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Acido docosapentaenoico

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L'acido docosapentaenoico (in sigla DPA ) è qualsiasi acido grasso a catena lineare con 22 atomi di carbonio e 5 doppi legami. Il DPA viene utilizzato principalmente per designare due isomeri :

  • Acido di Osbond ovvero acido 4Z,7Z,10Z,13Z,16Z docosapentaenoico, cioè un acido grasso polinsaturo a lunga catena Omega-6
  • acido clupanodonico ovvero acido 7Z,10Z,13Z,16Z,19Z docosapentaenoico, cioè un acido grasso polinsaturo a lunga catena Omega-3.

Sono anche comunemente chiamati DPA n-6 e DPA n-3, rispettivamente; queste designazioni descrivono la distanza (6 o 3 atomi di carbonio) del doppio legame dal carbonio (omega) all'estremità metilica della molecola. La differenza tra le due classi di acidi polinsaturi è biologicamente importante e le trasformazioni enzimatiche nei mammiferi, inclusi gli esseri umani, non possono trasformare un omega-3 in un omega-6 e viceversa.[1] Sono considerati acidi grassi essenziali[2], che non vengono biosintetizzati e pertanto si devono ricavare dalla dieta per mantenere una salute normale .

Sono noti altri isomeri e epossi o idrossi acidi docosapentaenoici di poca o nessuna rilevanza biologica.

  1. ^ H. Sprecher, Metabolism of highly unsaturated n-3 and n-6 fatty acids, in Biochimica Et Biophysica Acta, vol. 1486, n. 2-3, 19 luglio 2000, pp. 219–231, DOI:10.1016/s1388-1981(00)00077-9. URL consultato il 18 dicembre 2019.
  2. ^ Arthur A. Spector e Hee-Yong Kim, Discovery of essential fatty acids, in Journal of Lipid Research, vol. 56, n. 1, 2015-1, pp. 11–21, DOI:10.1194/jlr.R055095. URL consultato il 18 dicembre 2019.

Voci correlate

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