Castello di Ebergassing
Castello di Ebergassing | |
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Immagine del castello di Ebenfurth nel 2018 | |
Localizzazione | |
Stato | Austria |
Land | Bassa Austria |
Località | Ebergassing |
Indirizzo | Schloss 1 |
Coordinate | 48°02′48.95″N 16°31′24.92″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | XII secolo |
Realizzazione | |
Proprietario | Thomas von Trattner |
Il castello di Ebergassing (Schloss Ebergassing in tedesco) si trova nell'omonimo comune austriaco nel distretto di Bruck an der Leitha, in Bassa Austria e risale probabilmente al XII secolo.[1][2][3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il castello fu menzionato per la prima volta su documenti scritti nel 1120. Attorno alla metà del XV secolo risultò di proprietà dei signori di Wald che in quel periodo ricostruirono la cappella interna. Nel 1486 gli ungheresi, con l'aiuto di mercenari viennesi, riuscirono a prendere Ebergassing dopo un lungo assedio. Tra il 1540 e il 1620 appartenne alla famiglia nobile di origini salisburghesi dei Thanrädl e l'antica fortificazione fu trasformata in un castello con fossato rinascimentale. In seguito il castello passò ai principi del Liechtenstein e dal 1788 al 1811 fu di proprietà della famiglia von Trattner. La seconda moglie di Johann Thomas Edler von Trattner, Therese von Trattner, fu una delle prime allieve di Wolfgang Amadeus Mozart e il maestro le dedicò la Sonata n. 14 in do minore K. 457 e la Fantasia in do minore K. 475.[4] Durante la seconda guerra mondiale subì gravi danni alla struttura e anche saccheggi diventando inabitabile e rimanendo a lungo abbandonato. Dalla fine del XX secolo è di proprietà delle due famiglie Sandhofer e Aichelburg-Rumerskirch ed è stato restaurato.[1][2][3][5]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'edificio è un bene sottoposto a tutela dalle autorità austriache.[6] Il castello si trova nella parte orientale di Ebergassing e si sviluppa su quattro ali che racchiudono il cortile rettangolare in un parco. La facciata si sviluppa su tre piani ed il portale e ad arco a tutto sesto abbassato. Spicca sul tetto la grande torre con orologio. Sulla destra ii corpo di fabbrica presenta in posizione leggermente arretrata una parte che riprende i motivi ornamentali della facciata ed è caratterizzata da un grande contrafforte angolare.[1][2][3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (DE) wehrbauten.at, http://www.wehrbauten.at/noe/niederoesterreich.html?/noe/ebergassing/ebergassing.html . URL consultato il 25 maggio 2023.
- ^ a b c (DE) Schloss Ebergassing, su routeyou.com. URL consultato il 25 maggio 2023.
- ^ a b c (DE) MUSIK IM SCHLOSS, su musikimschloss.at. URL consultato il 25 maggio 2023.
- ^ (DE) Geschichte und Wissenswertes - Wolfgang Amadeus Mozart, su ebergassing.at. URL consultato il 26 maggio 2023.
- ^ (DE) Schloss Ebergassing - Musik im Schloss, su tripendy.com. URL consultato il 25 maggio 2023.
- ^ (DE) Schloss Ebergassing, su denkmalliste.toolforge.org. URL consultato il 25 maggio 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Antonio Diabelli, Bruno Neuling, Johann Wenzel Tremler, Cantate [Kantate] zur Vermählungsfeyer des Bruno Neuling mit Therese Niemetschek in Ebergassing, veranstaltet v. Vincenz Neuling, gedichtet v. [Johann Wilhelm] Lembert, in Musik gesetzt v. A. Diabelli, in Österreichische Zeitschrift für Kunst und Denkmalpflege, 1820, OCLC 252707144.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Castello di Ebergassing
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Schloss Ebergassing, su en.mapy.cz. URL consultato il 25 maggio 2023.