Ian Wright

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ian Wright
Ian Wright nel 2022
NazionalitàInghilterra (bandiera) Inghilterra
Altezza175 cm
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera1º luglio 2000
Carriera
Squadre di club1
1985-1991Crystal Palace225 (90)
1991-1998Arsenal221 (128)
1998-1999West Ham Utd22 (9)
1999Nottingham Forest10 (5)
1999-2000Celtic8 (3)
2000Burnley15 (4)
Nazionale
1990-1998Inghilterra (bandiera) Inghilterra33 (9)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ian Edward Wright (Londra, 3 novembre 1963) è un opinionista ed ex calciatore inglese, di ruolo attaccante.

Nato a Woolwich nel 1963 da una famiglia di origini giamaicane,[1] da piccolo è stato abbandonato dal padre ed è cresciuto con la madre e un padrino che è stato assai severo con lui e che talvolta ne ha abusato.[2]

Particolarmente importante per Wright fu un suo professore alle elementari, Sydney Pigden, che si prese cura di lui come un padre. Il calciatore ha descritto Pigden come la prima figura maschile positiva della sua vita e ha raccontato come il professore gli avesse insegnato a canalizzare la rabbia e a contare fino a dieci prima di esplodere come era solito fare. Wright è rimasto successivamente legato a Pigden: quest'ultimo lo chiamò dopo il suo esordio con la Nazionale d’Inghilterra confidandogli che lo aveva reso orgoglioso come nient'altro nella sua vita; anni dopo, quando Wright credeva che Pigden fosse morto, lo rincontrò durante un'intervista mostrando tutta la sua commozione e gratitudine.[3]

È padre di Bradley Wright-Phillips e genitore adottivo di Shaun Wright-Phillips, anch'essi calciatori.[4]

Nel 1993 viene pubblicato il brano Do The Right Thing, scritto da Chris Lowe dei Pet Shop Boys e cantato da Wright stesso.[5]

Caratteristiche

[modifica | modifica wikitesto]

Era un centravanti che si distingueva per il grande fiuto del gol, che gli ha consentito di segnare oltre trecento reti nel corso della sua carriera.[2]

Ha legato i maggiori successi della sua carriera al Crystal Palace e soprattutto all'Arsenal, con cui ha vinto una Premier League (1997-1998), due FA Cup (1992-1993, 1997-1998), una League Cup (1992-1993) ed una Coppa delle Coppe (1993-1994).

Si è ritirato dal calcio giocato nel 2000, dopo brevi parentesi con West Ham, Nottingham Forest, Celtic e Burnley.

Tra il 1990 e il 1998 ha giocato trentatré partite con la nazionale inglese, segnando nove gol; ciò nonostante non ha mai partecipato ad alcun torneo con i Tre Leoni,[6] venendo per giunta scartato dalle liste finali per il Campionato europeo nel 1992 e nel 1996 nonostante le ottime prestazioni con la maglia dell'Arsenal.[7]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1985-1986 Inghilterra (bandiera) Crystal Palace SD 32 9 FACup+CdL 1+1 0+0 - - - FMC 2 0 36 9
1986-1987 SD 38 9 FACup+CdL 1+4 0+1 - - - FMC 1 0 44 10
1987-1988 SD 41 20 FACup+CdL 1+3 0+3 - - - FMC 1 0 46 23
1988-1989 SD 42+4 24+3 FACup+CdL 1+2 0+1 - - - FMC 5 5 54 33
1989-1990 FD 26 8 FACup+CdL 4+4 2+1 - - - FMC 3 2 37 13
1990-1991 FD 38 15 FACup+CdL 3+5 1+3 - - - FMC 6 6 52 25
ago. 1991 FD 8 5 FACup+CdL 0+0 0+0 - - - FMC 0 0 8 5
Totale Crystal Palace 225+4 90+3 30 12 - - 18 13 277 118
1991-1992 Inghilterra (bandiera) Arsenal FD 30 24 FA Cup+CdL 0+3 0+2 CC - - - - - 33 26
1992-1993 PL 31 15 FA Cup+CdL 7+8 10+5 - - - - - - 46 30
1993-1994 PL 39 23 FA Cup+CdL 3+4 1+6 CdC 6 4 CS 1 1 53 35
1994-1995 PL 31 18 FA Cup+CdL 2+3 0+3 CdC 9 9 SU 2 0 47 30
1995-1996 PL 31 15 FA Cup+CdL 2+7 1+7 - - - - - - 40 23
1996-1997 PL 35 23 FA Cup+CdL 1+3 0+5 CU 2 2 - - - 41 30
1997-1998 PL 24 10 FA Cup+CdL 1+1 0+1 CU 2 0 - - - 28 11
Totale Arsenal 221 128 45 41 19 15 3 1 288 185
1998-1999 Inghilterra (bandiera) West Ham PL 22 9 FACup+CdL 1+2 0+0 Int 1 0 - - - 26 9
Totale West Ham 22 9 3 0 1 0 - - 26 9
1999-gen. 2000 Inghilterra (bandiera) Nottingham Forest FLC 10 5 FACup+CdL 0+0 0+0 - - - - - - 10 5
gen.-giu. 2000 Scozia (bandiera) Celtic SP 8 3 SC+CdL 1+1 0+0 - - - - - - 10 3
2000-2001 Inghilterra (bandiera) Burnley FLC 15 4 FACup+CdL 0+0 0+0 - - - - - - 15 4
Totale Carriera 501+4 239+3 80 53 20 15 21 14 626 324

Presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Inghilterra
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-2-1990 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Camerun (bandiera) Camerun Amichevole -
27-3-1991 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 1 Irlanda (bandiera) Irlanda Qual. Euro 1992 - Ingresso al 75’ 75’
21-5-1991 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole - Uscita al 70’ 70’
8-6-1991 Wellington Nuova Zelanda Nuova Zelanda (bandiera) 0 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole -
12-5-1992 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 0 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Ingresso al 70’ 70’
14-10-1992 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 1 Norvegia (bandiera) Norvegia Qual. Mondiali 1994 - Uscita al 69’ 69’
18-11-1992 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 4 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Mondiali 1994 -
31-3-1993 Smirne Turchia Turchia (bandiera) 0 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 1994 - Uscita al 85’ 85’
29-5-1993 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 1994 1 Ingresso al 70’ 70’
2-6-1993 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 2 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 1994 - Ingresso al 46’ 46’
9-6-1993 Foxborough Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 2 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra USA Cup 1993 - Ingresso al 35’ 35’
13-6-1993 Washington Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra USA Cup 1993 -
19-6-1993 Pontiac Germania Germania (bandiera) 2 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra USA Cup 1993 - Ingresso al 70’ 70’
8-9-1993 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 1994 -
13-10-1993 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 1994 - Ingresso al 71’ 71’
17-11-1993 Bologna San Marino San Marino (bandiera) 1 – 7 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 1994 4
17-5-1994 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 5 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Ingresso al 70’ 70’
22-5-1994 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 0 Norvegia (bandiera) Norvegia Amichevole - Ingresso al 77’ 77’
7-9-1994 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole - Ingresso al 80’ 80’
12-10-1994 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 1 Romania (bandiera) Romania Amichevole - Uscita al 72’ 72’
9-11-1996 Tbilisi Georgia Georgia (bandiera) 0 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 81’ 81’
12-2-1997 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 1 Italia (bandiera) Italia Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 87’ 87’
29-3-1997 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Messico (bandiera) Messico Amichevole - Ingresso al 37’ 37’
24-5-1997 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 1 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Amichevole 1
4-6-1997 Nantes Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Italia (bandiera) Italia Amichevole 1 Uscita al 76’ 76’
7-6-1997 Montpellier Francia Francia (bandiera) 0 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Uscita al 80’ 80’
10-6-1997 Parigi Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - Ingresso al 74’ 74’
10-9-1997 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 4 – 0 Moldavia (bandiera) Moldavia Qual. Mondiali 1998 2
11-10-1997 Roma Italia Italia (bandiera) 0 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 1998 -
23-5-1998 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 0 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Amichevole - Ingresso al 60’ 60’
27-5-1998 Casablanca Marocco Marocco (bandiera) 0 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Uscita al 26’ 26’
14-10-1998 Lussemburgo Lussemburgo Lussemburgo (bandiera) 0 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2000 - Ingresso al 77’ 77’
18-11-1998 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole - Uscita al 70’ 70’
Totale Presenze 33 Reti 9

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Arsenal: 1992-1993
Arsenal: 1992-1993, 1997-1998
Arsenal: 1997-1998
Celtic: 1999-2000

Competizioni internazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Arsenal: 1993-1994
1991-1992 (29 reti)
1992-1993 (5 reti), 1993-1994 (6 reti), 1995-1996 (7 reti)
1994-1995 (9 reti)
Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi al calcio.»
— 31 dicembre 1999[8][9]
Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi al calcio e alla beneficenza.»
— 17 giugno 2023[10][11]
  1. ^ (EN) Earning My Smile, su theplayerstribune.com. URL consultato il 21 maggio 2020.
  2. ^ a b Perché sto in fissa con Ian Wright, su L'Ultimo Uomo, 13 marzo 2020. URL consultato il 21 maggio 2020.
  3. ^ calciomercato.com, https://www.calciomercato.com/news/ian-wright-quando-ormai-non-ci-credevo-piu-68456. URL consultato il 13 giugno 2023.
  4. ^ (EN) Matt Penn, Who do Ian Wright's sons Shaun Wright-Phillips and Bradley Wright-Phillips play for now?, in The Daily Express, 19 novembre 2019. URL consultato il 21 maggio 2020.
  5. ^ (EN) Is this Mr. Right?, in The Guardian, 13 gennaio 2002. URL consultato il 21 maggio 2020.
  6. ^ (EN) England's major tournament rejects: What happened next?, in The Telegraph, 17 maggio 2016. URL consultato il 21 maggio 2020.
  7. ^ (EN) James Rodger, Ian Wright cried 'for days' after not making England's Euro 96 squad, in Birmingham Mail, 19 novembre 2019. URL consultato il 21 maggio 2020.
  8. ^ (EN) The London Gazette, n. 55710, 31 dicembre 1999, p. 34. URL consultato il 18 giugno 2024.
  9. ^ (EN) MBE humbles footballer Wright, su news.bbc.co.uk, 13 luglio 2000. URL consultato il 18 giugno 2024.
  10. ^ (EN) The London Gazette, n. 64082, 17 giugno 2023, p. B16. URL consultato il 18 giugno 2024.
  11. ^ (EN) Francesca Gillett, King's Birthday Honours: Ian Wright, Ken Bruce and Davina McCall on list, su bbc.com, 17 giugno 2023. URL consultato il 18 giugno 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN75584410 · LCCN (ENn96076333