Damnameneo
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Nella mitologia greca, Damnameneo (greco antico: Δαμναμενευς, Damnameneus, ovvero "soggiogatore dei metalli")[1] era uno dei Dattili, le divinità associate alla dea Rea e alla lavorazione dei metalli.[2][3] Tra essi rappresentava l'attrezzo del martello, mentre i suoi fratelli Acmone e Chelmi rappresentavano rispettivamente l'incudine e il coltello[4]
Con il nome di Damneo, che presenta la stessa etimologia, è indicato da Nonno di Panopoli anche come uno dei Coribanti e dei Cureti,[5] divinità collegate e spesso identificate con i Dattili.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Kouretes & Daktyloi, su theoi.com. URL consultato il 13 maggio 2022.
- ^ Nonno di Panopoli, Dionysiaca 13. 135 ss.; 28. 275 ss.
- ^ Strabone, Geografia 10. 3. 19 - 22
- ^ Dattili Idei, su grecoantico.com. URL consultato il 13 maggio 2022.
- ^ Nonno, Dionisiaca, 13.135 & 14.23