Chack'n Pop
Chack'n Pop videogioco | |
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Screenshot della versione arcade | |
Titolo originale | ちゃっくんぽっぷ? |
Piattaforma | Arcade, Nintendo Entertainment System, MSX, FM-7, NEC PC-6001, NEC PC-8801, SG-1000, Sharp X1, Sharp MZ, Telefono cellulare |
Data di pubblicazione | Arcade: aprile 1984 Sharp MZ: |
Genere | Piattaforme |
Tema | Fantasy |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Taito (arcade, MSX, home computers), SEGA R&D 2 (SG-1000), TOSE (Famicom) |
Pubblicazione | Taito (arcade, Famicom, MSX), SEGA (SG-1000), Nidecom Carry Soft (home computers) |
Direzione | Hiroshi Sakai[1] (arcade) |
Design | Hiroshi Sakai[1] (arcade), Hiroyuki Sakō[2] (arcade) |
Programmazione | Jun Ishioka[2] (arcade), Hiroyuki Sakō[2] (arcade) |
Musiche | Yoshio Imamura[3] |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, due giocatori alternati |
Periferiche di input | Gamepad, tastiera |
Supporto | Cartuccia, cassetta, floppy disk, download |
Distribuzione digitale | Virtual Console |
Fascia di età | CERO: A · ESRB: E |
Specifiche arcade | |
CPU | Taito Z80 a 6 MHz[4] |
Processore audio | Sound chip: 2x AY8910 a 1.5 MHz |
Schermo | Raster orizzontale |
Periferica di input | Joystick 4 direzioni, 2 pulsanti |
Chack'n Pop (ちゃっくんぽっぷ?, Chakkun Poppu) è un platform arcade sviluppato e pubblicato dalla Taito nel 1984,[5][N 1] ove si gioca nei panni di Chack'n per l'appunto, una creatura immaginaria il cui suo aspetto carino ricorda un pulcino. Il compito di costui è quello di salvare i cuori suoi e della sua fidanzata (Miss Chack'n), che sono stati rubati da dei mostri violacei somiglianti alle balene chiamati Beluga (Monsta) e rinchiusi dentro delle gabbie, all'interno di labirinti sotterranei.
Ebbe il suo primo porting per Sharp MZ nel luglio 1984 e, da agosto dello stesso mese a settembre 1985, la compagnia acconsente di convertirlo per i seguenti sistemi: Sharp X1, PC-6001, MSX, PC-8801, SG-1000 e Famicom (quest'ultimo è stato scaricabile per Wii e 3DS attraverso il defunto servizio Virtual Console).
L'emulazione dell'originale arcade venne incluso in varie raccolte fisiche: Taito Memories Gekan per PlayStation 2 del 2005,[6] uscito solo in Giappone, mentre invece nelle regioni occidentali, tramite Taito Legends 2 (PS2, PC ed Xbox) e Taito Legends Power-Up (PSP), entrambe del 2006. Hamster Corporation, il 21 luglio 2022, inserisce cotale formato nella sua antologia digitale dedicata al retrogaming Arcade Archives, su Nintendo eShop e PlayStation Store.[7][8]
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Chack'n Pop è articolato in tredici livelli, più del numero 0 che funge da allenamento o pratica per il giocatore,[N 2] costituiti da degli schemi labirintici a schermata singola visualizzati lateralmente. Si deve controllare Chack'n con l'obiettivo di liberare dei cuori ingabbiati, così che rimuovano i blocchi solidi ostruenti l'apposita uscita.
