Bozza:Fred Foldvary

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Fred Emanuel Foldvary (11 maggio 1946 – 5 giugno 2021) è stato un economista georgista e libertario americano. È stato docente di economia alla San Jose State University, California, e ricercatore presso il The Independent Institute . Prima di questi incarichi insegnava alla Santa Clara University e in altre istituzioni accademiche. È stato anche commentatore e redattore capo della rivista online The Progress Report e redattore associato della rivista online Econ Journal Watch . Ha fatto parte del consiglio di amministrazione della Fondazione Robert Schalkenbach, e ha scritto molto per il sito Progress.org.[1]

Foldvary ha difeso la sua tesi di dottorato nel 1992, intitolata "Beni pubblici e comunità private", in essa egli applica la teoria dei beni pubblici e dell'organizzazione industriale per confutare il concetto di fallimento del mercato, includendo molti casi di studio di diversi tipi di comunità private. I suoi interessi di ricerca includevano l'etica, l'economia delle risorse e la finanza pubblica .

Foldvary è stato un geolibertarismo, un'ideologia che sposa i principi libertari alla filosofia georgista della proprietà, e la sua schietta difesa delle libertà civili e del libero mercato gli fecero guadagnare un posto di grande visibilità nel movimento libertario.[2] Nell'anno 2000, si è candidato al Congresso nel 9° distretto della California come libertario[3] dove ha ricevuto il 3,3% dei voti totali, arrivando terzo tra i quattro candidati in lizza.

Foldvary scrisse su svariati argomenti come la fine della schiavitù nelle piantagioni di cioccolato; un passaggio a regimi fiscali ecologici per proteggere l'ambiente e, al contempo, migliorare l'economia; riformare il processo democratico con il voto in piccoli gruppi; la risoluzione dei conflitti territoriali attraverso le confederazioni e il pagamento della rendita per i terreni occupati . Alcuni temi centrali ricorrenti negli scritti di Foldvary sono l' etica universale, la democrazia cellulare e il georgismo .

Nel suo lavoro accademico egli si è concentrato sui cicli economici di varia durata. Nel 1998, predisse che la successiva grande crisi economica si sarebbe verificata nel 2008,[4] nel 2007, pubblicò un opuscolo intitolato La depressione del 2008[5], quando la sua predizione si avverò ricevette una certa attenzione mediatica. Nonostante questa impresa notevole la sua predizione restò in parte ignorata dalla comunità accademica.[6]

Foldvary morì, all'età di 75 anni, il 5 giugno 2021.[7]

  1. ^ schalkenbach.org, https://schalkenbach.org/rsf-biographies/#foldvary. URL consultato il 13 giugno 2019.
  2. ^ Foldvary, Fred E. (2002) "Geoism and Libertarianism". Archiviato il 4 novembre 2012 in Internet Archive., www.ProgressReport.org.
  3. ^ hometown.aol.com, http://hometown.aol.com/foldvary2000/.
  4. ^ Foldvary, Fred E. (1998) progress.org, http://www.progress.org/archive/fold19.htm. www.ProgressReport.org.
  5. ^ foldvary.net, http://www.foldvary.net/Gutenberg/index.html.
  6. ^ Gaffney, Mason (2011), "An Award for Calling the Crash". Econ Journal Watch, Volume 8, Number 2, pp. 185–92
  7. ^ Adams, Martin (July 22, 2021) "In memory of Dr. Fred Foldvary".