Aliza Olmert

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Aliza Olmert

Aliza Olmert (Eschwege, 1946) è un'artista israeliana.

Aliza Olmert (in ebraico עליזה אולמרט?) è un'artista, fotografa, designer, scenografa e scrittrice israeliana, sposata con l'ex primo ministro israeliano Ehud Olmert. Aliza è nata in un campo profughi a Eschwege in Germania. I suoi genitori erano sopravvissuti all'olocausto. Trasferitasi con la famiglia in Israele è cresciuta a Ramat Gan. Si è arruolata come topografa e comandante di plotone nelle Forze di Difesa Israeliane. Ha conosciuto suo marito, Ehud Olmert, alla Hebrew University di Gerusalemme, dove studiava servizi sociali.[1] Hanno cinque figli, di cui uno adottato.

Carriera artistica

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Negli anni 1985-1988 Aliza Olmert ha studiato progettazione ambientale alla Accademia di belle arti Bezalel, dando così il via a un nuovo percorso della sua vita. In Israele ha esposto al Museum on the Seam a Gerusalemme, al Museum of Israeli Art a Ramat Gan, all'Eretz Israel Museum di Tel Aviv e alla Tel Aviv Artists' House. I suoi lavori sono stati esposti in diverse gallerie e musei in Giappone, Uruguay, Italia, Gran Bretagna, Polonia, Argentina e USA. Nel marzo 2008 ha ricevuto lo Steiger Prize a Bochum in Germania.

Aliza Olmert ha esposto in Italia con la mostra personale Walls, a cura di Paolo Bolpagni, nella Casa-Galleria Cavalli di Filetto (Villafranca in Lunigiana) dal 16 luglio al 5 settembre 2010[2]. Sempre nel 2010 ha ricevuto il Premio dell'Amore al Teatro della Rosa di Pontremoli[3]. Nel 2011 ha esposto all'Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia, pronunciando, come ospite con la giornalista Manuela Dviri, la prolusione di inizio anno accademico[4].

Opere pubblicate

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  • Wall Language (co-authored with Gayil Hareven)[5]
  • Fantasy for Piano (a play performed by the Cameri Theater)
  1. ^ Rachel Shabi, The unlikely first lady, The Guardian, 5 maggio 2006.
  2. ^ Copia archiviata, su serviziculturali.it. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2014).
  3. ^ Calendario Eventi - Comune di Pontremoli
  4. ^ Copia archiviata, su accademiasantagiulia.it. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2014).
  5. ^ 'Ma'ayan and Motti were here and had wild sex' - Haaretz - Israel News

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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