Gokoku-ji
Gokoku-ji 護国寺 | |
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L'edificio principale del Gokoku-ji | |
Stato | Giappone |
Regione | Kantō |
Località | Tōkyō |
Indirizzo | 東京都文京区大塚五丁目40番1号 |
Coordinate | 35°43′18″N 139°43′32″E |
Religione | Buddismo giapponese |
Titolare | Cintāmaṇicakra |
Fondatore | Keishōin e Ryōken |
Sito web | (JA) [1] |
Il Gokoku-ji (護国寺?, Gokoku-ji) è un tempio buddista edificato durante lo shogunato Tokugawa. È situato a Bunkyo, quartiere della città di Tokyo, e rappresenta uno dei principali monumenti del periodo Edo.[1] La struttura è circondata da suggestivi giardini, in cui durante la primavera è possibile praticare hanami, ammirando la fioritura dei sakura. La presenza dell'omonima stazione della metropolitana rende il santuario ben collegato con il resto della megalopoli e quindi facilmente raggiungibile ai turisti.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Questo tempio è consacrato alla setta shingon e venne fondato nel 1681 per volere del quinto shogun Tokugawa Tsunayoshi, che volle dedicarlo a sua madre. Il santuario è conosciuto per essere sopravvissuto al Grande terremoto del Kanto del 1923 e ai pesanti bombardamenti di Tokyo avvenuti durante la Seconda guerra mondiale.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il tempio è un complesso composto da molteplici edifici:
Kannon-dō
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta dell'edificio principale. Una grande sala che fu inizialmente realizzata allo scopo di ospitare una collezione artistica di Genroku bunka.
Tahō-tō
[modifica | modifica wikitesto]Una torre realizzata nella primavera del 1938.
Sō-mon
[modifica | modifica wikitesto]Questa porta rappresenta il varco d'accesso che conduce all'edificio principale. Il suo stile ricalca quello presente nei castelli dei daimyo.
Chūrei-dō
[modifica | modifica wikitesto]Fu edificato nell'anno 35 del periodo Meiji ed è il luogo di culto dove riposano i soldati morti nella Prima guerra sino-giapponese.
Shōrō-dō
[modifica | modifica wikitesto]Lo Shōrō-dō è un campanile costruito nel periodo Edo.
Cimitero
[modifica | modifica wikitesto]Similmente ad altri templi buddisti del Giappone, anche il Gokoku-ji possiede un cimitero al suo interno. Di seguito i nomi di alcuni personaggi noti qui sepolti:
- Sanjō Sanetomi (1837–1891), ultimo cancelliere del Daijō-kan.
- Ōkuma Shigenobu (1838–1922), ottavo (1898) e diciassettesimo (1914–1916) Primo Ministro del Giappone.
- Yamagata Aritomo (1838–1922), ufficiale dell'Esercito Imperiale Giapponese, terzo (1889– 1891) e nono (1898– 1900) Primo Ministro.
- Josiah Conder (1852-1920), architetto inglese e consulente straniero per il Giappone durante il periodo Meiji.
- Seiji Noma (1878–1938), fondatore della casa editrice Kodansha.
- Ōyama Masutatsu (1923–1994), maestro di karate e ideatore della scuola Kyokushin kaikan.
- Hamuro Mitsuko, concubina dell'Imperatore Meiji.
- Hashimoto Natsuko, concubina dell'imperatore Meiji.
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]Spesso il Gokoku-ji ospita eventi legati alla cerimonia del tè. Infatti nel santuario sono presenti addirittura nove chashitsu, luoghi adibiti allo svolgimento di tale rito.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gokoku-ji
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (JA) Sito ufficiale, su gokokuji.or.jp.
- (EN) Sito ufficiale, su gokokuji.or.jp.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1674158491055111920001 · NDL (EN, JA) 00279132 |
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