Campionati del mondo di ciclismo su strada 2003

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

LXXVI Campionati del mondo di ciclismo su strada 2003
Competizione Campionati del mondo di ciclismo su strada
Sport Ciclismo su strada
Edizione 76ª
Organizzatore UCI
Date 7 ottobre - 12 ottobre 2003
Luogo Canada (bandiera) Hamilton
Statistiche
Miglior nazione Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi (2/3/2)
Gare 10
Cronologia della competizione
Alcuni corridori durante una prova maschile

I Campionati del mondo di ciclismo su strada 2003 si disputarono a Hamilton, in Canada, tra il 7 ed il 12 ottobre 2003.

David Millar venne in seguito squalificato per due anni e privato della medaglia d'oro della cronometro dalla British Cycling Federation per aver assunto EPO.[1] In seguito alla squalifica, l'UCI dichiarò Michael Rogers vincitore, assegnando la medaglia d'argento a Uwe Peschel ed il bronzo a Michael Rich.[2]

Cronometro individuali

[modifica | modifica wikitesto]
Martedì 7 ottobre
  • Donne Juniores – 15,400 km
  • Uomini Under 23 – 30,800 km
Mercoledì 8 ottobre
  • Uomini Junior – 20,800 km
  • Donne Elite – 20,800 km
Giovedì 9 ottobre
  • Uomini Elite – 41,600 km

Corse in linea

[modifica | modifica wikitesto]
Venerdì 10 ottobre
  • Donne Junior – 74,400 km
  • Uomini Under 23 – 173,600 km
Sabato 11 ottobre
  • Uomini Junior – 124,000 km
  • Donne Elite – 124,000 km
Domenica 12 ottobre
  • Uomini Elite – 260,400 km
Pos. Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 2 3 2 7
2 Germania (bandiera) Germania 2 2 2 6
3 Spagna (bandiera) Spagna 2 1 0 3
4 Russia (bandiera) Russia 1 1 2 4
5 Svezia (bandiera) Svezia 1 0 1 2
6 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 1 0 0 1
Australia (bandiera) Australia 1 0 0 1
8 Belgio (bandiera) Belgio 0 1 1 2
9 Danimarca (bandiera) Danimarca 0 1 0 1
Ucraina (bandiera) Ucraina 0 1 0 1
11 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 0 0 1 1
12 Regno Unito (bandiera) Regno Unito 0 0 1 1
Totale 10 10 10 30

Sommario degli eventi

[modifica | modifica wikitesto]
Eventi Oro Oro Tempo Argento Argento Tempo Bronzo Bronzo Tempo
Uomini Elite
Gara in linea
dettagli
Igor Astarloa
Spagna (bandiera) Spagna
6h30'19" Alejandro Valverde
Spagna (bandiera) Spagna
a 5" Peter van Petegem
Belgio (bandiera) Belgio
s.t.
Cronometro
dettagli
Michael Rogers
Australia (bandiera) Australia
52'42" Uwe Peschel
Germania (bandiera) Germania
s.t. Michael Rich
Germania (bandiera) Germania
a 10"
Uomini Under-23
Gara in linea
dettagli
Sergej Lagutin
Uzbekistan (bandiera) Uzbekistan
4h14'05" Johan Van Summeren
Belgio (bandiera) Belgio
s.t. Thomas Dekker
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
s.t.
Cronometro
dettagli
Markus Fothen
Germania (bandiera) Germania
38'35" Niels Scheuneman
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
a 18" Alexandr Bespalov
Russia (bandiera) Russia
a 21"
Uomini Juniors
Gara in linea
dettagli
Kai Reus
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
3h01'30" Anders Lund
Danimarca (bandiera) Danimarca
a 14" Lukaz Fus
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
s.t.
Cronometro
dettagli
Michail Ignat'ev
Russia (bandiera) Russia
27'01" Dmytro Hrabovs'kyj
Ucraina (bandiera) Ucraina
a 21" Viktor Renäng
Svezia (bandiera) Svezia
a 22"
Donne Elite
Gara in linea
dettagli
Susanne Ljungskog
Svezia (bandiera) Svezia
3h16'06" Mirjam Melchers
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
a 10" Nicole Cooke
Regno Unito (bandiera) Regno Unito
a 12"
Cronometro
dettagli
Joane Somarriba
Spagna (bandiera) Spagna
28'23" Judith Arndt
Germania (bandiera) Germania
a 11" Zulfia Zabirova
Russia (bandiera) Russia
a 26"
Donne Juniors
Gara in linea
dettagli
Loes Markerink
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
2h05'39" Irina Tolmacheva
Russia (bandiera) Russia
s.t. Sabine Fischer
Germania (bandiera) Germania
s.t.
Cronometro
dettagli
Bianca Knöpfle
Germania (bandiera) Germania
22'17" Loes Markerink
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
a 16" Iris Slappendel
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
a 30"
  1. ^ (EN) Millar has '03 title taken, fined $1,600, hsports.espn.go.com, 04 agosto 2004. URL consultato il 3 ottobre 2008.
  2. ^ (EN) Rogers confirmed as world champion, mywire.com, 08 settembre 2004. URL consultato il 3 ottobre 2008.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]