Discussione:Santa Maria di Leuca

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De Finibus Vocis

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Santa Maria di Leuca è l'area dove è ubicata la Basilica Pontificia minore (ex Santuario) dedicata alla Madonna di Leuca. L'area ricade nel territorio della Marina di Leuca frazione del Comune di Castrignano del Capo: quindi Santa Maria di Leuca è amministrativamente dipendente dal Comune di Castrignano del Capo. Per anni il Comune di Gagliano del Capo ha tentato di dimostrare (...vanamente...) l'appartenenza di tale area: una sentenza del TAR ha definitivamente posto fine alla querelle tra i due comuni dando ragione (se mai ce ne fosse stato bisogno, visti i documenti!) al Comune di Castrignano del Capo!

mi sa che conviene mettere anche qui il template come quello di Torrepaduli comincio io.. --83.190.95.10 23:45, 18 lug 2007 (CEST)[rispondi]

anzi no, non è rapido da inserire --83.190.95.10 23:51, 18 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Il Codice di Avviamento Postale

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il CAP è sbagliato. Non è 73040, ma 73030. Ci ho abitato 19 anni a Leuca. Non capisco perchè continuiate a correggerlo.

Il CAP esatto è 73040. Ti invito a controllare sul sito di poste italiane alla voce "cerca cap".

Segnalazione POV

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Le informazioni riportate nella sezione "Chiese" non sono attinenti con l'argomento della voce; un semplice richiamo alla visita del Papa in questa sede sarebbe stato più opportuno; Wikipedia non è l'Osservatore Romano. Questa la sezione segnalata:


Il 14 giugno 2008, sul piazzale antistante alla Basilica, ha celebrato la Messa S.S. Papa Benedetto XVI. Enorme il fervore religioso per questa storica visita pastorale a Santa Maria di Leuca. Il Pontefice è giunto in elicottero a Punta Ristola intorno alle 17.00, proveniente dall’Aeroporto militare di Galatina, dove era atterrato alle 16.40 con l’aereo partito da Roma un’ora prima. Il Santo Padre, dopo aver percorso tutto il lungomare, è giunto alle 17.20 al Santuario “de Finibus Terrae”, dove alle 17.30 ha presieduto la solenne Celebrazione Eucaristica. Verso le 19.30 è poi ripartito per Punta Ristola per risalire sull’elicottero che alle 19.30 lo ha trasferito a Brindisi per la visita in programma il giorno successivo. Nell’omelia della Celebrazione Eucaristica Benedetto XVI ha rivolto il primo pensiero alla motivazione che lo ha spinto a scendere a quello che ha definito “l’estremo lembo di terra”: il voler rendere omaggio a Maria, “Stella del mare” e “Stella della speranza”. È la speranza il punto di partenza, da cui si snodano le riflessioni del Pontefice: speranza emblematica nella storia di Maria, a cui è dedicato il Santuario di Leuca, che è la “piena di grazia”, cioè colei che tramite la forza di un annuncio divino ha “riempito di speranza un popolo”. Il Santo Padre si è soffermato anche sul legame del luogo alla tradizione pietrina: il “pescatore di uomini” evangelico, che assiste da duemila anni ormai alla “pesca miracolosa della salvezza”. La fede di Pietro e quella di Maria rappresentano le due direttrici della fede cristiana, che è fatta di “trasformazione e formazione di coscienze e di preghiera”. Decisivo, quindi, il passaggio sulla dimensione universale della Chiesa: “La Chiesa non ha confini – ha spiegato il Papa –. I confini geografici, culturali, etnici e persino quelli religiosi sono un invito all’evangelizzazione nella prospettiva della comunione delle diversità”. “Del resto – ha proseguito - la vocazione ecclesiale sta nel parlare tutte le lingue del mondo”. Benedetto XVI ha aggiunto: “Qui, nel Salento come nel Meridione, le comunità ecclesiali sono luoghi dove le giovani generazioni possono imparare la speranza intesa come fiducia nel bene, perché il bene vince sempre, nel silenzio e nella discrezione, ed emerge nel lungo periodo”. Il Santo Padre ha sottolineato il valore culturale strategico di Santa Maria di Leuca come “balcone sul Mediterraneo”, centro di un dialogo vero e proficuo. Il suo discorso è durato circa quindici minuti. La fine della Celebrazione Eucaristica è stata accompagnata da un lungo applauso.

Chiedo la rimozione del paragrafo in toto, in questa sede. Se si vuole si può rimpinguare la voce Viaggi apostolici di Benedetto XVI nel paragrafo opportuno, anche se con toni meno enfatici. --Inviaggio nonsmettereditrasmettere 21:58, 28 giu 2008 (CEST)[rispondi]


Non capisco quali siano i toni enfatici. Nel paragrafo è riportata l'esatta successione dei fatti così come sono avvenuti, per un avvenimento di portata storica per la località. Tutti i giornali lo hanno riportato come tale. Leggo nella sezione relativa ai POV che il punto di vista deve essere neutrale e deve riportare dati di fatto. Mi sembra che il pezzo risponda perfettamente a questi requisiti. Posso condividere in un certo senso il fatto che quanto scritto non sia perfettamente pertinente alla sezione delle Chiese. Per questo rimuovo l'avviso relativo al POV e mi impegno nel prossimo futuro a creare una piccola sezione relativa alla visita di Benedetto XVI, aggiungendo anche notizie storiche relative a visite di Papi a Leuca che sono avvenute nel passato.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.40.43.136 (discussioni · contributi).

L'incipit della voce mi sembra esageratamente lungo. Le informazioni contenute possono essere spostate in apposite sezione (es. storia, geografia fisica, ecc.). --Awd (msg) 14:57, 8 gen 2013 (CET)[rispondi]

Toponimo di Leuca in greco

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Non sembra che il toponimo derivi dal pioppo (η λεύκα), bensì dalle Bianche Rocce, vedi la nota. Inoltre allego una citazione in greco presa dal "Lessico degli antichi nomi propri della mitologia, storia e geografia (p. 179, colonna centrale, in basso)": Λευκά, τα , Leuca. Πόλις της Καλαβρίας χωρας έν τή Κάτω Ιταλία, τανύν S. Maria di Leuca. Leggendo, si vede chiaramente su quale sillaba cade l'accento.--KoriAna 1 (msg) 18:44, 30 ago 2016 (CEST)[rispondi]

Mi sono posto sulla la questione del nome corretto della frazione, visto che ho notato, che sulle insegne stradali per indicare la frazione viene sempre usato il termine "Leuca" (senza l'aggiuntivo di S. Maria), invece per indicare la basilica si usa "S. Maria di Leuca". Invece Google Maps usa "S. Maria di Leuca" per indicare la frazione completa.

Invece la mappa ufficiale del Istituto Geografico Nazionale[1] usa sempre "Leuca" per descrivere la frazione, e il capo dove si trova la basilica invece la chiamano "S. Maria di Leuca".

Qualcuno mi potrebbe spiegare cos'è veramente giusto? --StantonPfarri25 (msg) 12:44, 23 mag 2023 (CEST)[rispondi]

Poiché la voce tratta della frazione del comune di Castrignano del Capo, conta ciò che è scritto nello statuto comunale (art. 2, comma 3), e dunque: Santa Maria di Leuca.--3knolls (msg) 12:56, 23 mag 2023 (CEST)[rispondi]