Cladonia corymbescens
Cladonia corymbescens | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Ascomycota |
Classe | Lecanoromycetes |
Ordine | Lecanorales |
Famiglia | Cladoniaceae |
Genere | Cladonia |
Sottogenere | Ascyphiferae |
Specie | C. corymbescens |
Nomenclatura binomiale | |
Cladonia corymbescens Nyl. ex Leight., 1866 |
Cladonia corymbescens Nyl. ex Leight (1866), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal latino corymbescens, che significa che ha le sembianze di un corimbo o grappolo, ad indicare la forma ramificata dei podezi.[1]
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]Le squamule basali sono persistenti o evanescenti, lunghe da 2 a 3 millimetri e di diametro da 1 a 2 millimetri, di forma lobata. Da esse si dipartono i podezi, di norma alti da 15 a 20 millimetri, raramente fino a 35 e di spessore variabile da 0,5 a 1 millimetro; pur avendo struttura basale semplice, si aprono nella parte terminale in forma corimbica o subcorimbica, da cui il nome, fino a ramificarsi agli apici.
La parte terminale degli apoteci è convessa, del diametro di 0,2-0,5 millimetri, di colore marrone da pallido a più scuro.
All'esame cromatografico sono state rilevate tracce consistenti di acido fumarprotocetrarico e di atranorina; tracce più blande anche di acido protocetrarico[2]
Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia.[3]
Habitat
[modifica | modifica wikitesto]Cresce su suolo.[2]
Località di ritrovamento
[modifica | modifica wikitesto]La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
- Australia (Nuovo Galles del Sud);
- Cina (Xizang, Tibet);
- Bhutan, Malaysia, Nuova Caledonia, Nuova Zelanda, Oceania, Papua Nuova Guinea.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie appartiene alla sezione Ascyphiferae, cui si riferiscono anche C. signata, C. rangiformis e C. turgida, pur presentando alcuni caratteri diversi fra loro;[4] a tutto il 2008 non sono state identificate forme, sottospecie e varietà.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Etimologie di nomi botanici
- ^ a b Checklist of the Lichens of Australia and its Island Territories
- ^ sito dell'ITALIC, database dei licheni italiani, su dbiodbs.univ.trieste.it. URL consultato il 19 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
- ^ Phylogeny of the Genus Cladonia s.lat. (Cladoniaceae, Ascomycetes) Inferred from Molecular, Morphological, and Chemical Data
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Index Fungorum URL consultato il 18 settembre 2009, su indexfungorum.org.
- sito dell'ITALIC, database dei licheni italiani URL consultato il 19 settembre 2009, su dbiodbs.univ.trieste.it. URL consultato il 19 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
- Funet - Sito tassonomico finlandese URL consultato il 17 settembre 2009, su funet.fi.
- Liste di licheni di tutto il mondo, sito tedesco URL consultato il 19 settembre 2009, su biologie.uni-hamburg.de. URL consultato il 19 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2008).
- Specie di Cladonia su Wikispecies URL consultato il 18 settembre 2009, su species.wikimedia.org.
- Checklist of the Lichens of Australia and its Island Territories URL consultato il 19 settembre 2009, su anbg.gov.au.