Una volta averlo fatto bisogna uscirne fuori prima che lo Stoner (Mighta), un misterioso omino bianco incappucciato presente sulla parte alta dello schermo, il quale rappresenta per l'intera sessione di gioco un diverso tempo limite, la possa tappare dall'esterno mediante il masso che spinge. Se venisse bloccata in quel modo ne provoca la scadenza, con conseguente perdita di una delle vite a disposizione (esaurite le quali è game over).[9]
Chack'n nel labirinto, ad esclusione dei muri si muove liberamente sui pavimenti o sui soffitti, questi ultimi raggiungibili compiendo salti allungabili negli spazi compresi tra una piattaforma fissa ed un ripiano, oppure viceversa. È capace inoltre di gettare granate che, dopo un po', esplodono in una cortina di fumo. Sono utilizzate sia per distruggere le gabbie che per disintegrare le pareti fragili,[N 3] come anche soprattutto eliminare i Beluga che infestano i labirinti;[N 4] pertanto non sarà necessario rompere le appese uova da cui poi nascono, perché a fine livello vengono ottenuti 5000 punti di bonus.[9]
Lui, nei livelli 4 e 9 può permettersi di nuotare sfruttando l'allagamento del labirinto, dovuto all'apertura con tale arma di sacchi contenenti dell'acqua,[N 5] in modo da arrivare alle parti situate più in alto.
Quando si uccidono all'unisono fino a cinque Beluga, questi rilasciano della frutta, che, nella maggior parte dei casi danno punti casuali; oltre alla rossa vi sono altre quattro mele causanti speciali effetti a seconda del colore, la gialla regala una vita extra, la blu fa rallentare Chack'n, la verde aggiunge dei secondi respingendo il succitato Stoner, la viola trasforma quei nemici in frutti assortiti.[9] Alla egual maniera si acquisisce alle volte il power-up dell'invincibilità temporanea, un cuore lampeggiante con al centro la sagoma di Chack'n: egli diviene perciò Super Chack'n e li attacca toccandoli.
Una vita viene persa pure nel contatto con i Beluga, finendo per errore investiti dalla stessa sprigionata nube o venendo schiacciati da una piattaforma mobile.[N 6]
Infine, il giocatore riceve 50000 punti completando con successo la prima serie di livelli (Chack'n finalmente sposa la sua amata Miss Chack'n),[N 2] e affronta quindi nel progressivo aumentare della difficoltà quelle successive.
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Chack'n Pop nacque originariamente da un progetto del club d'informatica della Todai, elaborato per mezzo di un home computer Hitachi MB-6890, sotto il provvisorio nome di "Chack'n Chack".[10] Taito se ne interessò al punto di acquisirne i diritti di possessione della licenza, affidando dunque i lavori per ultimarlo ai programmatori Hiroyuki Sakō e Jun Ishioka.[2] Hiroyuki in particolare, si occupò della realizzazione dei livelli e del character design dei personaggi; egli, riguardo a questi ultimi decise di renderli più carini rispetto a com'erano già disegnati.[2]
In tempi recenti, ancora Sakō ha ammesso in un'intervista che il titolo «era troppo complesso per potergli procurare successo in sala giochi»,[2] tant'è vero che nonostante le conversioni sopracitate, a causa del fiasco furono cancellati i piani per un diretto sequel intitolato "Chack'n Pop Jr.", il quale avrebbe dovuto incentrarsi sul figlio di Chack'n.[11] Ma l'impatto di Chack'n Pop nella medesima azienda giapponese è stato enorme, tanto da ereditarne alcune sue caratteristiche quali i nemici di gioco, per dare vita tre anni dopo al loro fortunato Bubble Bobble.[12][13]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Camei
[modifica | modifica wikitesto]Benché Chack'n Pop non abbia goduto di una grande popolarità sono numerose le citazioni a riguardo in future produzioni Taito, come pure le apparizioni minori del suo protagonista Chack'n, frequentemente nelle saghe di Bubble Bobble e Puzzle Bobble.[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- Annotazioni
- ^ Nella intro l'anno sul testo del copyright indica in numeri romani 1983, ma il gioco uscì ufficialmente nel 1984.
- ^ a b Sia il livello in questione (scritto come "MAZE: 1") che il premio finale sono assenti solo nelle versioni MSX e Famicom.
- ^ Sono presenti nel terzo, undicesimo e tredicesimo livello.
- ^ Dopo essere usciti da un labirinto indenni, cioè senza eliminare nessun Beluga, la ricompensa è di 20000 punti ed una vita extra.[9]
- ^ I Beluga sott'acqua si riparano dai fumi generati dalle granate, dimostrando con ciò l'inefficacia dell'arma di Chack'n contro tale elemento.
