Dolos (mitologia)
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Nella mitologia greca Dolos (in greco antico: Δόλος) era lo spirito di trucchi, inganni, astuzie e artifici. Era il figlio di Gea ed Etere[1] o Erebo e Notte.[2]
Dolos è un apprendista del titano Prometeo e un compagno degli Pseudologi (Bugie). La sua controparte femminile è Apate, che è la dea della frode e dell'inganno. Il suo equivalente romano è Mendacio. Esistono anche alcune storie in cui Dolos inganna gli dei attraverso bugie.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gaio Giulio Igino, Fabulae, 3.
- ^ Marco Tullio Cicerone, De Natura Deorum, 3.17.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Dolos, su Theoi Project.