Chiesa di Santa Fosca (Altivole)
Chiesa di Santa Fosca | |
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Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Località | Altivole |
Indirizzo | via Roma |
Coordinate | 45°45′13.23″N 11°57′23.25″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Santa Fosca |
Diocesi | Treviso |
Consacrazione | 1949 |
Architetto | Antonio Beni |
Stile architettonico | neoclassico |
La chiesa di Santa Fosca è la parrocchiale di Altivole, in provincia e diocesi di Treviso; fa parte del vicariato di Castello di Godego.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La primitiva chiesetta di Altivole fu edificata nel Seicento[1]; questo edificio venne distrutto dal terremoto di Santa Costanza del 25 febbraio 1695[1].
La chiesa fu quindi ricostruita nel XVIII secolo[1]; tale struttura era a pianta quadrata e presentava cinque altari totali, di cui quello maggiore e quattro laterali dedicati[1].
Nel 1811 sopra l'ingresso laterale fu eseguito un affresco il cui soggetto era la Croce[1].
Nel 1879 venne realizzato l'organo, mentre nel 1903 posato il nuovo pavimento[1].
L'attuale parrocchiale, voluta da don Martino Favretto e progettata da Antonio Beni, è frutto del rifacimento condotto nella prima metà del XX secolo: la prima pietra fu posta il 6 dicembre 1925 dal vescovo di Treviso Andrea Giacinto Longhin e la consacrazione impartita il 27 agosto 1949 dal vescovo Antonio Mantiero[1].
L'edificio venne ristrutturato nel 1986 e poi, ancora, tra il 2014 e il 2017[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa ha pianta a croce latina[1]. Opere di pregio conservate all'interno, che è ad un'unica navata, sono: l'affresco dell'Assunzione di Maria, dipinto nel 1910 da Noè Bordignon; la raffigurazione della Madonna col Bambino, attribuibile a Dominicus Bonora Flamensis; dello stesso autore anche il dipinto che rappresenta i santi Fosca, Pietro e Paolo; la pala con la Sacra Famiglia assieme a dei santi, originariamente collocata nella soppressa chiesetta annessa a Villa Van Axel; le tele settecentesche di bottega veneta, i cui soggetti sono i santi Antonio, Urbano papa, Sisto e Gregorio Nazianzeno e il Transito di San Giuseppe[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Parrocchia di S. FOSCA, su parrocchiemap.it. URL consultato il 27 aprile 2020.