Agapio III Matar

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Agapio III Matar, B.S.
patriarca della Chiesa cattolica greco-melchita
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1736 a Damasco
Ordinato presbitero1782
Nominato eparcaprima del 10 luglio 1795 dal Sinodo della Chiesa cattolica greco-melchita
Consacrato eparca10 luglio 1795 dal patriarca Cirillo VII Siage, B.S.
Elevato patriarca11 settembre 1796 dal Sinodo della Chiesa cattolica greco-melchita (confermato il 24 luglio 1797 da papa Pio VI)
Deceduto2 febbraio 1812 ad Ain Traz
 

Agapio III, nato Agapios Matar (Damasco, 1736Ain Traz, 2 febbraio 1812), è stato eparca di Sidone e sesto patriarca della Chiesa melchita.

Agapios Matar nacque a Damasco in Siria nel 1736. Entrò da giovane nell'Ordine Basiliano del Santissimo Salvatore. Nel 1779, quando era già prete, si recò a Roma e poi a Parigi. Nel 1789 fu nominato superiore generale dell'Ordine Basiliano. Nel 1795 fu nominato e consacrato dal patriarca Kyrillos VII Siage arcieparca di Sidone.

Alla morte di Kyrillos VII, Agapios fu eletto nuovo patriarca l'11 settembre 1796 e confermato dalla Santa Sede il 24 luglio 1797.[1]

Appena eletto, il nuovo patriarca dovette affrontare la questione del vescovo Youssef Sarrouf di Beirut ed il suo tentativo dapprima di riformare gli ordini monastici melchiti e poi di fondare un nuovo ordine. Agapio si oppose decisamente ai tentativi di Sarrouf, ma solo l'intervento di Roma risolse d'autorità la crisi.

In quegli anni, la Chiesa melchita era alla ricerca della propria identità in rapporto alla Chiesa latina e alla Santa Sede. Il patriarca ottenne da Propaganda Fide di proibire ai Francescani di promuovere il loro Terz'Ordine tra i Melchiti e in seguito ottenne che al Custode di Terra santa fosse vietato di amministrare il sacramento della confermazione ai fedeli di rito non latino.

Nel 1806 convocò a Qarqafé un sinodo della Chiesa melchita, che più tardi sarà condannato dalla Santa Sede con la bolla Melchitarum catholicorum, perché improntato alle idee giansenistiche di Scipione de' Ricci condivise da Germanos Adam (arcieparca di Aleppo), e ad altri errori teologici.

Nel 1811 Agapio fondò il seminario per i preti secolari melchiti a Ain Traz ed affidò la direzione a Michel Mazloum, futuro patriarca. Morì in questo seminario il 2 febbraio 1812.

Genealogia episcopale e successione apostolica

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La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Predecessore Superiore generale dell'Ordine basiliano del Santissimo Salvatore dei melchiti Successore
Antoine Jammal, B.S. 17891795 Antoine Jammal, B.S.

Predecessore Eparca di Sidone dei melchiti Successore
Michel Jawhar, B.S. 1795 – 24 luglio 1797 Gabriel Matar, B.S.