Gebo
Gebo | ||||||
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Nome | Proto-germanico | Antico inglese | ||||
*Geƀō | Gyfu; Gar | |||||
Significato | dono | dono; lancia | ||||
Forma | Fuþark antico | Fuþorc | ||||
Unicode | ᚷ U+16B7 |
ᚷ U+16B7 |
ᚸ U+16B8 | |||
Traslitterazione | g | ȝ | g | |||
Trascrizione | g | ȝ, g | g | |||
IPA | [ɣ] | [g], [ɣ], [ʎ], [j] | [g] | |||
Ordine alfab. | 7 | 7 | 33 |
*Gebô (in italiano "dono") è il nome proto-germanico ricostruito della runa del Fuþark antico g (carattere Unicode ᚷ). Questa runa compare anche nel Fuþorc anglosassone e frisone con il nome di Gyfu ("dono" o "generosità"); un'altra runa del Fuþorc, Gar ("lancia", carattere Unicode ᚸ, che compare solamente nel Cotton Domitianus A.ix dell'XI secolo), mostra forma e fonema molto simili alla runa gebo.
J. H. Looijenga ipotizza che questa runa sia derivata direttamente dalla lettera greca χ[1], la cui pronuncia poteva essere simile al gs germanico nel I secolo, come ad esempio nel gotico reihs paragonato al latino rex (mentre nell'alfabeto etrusco la lettera aveva valore di [s]). La lettera corrispondente a gebo nell'alfabeto gotico è (carattere Unicode 𐌲), chiamata giba.
Poemi runici
[modifica | modifica wikitesto]La runa compare nel poema runico in antico inglese con il nome di Gyfu:
Poema runico anglosassone:[2] | Traduzione: |
ᚷ Gyfu gumena byþ gleng and herenys,
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La generosità porta credito e onore, il che sostiene la propria dignità;
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ J.H. Looijenga, Runes Around The North Sea And On The Continent Ad 150-700 Archiviato il 2 maggio 2005 in Internet Archive., dissertazione per il PhD, Groninga, 1997; pagina 56.
- ^ Poema originale Archiviato il 14 maggio 2011 in Internet Archive. e traduzione Archiviato il 14 maggio 2011 in Internet Archive. in inglese.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gebo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Il Fuþark su ancientscripts.com.