Inter multiplices (Pio IX)

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Inter multiplices
Lettera enciclica
Stemma di Papa Pio IX
Stemma di Papa Pio IX
PonteficePapa Pio IX
Data21 marzo 1853
Anno di pontificatoVII
Traduzione del titoloTra le molteplici
Argomenti trattatiSulla situazione in Francia
Enciclica papale nºXI di XLI
Enciclica precedenteProbe Noscitis
Enciclica successivaNeminem Vestrum

Inter multiplices è un'enciclica di papa Pio IX, pubblicata il 21 marzo 1853, e scritta all'Episcopato e al clero francese, con la quale il Pontefice invita la Chiesa di Francia ad una rappacificazione tra gallicani e ultramontani. Elogia poi i Vescovi francesi per l'impegno con il quale esercitano il loro ministero; li esorta alla concordia e li invita a seguire con cura la formazione dei giovani chierici nei seminari, in modo da preparare sacerdoti umili e dotti; condanna la stampa che corrompe le intelligenze e i costumi, e consiglia l'utilizzo di uomini di cultura che, animati da spirito cattolico, possano produrre libri e giornali al servizio della Chiesa.

Nella polemica per il mantenimento degli studi classici nelle scuole, l'enciclica prende moderatamente posizione a favore della proposta dei fratelli Gaume, i sacerdoti Jean-Alexis e Jean-Joseph, che proponevano di abolire lo studio degli autori classici, sostituendoli con i padri della Chiesa. A loro si opponevano Félix Dupanloup, vescovo di Orléans e Marie-Dominique-Auguste Sibour, arcivescovo di Parigi. Nonostante questo pronunciamento gli autori classici restarono nei programmi di studio.[1]

  1. ^ Claude Barthe, Storia del Messale Tridentino, 2ª edizione, Solfanelli, 2021, pp. 138-139 ISBN 978-88-3305-057-7
  • G. Martina, Pio IX (1851-1866), Roma, 1986

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