- ^ Si trova nel terzo, ottavo, decimo e dodicesimo livello.
- Fonti
- ^ a b (JA) 面白さの評価関数は作れるか? 麻雀対局中の思考を真面目に再現したらゲームAIになっていた──ゲームアーツ創業者宮路洋一氏が説く試行錯誤の大切さ、そして80年代【聞き手:三宅陽一郎】, su news.denfaminicogamer.jp, 24 ottobre 2018. URL consultato il 1º settembre 2022.
- ^ a b c d e f (JA) ビデオゲームの語り部たち 第18部:技術屋からプランナー,そして未知なる仕事へ。酒匂弘幸氏がタイトーで歩んだ挑戦の日々, su 4gamer.net, 27 giugno 2020. URL consultato il 1º settembre 2022.
- ^ (JA) タイトーサウンドかく発祥せり。「スペースインベーダー インヴィンシブルコレクション」発売を記念し亀井道行氏&今村善雄氏にインタビュー, su 4gamer.net, 15 aprile 2020. URL consultato il 13 gennaio 2023.
- ^ Taito Z80 Based Hardware (Taito), su system16.com. URL consultato il 12 dicembre 2020.
- ^ (JA) Masumi Akagi, アーケードTVゲームリスト 国内•海外編 (1971-2005), Amusement News Agency, 13 ottobre 2006, p. 42, ISBN 978-4990251215.
- ^ (JA) タイトー、名作タイトル25本が1本に!!PS2「タイトーメモリーズ 下巻」, su game.watch.impress.co.jp, 25 agosto 2005. URL consultato il 1º settembre 2022.
- ^ (EN) Arcade Archives, su Hamster Corporation. URL consultato il 6 settembre 2022.
- ^ (EN) HAMSTER Corporation, su Hamster Corporation. URL consultato il 6 settembre 2022.
- ^ a b c d (EN) The Unofficial Chack'n Pop Page, su fortunecity.com. URL consultato il 1º settembre 2022 (archiviato il 2 dicembre 1998).
- ^ (JA) 発掘,史上初の純国産ビデオゲーム! HITAC 10で開発され,1973年にお披露目されたゲームと,それが後年に与えた影響とは, su 4gamer.net, 20 gennaio 2021. URL consultato il 6 settembre 2022.
- ^ a b (EN) Chack'n Pop - GOOD LUCK TO YOU!, su gaminghell.co.uk. URL consultato il 7 settembre 2022.
- ^ (EN) Lee Tursi, Fairyland Story, The, su Hardcore Gaming 101, 15 dicembre 2019. URL consultato il 4 ottobre 2020 (archiviato il 16 dicembre 2019).
- ^ (EN) John Harris, Exploring the secret depths of Bubble Bobble 's design, su Gamasutra, 9 aprile 2019. URL consultato il 21 aprile 2020 (archiviato il 3 giugno 2020).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (JA) Chack'n Pop, su ファミリーコンピュータ大図鑑 PART4, Internet Archive, Tokuma Shoten, 1985, pp. 34-35.
- (JA) Chack'n Pop, su MSX Magazine Vol.4, Internet Archive, ASCII, 1985, pp. 76-77.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Chack'n Pop, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Chack'n Pop (Nintendo Entertainment System) / Chack'n Pop (PC Engine), su GameFAQs, Red Ventures.
- Chack'n Pop, su adb.arcadeitalia.net.
- (EN) Chack'n Pop, su Killer List of Videogames, The International Arcade Museum.
- Chack'n Pop, su area21.it.
- Videogiochi del 1983
- Videogiochi a piattaforme
- Videogiochi fantasy
- Videogiochi giapponesi
- Videogiochi arcade
- Videogiochi per Nintendo Entertainment System
- Videogiochi per MSX
- Videogiochi per FM-7
- Videogiochi per NEC PC-6001
- Videogiochi per NEC PC-8801
- Videogiochi per SG-1000
- Videogiochi per Sharp X1
- Videogiochi per Sharp MZ
- Videogiochi Taito
- Videogiochi Sega
- Videogiochi distribuiti da Virtual Console