Domenico Benedetto Balsamo
Domenico Benedetto Balsamo, O.S.B. arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Mons. Domenico Balsamo | |
Incarichi ricoperti | Arcivescovo metropolita di Monreale (1816-1844) |
Nato | 31 dicembre 1759 a Messina |
Ordinato presbitero | 27 marzo 1784 |
Nominato arcivescovo | 23 settembre 1816 da papa Pio VII |
Consacrato arcivescovo | 29 settembre 1816 dal cardinale Tommaso Arezzo |
Deceduto | 6 aprile 1844 (84 anni) a Monreale |
Domenico Benedetto Balsamo (Messina, 31 dicembre 1759 – Monreale, 6 aprile 1844) è stato un arcivescovo cattolico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Appartenente alla famiglia dei principi di Castellacci,[1] è nato il 31 dicembre 1759 a Messina, sede dell'omonima arcidiocesi.
Entrato da giovane nell'Ordine di San Benedetto, ha studiato a Roma teologia dogmatica e diritto canonico.[1]
È stato ordinato presbitero il 27 marzo 1784.
Indicato da re Ferdinando III di Sicilia come arcivescovo metropolita di Monreale il 16 luglio 1816, è stato nominato da papa Pio VII il 23 settembre seguente; ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 29 settembre dal cardinale Tommaso Arezzo, legato apostolico di Ferrara, coconsacranti l'arcivescovo Alfonso Airoldi, vicegerente della diocesi di Roma, e l'arcivescovo e futuro cardinale Fabrizio Sceberras Testaferrata, segretario della Congregazione dei vescovi e regolari.
Durante i 28 anni di governo pastorale dell'arcidiocesi ha promosso il restauro del duomo danneggiato dall'incendio del 1811 e dell'adiacente arcivescovado.[1] Inoltre, nel 1822 ha istituito il Seminario dei chierici rossi[2] e nel 1936 ha dato avvio all'Opera Pia "Reale Albergo dei Poveri", divenuta nel 2002 una casa di riposo a lui intitolata.[3]
Fu membro dell'Accademia Peloritana dei Pericolanti[4].
Genealogia episcopale e successione apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Arcivescovo Manuel Quintano Bonifaz
- Cardinale Buenaventura Córdoba Espinosa de la Cerda
- Cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
- Cardinale Tommaso Arezzo
- Arcivescovo Domenico Benedetto Balsamo, O.S.B.
La successione apostolica è:
- Vescovo Girolamo Aprile Benso (1819)
- Cardinale Gaetano Trigona e Parisi (1819)
- Vescovo Benedetto Denti, O.S.B. (1833)
- Arcivescovo Pietro Naselli, C.O. (1838)
- Vescovo Epifanio Maria Turrisi (1838)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Domenico Benedetto Balsamo, su museodiocesanomonreale.it. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ Storia del Seminario arcivescovile di Monreale, su seminariomonreale.it. URL consultato il 7 luglio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2018).
- ^ Casa di riposo Mons. Benedetto Balsamo: La storia, su casadiriposobalsamo.it. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ Mariaconcetta Basile, Note su alcuni «Periclitantes» e sui loro «Discorsi» (secc. XVIII-XIX), su accademiapeloritana.it, Accademia Peloritana dei Pericolanti. URL consultato il 22 ottobre 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Domenico Benedetto Balsamo, in Catholic Hierarchy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 254417881 · SBN PALV020354 · BAV 495/73280 |
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