Discussione:Vicario generale per la Città del Vaticano
Nome dell'incarico
[modifica wikitesto]In base all'Annuario Pontificio, il nome ufficiale dell'incarico è Vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, mentre il nome della giurisdizione è Vicariato della Città del Vaticano; ad es. nell'edizione 2015, p. 1385. --Jerus82 (msg) 14:07, 26 mag 2017 (CEST)
- L'AP riporta una cosa (Vicario generale per la Città del Vaticano), ma gli AAS ne riportano un'altra (Vicario generale per lo Stato della Città del Vaticano). Vedi la nomina di Comastri nel 2005 ([1], p. 335). Che fare?? Anche gli AAS hanno ufficialità quanto gli AP, anzi, forse di più, visto che si tratta della Gazzetta ufficiale vaticana.--Croberto68 (msg) 14:12, 26 mag 2017 (CEST)
- La stessa dicitura (Vicario generale per lo Stato della Città del Vaticano) si trova nella nomina di Marchisano nel 2002 ([2], p. 360).--Croberto68 (msg) 14:19, 26 mag 2017 (CEST)
- Ahia, mai fidarsi di una sola fonte... Vanno sicuramente messi entrambi nel corpo della voce. --Jerus82 (msg) 14:23, 26 mag 2017 (CEST)
- ::))) Per la nomina di Noè invece (1991) c'è la dizione "Vicario generale per la Città del Vaticano" ([3], p. 631).--Croberto68 (msg) 14:24, 26 mag 2017 (CEST)
- Per Comastri cfr. il bollettino ha "Vicario generale per lo Stato della Città del Vaticano".--Croberto68 (msg) 14:27, 26 mag 2017 (CEST)
- Però riportano "Vicario generale per la Città del Vaticano" anche i due documenti fondamentali sui due vicariati di Roma, e cioè il chirografo Dopo la costituzione (AAS 83 [1991], pp. 147-148) e la costituzione apostolica Ecclesia in Urbe, art. 9. --Jerus82 (msg) 10:21, 27 mag 2017 (CEST)
- Visto che le fonti sono ambigue, direi di lasciare le cose come stanno, con il redirect da Vicario generale per lo Stato della Città del Vaticano a Vicario generale per la Città del Vaticano. Tra l'altro anche en.wiki fa la stessa cosa.--Croberto68 (msg) 08:43, 29 mag 2017 (CEST)
- Però riportano "Vicario generale per la Città del Vaticano" anche i due documenti fondamentali sui due vicariati di Roma, e cioè il chirografo Dopo la costituzione (AAS 83 [1991], pp. 147-148) e la costituzione apostolica Ecclesia in Urbe, art. 9. --Jerus82 (msg) 10:21, 27 mag 2017 (CEST)
- Per Comastri cfr. il bollettino ha "Vicario generale per lo Stato della Città del Vaticano".--Croberto68 (msg) 14:27, 26 mag 2017 (CEST)
- ::))) Per la nomina di Noè invece (1991) c'è la dizione "Vicario generale per la Città del Vaticano" ([3], p. 631).--Croberto68 (msg) 14:24, 26 mag 2017 (CEST)
- Ahia, mai fidarsi di una sola fonte... Vanno sicuramente messi entrambi nel corpo della voce. --Jerus82 (msg) 14:23, 26 mag 2017 (CEST)
- La stessa dicitura (Vicario generale per lo Stato della Città del Vaticano) si trova nella nomina di Marchisano nel 2002 ([2], p. 360).--Croberto68 (msg) 14:19, 26 mag 2017 (CEST)
Delega il governo ?
[modifica wikitesto]Non so se è corretta questa espressione che troviamo nell'incipit. Nei due documenti che regolano le funzioni del vicario per la CdV (la bolla Ex Lateranensi pacto, con le modifiche apportate dal chirografo di GPII del 1991) si parla di "pro spiritualibus rebus in Civitate Vaticana" e di "cura spirituale nello Stato della Città del Vaticano". Non è meglio utilizzare qs medesime espressioni (o simili) piuttosto che "governo"? Per es. a differenza del vicario per Roma (le cui nomine dei parroci spettano a lui), quello della CdV non nomina il parroco di Sant'Anna, che spetta al papa.--Croberto68 (msg) 11:32, 16 giu 2017 (CEST)
- Sì, meglio essere precisi: l'espressione attuale era mutuata dalla voce Vicario generale per la diocesi di Roma, ma pare chiaro che i due incarichi non sono analoghi e il vicario per la Città del Vaticano si avvicina molto a un normale vicario generale presente nelle altre diocesi. --Jerus82 (msg) 08:21, 19 giu 2017 (CEST)