Ennio Calabria
Ennio Calabria (Tripoli, 7 marzo 1937 – Roma, 1º marzo 2024[1]) è stato un pittore e illustratore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ennio Calabria fu un artista e intellettuale italiano, esponente del figurativismo europeo[2][3]. Lavorò come illustratore di racconti, copertine librarie, opere di poesia e manifesti[4][5].
Nel 1958 espose la sua prima personale alla Galleria La Feluca di Roma[6][7]. Nel 1959 prese parte alle esposizioni della VIII Quadriennale di Roma. A questa prima partecipazione faranno seguito quelle del 1972, del 1986 e del 1999[8].
Nel 1961 fece parte di quella cerchia di artisti (Renzo Vespignani, Ugo Attardi, Fernando Farulli, Piero Guccione e Alberto Gianquinto) che, insieme ai critici d'arte Antonio Del Guercio, Dario Micacchi e Morosini, diedero vita al gruppo denominato Il pro e il contro[9], punto di riferimento della ricerca nel campo della pittura figurativa[10].
Nel 1963 una sua opera venne esposta alla mostra Contemporary Italian Paintings, allestita in alcune città australiane[11]. Nel 1963-64 espose alla mostra Peintures italiennes d'aujourd'hui, organizzata in Medio Oriente e in Nordafrica[12]. Nel 1964 prese parte alla Biennale Arte di Venezia[13].
La sua prima antologica si tenne nel 1985 a Milano, alla Rotonda della Besana[14]; una seconda si terrà nel 1987 a Roma, a Castel Sant'Angelo[15]. A quegli anni risale anche la pubblicazione, edita da Vangelista di Milano, di una monografia a cura di Carandente e Mario De Micheli[16], di cui uscirà una seconda edizione cui si aggiungerà la collaborazione del critico d'arte Dario Micacchi[17].
Nel 2008 allestì la mostra personale La luce e la forma alla Galleria Granelli di Livorno[18]. Mentre nel 2009 si tenne la personale La forma da dentro alla Fondazione Luciana Matalon di Milano[19]; mostra poi riproposta a Villa Paolina Bonaparte di Viareggio[20].
Nel 2015 partecipò nuovamente alla Biennale Arte di Venezia, nel Padiglione nazionale del Guatemala Sweet Death[21].
Nel 2018 il Palazzo Cipolla di Roma gli dedicò l'antologica Ennio Calabria. Verso il tempo dell'essere. Opere 1958-2018, mostra a cura di Gabriele Simongini[22].
È morto a Roma il 1º marzo 2024, sei giorni prima di compiere 87 anni[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Morto l’artista Ennio Calabria, su artribune.com, 1º marzo 2024. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ Gianni Maiellaro, Ennio Calabria pittore dell'aura, su La Discussione, 18 gennaio 2023. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ di Jolanda Ferrara, La lezione di Calabria tra arte, filosofia e vita, su Il Centro, 13 aprile 2014. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ Artisti di tutto il mondo, su www.settemuse.it. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ "Ennio Calabria Verso il tempo dell’essere Opere 1958-2018", su qaeditoria.it.
- ^ A sessant'anni dalla sua prima personale, Roma omaggia l'arte di Ennio Calabria, su www.finestresullarte.info. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ Calàbria, Ennio - Treccani, su Treccani. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ Calabria, Ennio, su QUADRIENNALE DI ROMA. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ Paolo Andruccioli, Il pittore dell'intravisto, su www.collettiva.it. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ Piero Guccione e Achille Perilli. Ai Confini dell'Astrazione, su news-art.it. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ La Quadriennale di Roma - Arbiq, su web.archive.org, 29 maggio 2016. URL consultato il 2 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2016).
- ^ Peintures italiennes d'aujourd'hui, su quadriennalediroma.org. URL consultato il 28 febbraio 2016.
- ^ Daniela Lancioni, Tutti i nodi vengono al pettine: le reazioni in Italia alla Biennale di Venezia del 1964, in Pop-Art 1956-1968, Silvana Editoriale, 2007, p. 57, ISBN 9788836609550.
- ^ Ennio Calabria, Mario De Micheli e Giovanni Carandente, Ennio Calabria: Comune di Milano, Rotonda di via Besana : mostra antologica, Vangelista, 1985. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ Ennio Calabria in mostra a Roma, pittore dell'uomo e del sentire, su Il Sole 24 ORE, 19 novembre 2018. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ Ennio Calabria: Comune di Milano, Rotonda di via Besana : mostra antologica / testi di Mario De Micheli, Giovanni Carandente, Gianfranco Proietti, su opac.bncf.firenze.sbn.it.
- ^ Ennio Calabria, Giovanni Carandente e Dario Micacchi, Ennio Calabria, Vangelista, 1987. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ Ennio Calabria Galleria Granelli Livorno, su 1995-2015.undo.net. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ Ennio Calabria - LA FORMA DA DENTRO, su Fondazione Luciana Matalon. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ Ennio Calabria Museo Civico di Villa Paolina Bonaparte Viareggio (LU), su 1995-2015.undo.net. URL consultato il 2 marzo 2024.
- ^ Biennale di Venezia 2015, scandali, atmosfera noir e sarcasmo alla mostra Sweet Death, su Il Fatto Quotidiano, 5 maggio 2015. URL consultato il 21 novembre 2016.
- ^ Ennio Calabria, sessanta anni dopo. Il Terzo Pilastro apre Palazzo Cipolla, su Affaritaliani.it, 30 novembre 2018. URL consultato il 3 marzo 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gabriella Albertini, Mostra antologica di Ennio Calabria, in "Rivista Abruzzese", a. LVII, n. 4, 2004.
- Donatella Giordano, Un testimone sociale. Intervista a Ennio Calabria, in "Artribune", 24 gennaio 2019.
- Ida Mitrano, Ennio Calabria. Nella pittura la vita, Roma, Ediz. Bordeaux, 2017, ISBN 9788899641474.
- Mario De Micheli e Giovanni Carandente, Ennio Calabria , Milano, Ediz. Vangelista, 1985.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su enniocalabria.it.
- Calàbria, Ennio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 57412378 · ISNI (EN) 0000 0000 7860 5211 · SBN CFIV027011 · ULAN (EN) 500099411 · LCCN (EN) n87882237 · GND (DE) 118869892 |
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