Kane Roberts
Kane Roberts | |
---|---|
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Heavy metal[1][2][3] Pop metal[4] Hair metal[1] Hard rock[1][3] |
Periodo di attività musicale | 1987 – in attività |
Strumento | chitarra |
Gruppi | Alice Cooper Phoenix Down |
Album pubblicati | 3 |
Studio | 3 |
Live | 0 |
Raccolte | 0 |
Sito ufficiale | |
Kane Roberts, vero nome Robert William Athis (Boston, 16 gennaio 1962), è un chitarrista heavy metal statunitense.
Particolarmente noto per aver fatto parte della band di Alice Cooper nei tardi anni ottanta, ma ha anche intrapreso la carriera solista.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nativo di Boston, Kane Roberts iniziò a dedicarsi alla musica fin da giovane. Influenzato da grandi artisti come Jimi Hendrix e Led Zeppelin, Roberts fondò la sua prima band alle scuole superiori[1]. Dopo un breve periodo alla Boston University, venne accettato al conservatorio musicale della Nuova Inghilterra, dove studiò musica classica e jazz per due anni e mezzo. Spostatosi a New York, Roberts tornò ad interessarsi alla musica rock e fondò la band Criminal Justice[1]. Nel 1986, Roberts venne arruolato da Alice Cooper, per cui aveva suonato come gruppo d'apertura con i Criminal Justice l'anno precedente[1]. Assieme incisero l'album Constrictor nel 1986. Dopo essersi fatto il nome con l'album di Alice Cooper, Kane intraprenderà in contemporanea anche la carriera solista pubblicando l'omonimo Kane Roberts nel 1987[1] per la MCA Records[5]. Parteciparono al progetto il secondo chitarrista John McCurry, Steve Steele al basso e Victor Ruzzo alla batteria. Mentre nello stesso anno partecipa all'album di Alice Cooper Raise Your Fist and Yell e suonerà anche in qualche brano dell'album Trash nel 1989[1]. Nel 1991 Kane lascia Alice Cooper per dedicarsi pienamente al progetto solista e pubblica nello stesso anno il secondo album Saints and Sinners[1], dalle sonorità più melodiche e che include la reinterpretazione Does Anybody Really Fall In Love Anymore, originariamente scritta da Jon Bon Jovi e Richie Sambora per Cher, che raggiunse la TOP 40[1]. Altri contributi esterni provenivano da Jack Ponti e Vic Pepe per il brano Dance Little Sister, e Desmond Child che coprì anche il ruolo di produttore sotto lo pseudonimo di Sir Arthur Payson[5]. Al disco partecipò il batterista di Pat Benatar e Lita Ford, Myron Grombacher. Anche il secondo chitarrista John McCurry fece un'apparizione nell'album[5]. Nel 1992 partecipò alla composizione di un brano dei Kiss, Take It Off assieme Paul Stanley e Bob Ezrin contenuto nell'album Revenge[6]. Durante gli anni novanta, Roberts fondò la band Phoenix Down con l'ex chitarrista dei Lizzy Borden Gene Allen, realizzando nel 1999 l'album Under A Wild Sky[5]. Nello stesso periodo, Roberts cominciò ad interessarsi a progetti informatici, dedicandosi alla programmazione di video games, grafica, e siti internet[1]. Nel 2001 l'ex cantante degli Steelheart Michael Matijevic, sotto lo pseudonimo di Mikey Steel, registrò la reinterpretazione di Reckless, brano di Roberts tratto da Under a Wild Sky, che il cantante includerà nella colonna sonora del film Rockstar[5].
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Solista
[modifica | modifica wikitesto]- Kane Roberts (1987)
- Saints and Sinners (1991)
- Touched (2006)
- The New Normal (2019)
Con Alice Cooper
[modifica | modifica wikitesto]- Constrictor (1986)
- Raise Your Fist and Yell (1987)
- Trash (1989)
Raccolte
[modifica | modifica wikitesto]- The Life and Crimes of Alice Cooper (4 CD Box) (1999)
Con i Phoenix Down
[modifica | modifica wikitesto]- Under A Wild Sky (1999)
Altri album
[modifica | modifica wikitesto]- Rod Stewart - Rod Stewart/Every Beat Of My Heart (1986)
- Berlin - Count Three And Pray (1986)
- Colonna sonora - Shocker (1989)
- Tuff - What Comes Around Goes Around (1991)
- Southgang - Tainted Angel (1991)
- Desmond Child - Discipline (1991)
- Steve Vai - Sex & Religion (1993)
- Dan Lucas - 2000! (1994)
- George Lynch - Will Play for Food (2001)
- Sebastian Bach - Bach 2: Basics (2001)
Tribute album
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k allmusic.com - Kane Roberts bio
- ^ rockeyez.com - Intervista a Kane Roberts
- ^ a b kane-roberts.com - Recensione "Kane Roberts" dal sito ufficiale Archiviato il 3 agosto 2009 in Internet Archive.
- ^ allmusic.com - Recensione "Kane Roberts"
- ^ a b c d e musicmight.com - Kane Roberts bio Archiviato l'11 novembre 2012 in Internet Archive.
- ^ allmusic.com - Kiss Revenge
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kane Roberts
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su kaneroberts.com.
- (EN) Kane Roberts, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Kane Roberts / Robert Athis, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Kane Roberts / Robert Athis, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Kane Roberts, su Billboard.
- Sito Ufficiale, su kaneroberts.com. URL consultato il 23 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2011).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 32184518 · ISNI (EN) 0000 0000 5513 9297 · Europeana agent/base/74751 · LCCN (EN) n91121209 · GND (DE) 134499182 · BNF (FR) cb138990589 (data) |
---|