Mama (Genesis)

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Mama
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaGenesis
Pubblicazione22 agosto 1983
Durata6:46
Album di provenienzaGenesis
GenerePop rock
EtichettaVertigo Regno Unito (bandiera)
Atlantic Stati Uniti (bandiera)
ProduttoreGenesis, Hugh Padgham
Certificazioni
Dischi d'argentoRegno Unito (bandiera) Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
Genesis - cronologia
Singolo precedente
(1982)
Singolo successivo
(1983)

Mama è un singolo del gruppo musicale britannico Genesis, pubblicato il 22 agosto 1983 come primo estratto dal dodicesimo album in studio Genesis.

Riconoscibile facilmente dal suo iniziale groove di drum machine, che viene poi inoltrato da un sintetizzatore e successivamente dalla voce di Phil Collins. Rimane tuttora il più grande successo commerciale della band in Gran Bretagna, dove raggiunse la #4 posizione nella classifica inglese, ed entrò inoltre nella top 10 delle classifiche europee. Fu invece meno popolare negli Stati Uniti dove raggiunse solo la posizione #73 nelle top 100.

Il brano iniziò da un pattern di drum-machine creato da Mike Rutherford. Tony Banks vi suonò delle melodie e sequenze di accordi, sopra le quali Phil Collins cantava delle melodie. Rutherford aggiunse poi un'ulteriore sequenza di accordi (questa volta di chitarra) su cui Collins cantò "Can't you feel my heart, oh, now listen to me Mama...".

È uno dei brani più famosi dei Genesis del dopo-Gabriel e parla dell'inconsueto rapporto di una prostituta con un suo cliente. La prostituta non lo ricambia perché non è interessata a lui; viceversa, lui ha una fissazione ossessiva per lei, e insiste a chiamarla in gergo, "mama". L'ispirazione per la canzone venne da un libro letto da Phil Collins chiamato The Moon's A Balloon ("La luna è un palloncino"), di David Niven[senza fonte] . Nel libro, un giovane si innamora di una prostituta più grande di lui che non ricambia il suo affetto. Celebre è la risata sinistra di Phil Collins, ispirata per sua stessa ammissione a quella udibile nel brano The Message (1982) dei Grandmaster Flash and The Furious Five[2].

Video musicale

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Classifica (1983) Posizione
massima
Austria[3] 10
Belgio (Fiandre)[3] 21
Finlandia[4] 5
Francia[5] 3
Germania[3] 4
Irlanda[6] 5
Italia[7] 9
Norvegia[3] 3
Nuova Zelanda[3] 27
Paesi Bassi[3] 7
Regno Unito[8] 4
Stati Uniti[9] 73
Stati Uniti (mainstream rock)[9] 5
Svizzera[3] 2
  1. ^ (EN) Mama, su British Phonographic Industry. URL consultato il 13 maggio 2015.
  2. ^ dal documentario Genesis - Sum Of The Parts (2014) diretto da John Edginton.
  3. ^ a b c d e f g (NL) Genesis - Mama, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 19 maggio 2015.
  4. ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
  5. ^ (FR) Accès direct à ces Artistes, su infodisc.fr, InfoDisc. URL consultato il 19 maggio 2015. Selezionare "GENESIS" e premere "OK".
  6. ^ (EN) Database, su irishcharts.ie, The Irish Charts. URL consultato il 19 maggio 2015.
  7. ^ I singoli più venduti del 1983, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 19 maggio 2015.
  8. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 11 September 1983 - 17 September 1983, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 19 maggio 2015.
  9. ^ a b (EN) Genesis – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 19 maggio 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  10. ^ (EN) dalla scheda dell'episodio Death and Taxes della serie tv Magnum, P.I. sul sito Magnum Mania! [1]. URL consultato il 14 giugno 2015.

Collegamenti esterni

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