Ferrovia Arth-Rigi
Arth–Rigi | |
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Nome originale | Arth-Rigi-Bahn |
Stati attraversati | Svizzera |
Attivazione | 1873-75 |
Soppressione | 1959 (Arth–Goldau) |
Gestore | RB |
Precedenti gestori | ARB (1873-1992) |
Lunghezza | 12 km |
Scartamento | 1435 mm |
Elettrificazione | 1500 V CC |
Ferrovie | |
La ferrovia Arth–Rigi è una linea ferroviaria turistica a scartamento normale e a cremagliera, che in origine univa la cittadina svizzera di Arth, posta in riva al Lago di Zugo, alla vetta del monte Rigi, toccando l'importante stazione ferroviaria di Arth-Goldau.
Attualmente è in servizio nella sola tratta Arth-Goldau–Rigi.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La ferrovia Arth–Rigi nacque per iniziativa di alcuni cittadini di Arth, nel Canton Svitto, che temendo la deviazione del traffico turistico diretto alla cima del monte Rigi sulla nuova linea Vitznau–Rigi, che ne permetteva un facile accesso dal Canton Lucerna, richiesero ed ottennero dalle autorità cantonali, nel 1870, l'autorizzazione a costruire sia la linea tra Rigi Staffelhohe e Rigi Kulm che da Arth (via Oberarth) a Rigi Kulm. Ciò allo scopo di condizionare il proseguimento della linea proveniente da Vitznau alla realizzazione di quella da Arth-Goldau e ricavarne contemporaneamente un pedaggio per il transito sul tratto terminale. Per l'esecuzione dei lavori venne incaricato lo stesso team della linea concorrente e nell'estate del 1873 ne avvenne l'inaugurazione.
Dal (1881), la tratta da Arth alla stazione di Arth-Goldau venne gestita separatamente dalla tratta di montagna a cremagliera, acquisendo il carattere di una tranvia interurbana.
La linea fu esercita a vapore fino al 1907, quando fu attivata l'elettrificazione.
La tratta "tranviaria" Arth–Arth-Goldau fu chiusa al traffico nel 1959.
Dal 1992 la linea è gestita dalla società Rigi Bahnen AG (RB) che gestisce anche la linea da Vitznau.
Percorso
[modifica | modifica wikitesto]Stazioni e fermate | |||||||||
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0,0 | Arth † 1959 | |||||||
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Kirchfeld | ||||||||
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Hof | ||||||||
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Feld | ||||||||
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Oberarth | ||||||||
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Schönthal | ||||||||
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Fabrik | ||||||||
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Bergstrasse | ||||||||
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Harmlettlen | ||||||||
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linea per Zugo | ||||||||
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linea per Pfäffikon | ||||||||
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linea FFS per Chiasso | ||||||||
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3,0 | Arth-Goldau (Bahnhofplatz) | |||||||
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0,0 | Arth-Goldau / Arth-Goldau FFS | |||||||
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Deposito | ||||||||
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Goldau Eichmatt *1875 †1892 / *2010 †2012 | ||||||||
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linea FFS per Immensee | ||||||||
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0,6 | Goldau A4 | |||||||
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Autostrada A4 - Strada europea E41 | ||||||||
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2,1 | Kräbel | |||||||
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4,2 | Fruttli | |||||||
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5,8 | Rigi Klösterli | |||||||
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6,8 | Rigi First | |||||||
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linea per Vitznau | ||||||||
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7,7 | Rigi Staffel | |||||||
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8,5 | Rigi Kulm |
Materiale rotabile
[modifica | modifica wikitesto]Materiale motore - prospetto di sintesi[1]
[modifica | modifica wikitesto]Tipo | Unità | Anno di costruzione | Costruttore | Note |
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Automotrice elettrica | BCFhe 2/3 6 | 1911 | SWS-MFO-SLM | Rotabile storico (automotrice elettrica a cremagliera più antica del mondo[2]) |
Automotrice elettrica | BDhe 2/4 7 | 1925 | SIG-SLM-MFO | Rotabile storico[3] |
Automotrici elettriche | BDhe 2/4 11÷12 | 1949 | SLM-SAAS | Automotrice n° 11 ammodernata nel 1992[4]; n° 12 rotabile storico dal 2022[5] |
Automotrice elettrica | BDhe 2/4 13 | 1954 | SLM-SAAS | |
Automotrice elettrica | BDhe 2/4 14 | 1967 | SLM-SAAS | |
Automotrice elettrica | BDhe 4/4 15 | 1982 | SLM-BBC | Analoga alle automotrici BDhe 4/4 21÷22 della Vitznau-Rigi-Bahn[6] |
Locomotiva elettrica | He 2/3 8 | 1930 | SLM-MFO | Con fresa spazzaneve ad una estremità[7] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Triebfahrzeuge, su rigi.ch. URL consultato il 20 gennaio 2023.
- ^ Triebfahrzeug Nr. 6, su rigi.ch. URL consultato il 4 maggio 2021.
- ^ Triebfahrzeug Nr. 7, su rigi.ch. URL consultato il 4 maggio 2021.
- ^ Triebfahrzeug Nr. 11, su rigi.ch. URL consultato il 4 maggio 2021.
- ^ Triebfahrzeug Nr. 12, su rigi.ch. URL consultato il 20 gennaio 2023.
- ^ Triebfahrzeug Nr. 21, su rigi.ch. URL consultato il 4 maggio 2021.
- ^ Schneeschleuder nr. 8, su rigi.ch. URL consultato il 4 maggio 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ferrovia Arth-Rigi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Storia della linea, su rigi.ch. URL consultato il 31 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2010).
- (DE) Descrizione tecnica della linea
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