Vai al contenuto

Giacomo Guardi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Seguace di Guardi Giacomo, Venezia - Chiesa della Salute con Punta della Dogana (Fondazione Cariplo)
Luogo di San Marco a Venezia, 1795, Städelsches Kunstinstitut

Giacomo Guardi (Venezia, 13 aprile 1764Venezia, 3 novembre 1835) è stato un pittore italiano.

Figlio del noto vedutista veneziano Francesco Guardi, si dedicò a proseguire l'attività paterna dipingendo moltissime vedute e capricci, senza però mai raggiungere lo stesso livello di notorietà del celebre genitore. La maggior parte delle sue opere sono piccole vedute che dimostrano una notevole abilità artistica dell'autore, che suscitò infatti grande interesse in epoca successiva. Nel 1829 egli vendette molte delle sue opere e del padre al principe Teodoro Correr. La sua produzione conta numerose composizioni di piccolo formato perché destinate a soddisfare le richieste dei viaggiatori che nel corso del loro Grand Tour desideravano un elegante ricordo della città lagunare.

Opere principali

[modifica | modifica wikitesto]
  • Veduta della Piazza San Marco, 28,3 x 47,8 cm
  • Veduta Veneziana con la Chiesa di San Pietro di Castello, 28,3 x 47,8 cm
  • Arco in Rovina e Casolari in Riva alla Laguna, 14,3 x 23 cm
  • Capriccio veneziano, 44 x 34 cm
  • San Giorgio Maggiore, 30 x 40 cm

Molte sue opere sono ora conservate in vari musei e collezioni dell'Europa e del mondo[1].

  • Antonio Morassi, Guardi: tutti i disegni di Antonio, Francesco e Giacomo Guardi, Venezia, 1975.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN10682664 · ISNI (EN0000 0000 6680 1864 · CERL cnp00561332 · Europeana agent/base/26765 · ULAN (EN500023608 · LCCN (ENn85053334 · GND (DE12064987X
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie