Diotimo (stratego)

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Diotimo (fl. V secolo a.C.) è stato un ammiraglio ateniese.

Diotimo, figlio dello stratego Strombichos, fu stratego ateniese nel 433/432 a.C.[1], quando comandò con Protea una flotta di 10 treiremi in aiuto di Corcira contro i Corinzi[2].

Secondo lo storico Timeo, Diotimo fece un viaggio in nave a Napoli e, dopo aver sacrificato a Partenope, istituì in suo onore delle gare di corsa con le torce, come gli era stato comandato da un oracolo[3]. La stessa notizia viene ricordata in alcuni versi dell'Alessandra di Licofrone[4], mentre Tzetzes aggiunge che la visita a Napoli avvenne mentre era stratego, durante la guerra con i Siculi[5]. La data di questo evento non è nota: probabilmente è da collocare prima della strategia del 433, verso la fine degli anni quaranta o all'inizio degli anni trenta del V secolo a.C.[6]. Ad inizio anni trenta è probabilmente da collocare anche una sua ambasciata a Susa[7].

  1. ^ Develin, pp. 99, 107: stratego o navarco.
  2. ^ Hamel, p. 189.
  3. ^ Timeo FGrHist 566 F 98; Frederiksen, p. 104.
  4. ^ Alessandra, 732-737.
  5. ^ Frederiksen, p. 104. Alcuni aneddoti su Diotimo sono ricordati da Polieno, Stratagemmi, V, 22.
  6. ^ Discussione delle possibili date in Frederiksen, p. 105; v. anche Develin, p. 104.
  7. ^ Strabone, Geografia, I, 3, 1, che riferisce una notizia di Damaste; Frederiksen, p. 105 e nota 147; Develin, p. 107.
  • (EN) Robert Develin, Athenian Officials 684–321 BC, Cambridge, 1989.
  • (EN) Martin Frederiksen, Campania, British school at Rome, 1984.
  • (EN) Debra Hamel, Athenian Generals. Military Authority in the Classical Period, Leiden, 1998.
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