Anna Felder
Anna Felder (Lugano, 30 dicembre 1937 – Aarau, 15 novembre 2023) è stata una scrittrice svizzera.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Suo padre era uno svizzero-tedesco di Willisau e sua madre era un'italiana della provincia di Bergamo.[1] Al liceo di Lugano ebbe come professore di francese il poeta Pericle Patocchi. Si laureò discutendo una tesi in filologia romanza all'Università di Zurigo. A Parigi conseguì il dottorato con una tesi su Eugenio Montale.[2] Lavorò fino al 1999 come insegnante di italiano presso il Vecchio Liceo Cantonale di Aarau.
La sua prima opera, intitolata Tra dove piove e non piove, uscì nel 1972:[2] un romanzo con protagonista una giovane insegnante che lavora con i figli di immigrati dall'Italia negli anni '60[3][1][4] in quello che è stato il loro difficile insediamento.[5]
Scrisse romanzi, racconti, spettacoli radiofonici in italiano, per la maggior parte tradotti poi in tedesco.[1] Durante la sua carriera ebbe numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Schiller e il Gran Premio svizzero di letteratura.[1][2][4]
Anna Felder è morta nel 2023 a 85 anni ad Aarau, nel Canton Argovia,[2] lasciando una figlia, nata nel 1976.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Prosa
[modifica | modifica wikitesto]- (IT) Tra dove piove e non piove
- (IT) La Disdetta
- (IT) Gli stretti congiunti
- (IT) Nati complici, 1999
- (IT) I sogni in barca, 2006
- (IT) Le Adelaidi, 2007
- (IT) Circolare, 2018
Radio
[modifica | modifica wikitesto]- (IT) Eva o l'esercizio di pensiero, 1975
- (IT) Tête-à-tête, 1976
- (IT) La chiave di riserva, 1978
Teatro
[modifica | modifica wikitesto]- (IT) L'accordatore, 1997
- (IT) Domani pesce, 2003
Premi
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Schiller 1982
- Priemio onorifico del 1979 della Fondation Martin-Bodmer
- Premio Schiller 1998
- Premio di letteratura d'Argovia 2004
- Gran Premio svizzero di letteratura 2018
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (DE) Trägerin des Grand Prix Literatur Anna Felder gestorben, su watson.ch, 16 novembre 2023. URL consultato il 13 dicembre 2023.
- ^ a b c d Mattia Cavadini, Anna Felder - Inezie, ironia e discrezione, in Radiotelevisione svizzera (RSI), 16 novembre 2023. URL consultato il 13 dicembre 2023.
- ^ (FR) La scrittura sottile di Anna Felder, Gran Premio di Svizzera di letteratura, su rts.ch, 28 febbraio 2018. URL consultato il 27 ottobre 2019.
- ^ a b (DE) Hansruedi Kugler, Schriftstellerin Anna Felder (85) ist tot, in St. Galler Tagblatt, 16 novembre 2023. URL consultato il 13 dicembre 2023.
- ^ Paolo Di Stefano, Anna Felder: voce della letteratura italiana in Svizzera, Corriere della Sera, 16 novembre 2023
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Theaterlexikon der Schweiz – Dizionario Teatrale Svizzero, vol. 1, Zurich, Chronos, 2005, p. 571, ISBN 3-0340-0715-9.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Anna Felder at A*dS Encyclopedia
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7413521 · ISNI (EN) 0000 0001 0866 6729 · SBN LO1V031545 · LCCN (EN) n88628654 · GND (DE) 119389614 · BNF (FR) cb12070879c (data) · J9U (EN, HE) 987007425856805171 · CONOR.SI (SL) 323072355 |
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