Buča (Ucraina)
Buča città | |
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(UK) Буча | |
La stazione ferroviaria | |
Localizzazione | |
Stato | Ucraina |
Oblast' | Kiev |
Distretto | Buča |
Hromada | Buča |
Territorio | |
Coordinate | 50°32′55″N 30°13′15″E |
Altitudine | 148 m s.l.m. |
Superficie | 10,55 km² |
Abitanti | 37 321 (2022) |
Densità | 3 537,54 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 08292 |
Fuso orario | UTC+2 |
Codice KOATUU | 3210800000 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Buča (in ucraino e russo: Буча; AFI: /ˈbut͡ʃɐ/; Bucha secondo la traslitterazione anglosassone) è una città ucraina (37 321 abitanti)[1] nel distretto di Buča, nell'oblast' di Kiev. Ospita l'amministrazione del distretto di Buča e della comunità territoriale di Buča, una delle comunità territoriali dell'Ucraina.[2]
Fino al 18 luglio 2020 Buča costituiva una città di rilevanza regionale e fungeva da centro amministrativo del distretto di Buča, sebbene non appartenesse al distretto. Come parte della riforma amministrativa dell'Ucraina, che ridusse a sette il numero di distretti dell'oblast' di Kiev, la città fu integrata nel distretto di Buča.[3][4]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Un villaggio sorse sicuramente prima del XVII secolo, periodo in cui si riscontrano in fonti scritte i toponimi Buča e Jablun'ka/Jabłonka in riferimento ad un insediamento sorto sulla riva sinistra del fiume Buča a circa 37 verste da Kiev.[5] Intorno al 1898, nell'ambito della realizzazione della ferrovia Kiev-Kovel', fu realizzata nei pressi del vill,aggio una stazione ferroviaria, attivata nel 1901, che permise al villaggio di espandersi. Durante la seconda guerra mondiale Buča fu quartier generale del 1º Fronte Ucraino guidato dal generale sovietico Nikolaj Fëdorovič Vatutin in vista dell'offensiva di Kiev del dicembre 1943.
Il 9 febbraio 2006 per decreto della Verchovna Rada ha ricevuto lo status di città di rilevanza regionale con decorrenza a partire dal 1º gennaio 2007.[6]
Durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022 si sono verificati alcuni combattimenti nella città[7], che è stata temporaneamente occupata dalle forze armate russe fino al 31 marzo, data in cui gli ucraini ne hanno rivendicato la riconquista.[8] Il 2 aprile successivo il sindaco ha dichiarato che almeno 300 persone sarebbero state sepolte in fosse comuni[9] e lungo una strada sarebbero stati rinvenuti 20 cadaveri di civili giustiziati, secondo gli ucraini, dalle forze occupanti russe.[10][11] Il Ministero della difesa russo ha rigettato le accuse, sostenendo che l'uccisione di civili a Buča non sia stata opera di militari russi.[10]
Queste affermazioni delle autorità russe sono state smentite da vari gruppi investigativi e organizzazioni giornalistiche in tutto il mondo.[12][13][14][15] Testimonianze oculari dei residenti di Buča hanno affermato che sono state le forze armate russe a commettere le uccisioni.[16][17][18]
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Nella città è presente uno scalo ferroviario, la stazione di Buča.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Sport
[modifica | modifica wikitesto]La principale squadra di calcio della città era il FC Buča, che giocava allo stadio Juvilejnyj, dove sono state disputate alcune partite nel 2016 per le qualificazioni al campionato europeo UEFA under-19 del 2017.[19]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN, UK) Number of Present Population of Ukraine, as of January 1 2022 (PDF), su db.ukrcensus.gov.ua.
- ^ (RU) Каменец-Подольская городская громада, su gromada.info, Портал об'єднаних громад України.
- ^ (UK) Про утворення та ліквідацію районів. Постанова Верховної Ради України № 807-ІХ., in Голос України, 18 luglio 2020. URL consultato il 3 ottobre 2020.
- ^ (UK) Нові райони: карти + склад, su minregion.gov.ua, Міністерство розвитку громад та територій України.
- ^ (PL) Słownik geograficzny Królestwa Polskiego i innych krajów słowiańskich, vol. III, p. 342.
- ^ (UK) м Буча - Київська область, su Verchovna Rada. URL consultato il 4 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2021).
- ^ (EN) Videos show Russian losses on outskirts of Kyiv, su The New York Times, The New York Times Company, 27 febbraio 2022.
- ^ (EN) Russian invasion of Ukraine: tanks and rocket attacks on the cities. Breaking news, su Liga, Ligamedia, 8 aprile 2022.
- ^ Ucraina: sindaco Bucha, quasi 300 persone in fosse comuni, su ANSA, 2 aprile 2022.
- ^ a b Ucraina ultime notizie. Kiev, a Mariupol e Kharkiv corridoi umanitari bloccati, in Il Sole 24 Ore, Gruppo 24 ORE, 3 aprile 2022.
- ^ Ucraina-Russia, cadaveri in strada a Bucha. "Uccisi civili disarmati", su Adnkronos, GMC S.A.P.A., 3 aprile 2022.
- ^ (EN) Russia’s Bucha ‘Facts’ Versus the Evidence, su bellingcat, 4 aprile 2022. URL consultato il 12 novembre 2022.
- ^ (EN) Fact check: Atrocities in Bucha not 'staged' – DW – 04/05/2022, su dw.com. URL consultato il 12 novembre 2022.
- ^ (EN) Bucha killings: Satellite image of bodies site contradicts Russian claims, in BBC News, 4 aprile 2022. URL consultato il 12 novembre 2022.
- ^ (EN) Video does not show staged bodies in Bucha, su AP NEWS, 4 aprile 2022. URL consultato il 12 novembre 2022.
- ^ (EN) Ukraine war: Bucha deaths 'not far short of genocide' - PM, in BBC News, 6 aprile 2022. URL consultato il 12 novembre 2022.
- ^ (EN) Simon Gardner, Zohra Bensemra e Abdelaziz Boumzar, Russian retreat leaves trail of dead civilians in Bucha, a town near Kyiv, in Reuters, 2 aprile 2022. URL consultato il 12 novembre 2022.
- ^ (RU) «Стреляли либо в затылок, либо в сердце». Рассказ свидетеля казней жителей Бучи в оккупации, su Вот Так. URL consultato il 12 novembre 2022.
- ^ (EN) Under-19 - Matches, su UEFA. URL consultato il 1º aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Buča
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (UK) Sito ufficiale, su bucha-rada.gov.ua.
- (UK) Sito ufficiale, su bucha.com.ua.
- Buča, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (UK) Історія "залізної Волині", su Volyn Times (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2017).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 144486837 · LCCN (EN) n2010011222 · GND (DE) 4706787-1 |
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