San Dalmazzo di Tenda, coprendo la 3ª Divisione fanteria "Ravenna" ma non prende parte alle operazioni per il sopraggiungere dell'Armistizio di Villa Incisa del 24 dello stesso mese. Il 28 dicembre 1940 la divisione sbarca a Valona e si porta sul confine greco-albanese: il 7º Reggimento si schiera in Val Shushitza aggregata alla Divisione Alpina Speciale, mentre l'8° si trasferisce a Berat con l'VIII Corpo d'Armata; rientreranno entrambi nei ranghi della divisione solo a febbraio 1941. Nel frattempo il comando divisionale assume il controllo di altri reparti, con i quali, tra il 28 dicembre ed il 31 gennaio, si oppone ai greci sul passo Llogora, bloccandone l'avanzata verso Valona. Il 14 aprile la divisione, con i suoi reparti organici, passa all'offensiva su tutto il settore, travolgendo le difese costiere tra Himara, Spilea e Porto Palermo. Il 19 aprile avanza verso Piqerasi, per poi conquistare Saranda sia via terra, sia via mare con unità della divisione sbarcate dalla Regia Marina. Il 23 aprile si attesta a Konispol. Finite le operazioni di guerra, la divisione viene dislocata prima a Igumenizza e Paramythia, in Epiro, e poi a Missolungie Wasiliki. A luglio viene inserita nel Comando FF.AA. Egeo ed assegnata al presidio delle isole Cicladi di Samo (sede del comando), Nasso e Nicaria, dove svolge attività di presidio e difesa costiera fino all'8 settembre. Dal 9 settembre alla fine di novembre partecipa con reparti inglesi e partigiani greci alla difesa delle isole dalle forze tedesche, per poi ripiegare, dal 21 novembre, su Kuşadası in Turchia. Il personale viene internato dagli Alleati a El Burreij, vicino Gaza, in Palestina.

I nomi di tre appartenenti alla divisione Cuneo figurano nell'elenco CROWCASS (Central Registry of War Criminals and Security Suspects) (1947) delle persone ricercate dalla Grecia per crimini di guerra.[1]

Ordine di battaglia: 1940

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Stemma araldico dell'8° Rgt.fanteria "Cuneo", 1939

Ordine di battaglia: 1943

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Comandante della fanteria divisionale - Generale di brigata Eugenio Pejrolo

Comandanti 1939-1944

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  1. ^ (Name) Antimanto Vittorio; (C.R. File Number) 300006; (Rank, Occupation, Unit, Place and Date of Crime) Lt. of Res., 7 Inf.Regt. "Cuneo"-Div., Serifos (Grc.) 11.41 - 9.43; (Reason wanted) Misc. Crimes ; (Wanted by) Grc.; LENTI Nicholas - 300295 - Major and Governor, Inf., 7 Italian Regt. "Cuneo"-Div. Military of Naxos during the Italian Occ., Island of Naxos 41-43 - Misc. Crimes - Grc. In: The Central Registry of War Criminals and Security Suspects, Consolidated Wanted Lists, Part 2 - Non-Germans only (March 1947), Uckfield 2005 (Naval & University Press, facsimile del documento originale conservato presso l'Archivio Nazionale Britannico a Kew/Londra), pp. 57 e 65; BELANI Peter - 304292 - Pvt., Art. Cuneo Div. from Milan (It.), Minia Platanou (Samos) (Grc.), 6.4.43 - Murder - Grc.. In: Ibid., Supplementary Wanted List No. 2, Part 2 - Non Germans (September 1947), p. 81
  • George F. Nafziger, Italian Order of Battle: An organizational history of the Italian Army in World War II.

Collegamenti esterni

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